Sottotitolo: Dove osa la Chaltron woman
Eccoci al consueto appuntamento con Quanti modi di fare e rifare!
Oggi siamo volati fino in Grecia da Marina che nel suo laboratorio ci ospita per preparare tante versioni diverse ma buonissime della Bughatsa dolce di Salonicco.
Sglutinare e delattosare del tutto questa ricetta è stata una sfida non da poco per la sottoscritta chaltron woman!
Di solito ad osare sono le aquile, invece stavolta è toccato alla chaltron woman volare alto, osando l'inosabile...
Ecco il risultato!
Bughatsa dolce di Salonicco senza lattosio senza glutine senza latte vaccino - Salinka Sweet Bughatsa gluten free dairy free cow milk free
Ingredienti per la pasta sfoglia
200 g di farina per dolci e pane Pauly §
50 g di farina senza glutine Cereal aproteica §
125 g di farina di riso §
5 g di xantano
1 cucchiaio da tavola di aceto di mele bio (uso il Germinal che ha un gusto delicato)
2 cucchiai da tavola di olio di riso (che ha un gusto neutro)
1 cucchiaino di sale §
200 g di margarina senza grassi idrogenati senza lattosio
farina per spolvero sempre farina senza glutine per dolci e pane Pauly §
Ingredienti per la crema
Ne ho fatta metà della dose di Marina
250 ml di latte di soja senza glutine §
50 g di zucchero di canna
1 cucchiaio e mezzo di maizena - amido di mais §
1 tuorlo (io uso di solito uova extrafresche grandi, BIO, cat. 0 o cat. 1 con soli mangimi naturali)
1 cucchiaino di vanilla bourbon §
1 cucchiaino di cannella in polvere §
per spennellare
un tuorlo
zucchero di canna
§ per i celiaci e le persone gluten sensitive: accertarsi sempre che ci sia o la SPIGA SBARRATA o l'apposita dicitura SENZA GLUTINE come da regolamento CE 41/2009 e non dimenticare mai il discorso sulle tracce e cross-contaminazioni.
Procedimento
Come ho fatto la pasta sfoglia - giorno 1
La chaltron woman ha fatto un sacco di cose nella sua vita in cucina, anche incredibili nella sua vita glutinosa - che ci crediate o no -, ma mai aveva fatto la pasta sfoglia.
Perchè voler provare a farla nella sua vita sglutinata e delattosata?
Perchè altrimenti le mie due vocine a e b non avrebbero ragione d'essere...ovvio!
Beh...diciamo che questo potrebbe essere un buon motivo...un altro è che avevo bisogno di una prova, di uno stimolo, di un ghiribizzo che mi facesse uscire da un certo impasse...sì, certo...ci sono modi più semplici, più facili...ma mica sono chaltron woman per caso.
In un momento di tregua del mio lupo mannaro, il primo maggio ho impastato la pasta sfoglia, seguendo le indicazioni di Marina (qui e qui).
Per come comportarmi, per i giri, il riposo ecc. sono andata dalla mia amica, provetta cuoca e pasticcera, Sonia che aveva già fatto con brillante successo la pasta sfoglia senza glutine.
Io però dovevo pure farla senza lattosio e non potevo usare la farina usata da Sonia. Quindi ho fatto una cosa davvero professionale...HO INCROCIATO LE DITA E HO PROCEDUTO!
Tra le spiegazioni di Marina ed il tutorial di Sonia a sera inoltrata sono comunque riuscita ad avere il mio panetto di pasta, con tutti i suoi giri!
Come aveva già detto Sonia nel suo tutorial, ovviamente nulla ha a che vedere con la pasta sfoglia glutinosa...dovevo vedere solo quanto non aveva a che vedere...
Tra il fare la sfoglia e la crema c'è stato un intervallo, un esame per il lupo mannaro con effetti collaterali. Poi mi sono rimessa e quindi il 3 maggio ho detto alle mie due voci "girls, c'abbiamo una bughatsa da portare a termine...ai cucchiai!"
Come ho fatto la crema - giorno 2
Ho mescolato il tuorlo con lo zucchero di canna, la cannella in polvere, la vanilla bourbon. Poi ho aggiunto il latte di soja freddo, sempre mescolando. Infine ho aggiunto la maizena sempre mescolando. Ho messo sul fuoco e sempre mescolando ho atteso che si addensasse.
E' venuta di colore più scuro per la presenza sia dello zucchero di canna sia della cannella.
Credo si sia addensata un po' troppo...non ho ricordato che il latte di soja ha abbastanza lecitina e quindi potevo rimanere un pelo indietro con la maizena.
Ho messo la crema in una ciotola, in frigo perchè fosse ben fredda.
Come ho allestito la bughatsa - giorno 2
Ho preso il panetto di pasta sfoglia e l'ho diviso in tre parti.
Ho steso la prima parte, aiutandomi con la carta da forno e la farina senza glutine Pauly. Si stendeva bene e non aveva odori particolari. Ho steso sulla pasta la crema freddo, chiuso a libro il lato lungo, sigillato i lati corti e ho messo la bughatsa sulla teglia con le chiusure verso il basso.
Mi sono aiutata con un altro foglio di carta da forno.
Con il secondo terzo ho fatto un'altra boughatsa e ho proceduto nello stesso identico modo.
Ho fatto dei tagli diagonali sulla superficie di entrambe le bughatse e ho spennellato con il tuorlo d'uovo sbattuto con lo zucchero di canna.
Con il terzo terzo ho fatto delle girandole che ho spennellato sempre con il tuorlo sbattuto con lo zucchero.
Ho messo le bughatse in forno già caldo a 220°, poi dopo dieci minuti ho abbassato la temperatura a 200° e ho lasciato cuocere finchè non sono state belle colorite. A metà cottura ho pennellato nuovamente con tuorlo e zucchero per dargli più colore.
Una volta sfornate, mi sono accorta che non avevo zucchero a velo, quindi una è rimasta nature e l'altra l'ho spolverata con cannella.
Ecco qua le mie bughatse SENZA lattosio, glutine e latte vaccino!
Impressioni!
Allora la mia pasta sfoglia NON è come quella glutinosa, forse non è neanche come quella sglutinata fatta da Sonia, non ha sfogliato granchè...però posso dire con grande certezza che ho riprodotto la sorella gemella della sfoglia senza glutine e senza lattosio, in vendita surgelata ed in scatola gialla e blu!
Anzi, la mia è meglio, perchè non è così oleosa, si è cotta bene e profumava di sfoglia! Non si è rotta, è rimasta in forma...non so se riproverò a farla, ma posso dire che il sei meno meno in pasta sfoglia senza glutine e senza lattosio la chaltron woman l'ha portato a casa ;-) !!!
La crema come ho già detto potevo farla un pelo meno densa, però in cottura si è ammorbidita il giusto e la cannella al suo interno ha reso il binomio pasta e crema molto piacevole. Il cucciolo mi ha chiesto cosa avevo messo nella crema - si è accorto subito del profumo diverso -, gliel'ho detto e mi ha risposto che era molto buona così. Nonostante fosse febbricitante e con poco appetito se n'è fatta fuori una bella fetta ancora calda.
Sì...la crema ha risollevato le sorti della chaltron woman...io e le mie voci abbiano deciso che in fondo un bel sette ce lo meritiamo!
La prossima volta dove andiamo per Quanti Modi di Fare e Rifare?
Andiamo a casa di...di Antonella, il suo blog è Sapori in concerto e la ricetta è Canederli Verdi
Buona giornata a tutti ♥
ciao fabi!!! ho visto altre due versioni e mi segno questa, l'unica accessibile in casa mia!!! Sarà ottimo questo dolce da colazione, spizzichino e da "ogni scusa è buona" per prenderne un pezzettino.
RispondiEliminaBuon inizio di settimana!
La chaltron woman osa e... convince!
RispondiEliminaKalimera Fabiana! Eccoci qui, tutti insieme nella bella ed assolata Grecia ed io sono prontissima ad assaggiare la tua favolosa Bughàtsa! Grazie per averci deliziato con questa golosissima versione e ti aspettiamo il 6 di giugno per preparare insieme i Canederli verdi di Antonella! Un abbraccio la Cuochina
RispondiEliminaun dolce che non conoscevo e che sto scoprendo in tante versioni diverse complimenti
RispondiEliminache dire? i tuoi senza sono sempre meravigliosamente riusciti! sei stata grandiosa! non conosco questa farina, so che Olga usa la Agluten, semmai un giorno avrai voglia potrai rifarla con questa e la margarina, anche se per essere la prima volta e con tanti senza questa qui ti ha dato grandi soddisfazioni!! Io ti ringrazio di cuore per la fiducia, ne sono onorata e lusingata! girerò questa tua a mia sorella a cui servono robine lactose free :-) non conoscevo questa ricetta, non si smette mai di imparare! Grazie e bravissima e bacioni affettuosi :-X
RispondiEliminacomplimenti per la ricetta ma sei brava te l'ho detto tante volte mi ha colpito molto la pasta sforglia sia gli ingredienti che il procedimento, non solo non hanno nulla da invidiare a quelle originali ma penso che siano migliori
RispondiEliminavolevo scrivere pasta sfoglia, lo giuro
RispondiEliminaMa quanto sei brava!!!!!!!! Sfida vinta ed immagino grandissima soddisfazione!!!!
RispondiEliminaTi auguro una buona settimana e ti mando tantissimi baci!!!!!!
Solo sette? Te lo affibio io un bel dieci:-) Sei troppo brava: da ammirare ed imitare cara Fabiana! Sono certa che è una sfoglia ottima!
RispondiEliminaUn abbraccio
bella questa versione senza glutine! oggi è la seconda volta che vedo quest marca di farina che non conoscevo! però.. devo provare, ciao cara!
RispondiEliminache dire super donna, mi sono tenuta la tua versione da leggere con calma e per ultima....altro che chaltron....sei una fenomenale e geniale chef con moltissime stelline sul cappello, altrochè!
RispondiEliminaps. come stai tutto ok???
diirei un sette con lode! fantastico lo spirito che ci metti....
RispondiEliminafrancesca
Mi piace anche questa versione... mi piace ancora di più come scrivi!:-)
RispondiEliminaCiao!! che bella presentazione.. e che pazienza a preparare tutto, io ho usato il latte di avena... forse nn è alimento consentito.. ma io nn ho problemi. se posso li evito x svariati motivi... anche la farina con glutine se posso la evito..
RispondiEliminax la mia versione ho usato la pasta fillo!!
Ciao Complimenti!
Dany :-)
Fabi sei un miracolo di donna, altro che chaltron! Un abbraccio grandissimo, bacio
RispondiEliminaLa classe non è acqua... io alzerei un poco quel voto, mi fido del palato del Cucciolo, perciò almeno 9 (la prossima volta sarà un 10 pieno oppure diciamo ora 27 la prossima volta 30!)
RispondiEliminaComplimenti..trovi delle alternative che non tolgono nulla rispetto alla versione originale..almeno a vederla sembra molto golosa..se poi confermi!!
RispondiEliminaIncredibile come sei riuscita a preparare una tanto buona bughatsa senza glutine e senza latte!Sei bravissima!
RispondiEliminaciao Fabi, sei stata bravissima, complimenti davvero alla tua preparazione, con farine così non facili da usare per certe preparazioni come la pasta sfoglia, un abbraccio carissimo
RispondiEliminacomplimenti Fabi...prima di tutto per averci provato...io non ho osato neanche quella glutinosa... e poi mi sembra sia stato un successo nell'insieme (la crema meglio densa che liquida ...ti assicuro, la mia ha dato l'effetto sottiletta... per niente gradevole).
RispondiEliminaanche al mio cucciolo è piaciuta parecchio... un bacione grande!
Io non sarei molto severa con i voti, un bel 9 lo potremmo anche assegnare, che ne pensi?
RispondiEliminaOltretutto abbiamo il responso positivo dalla voce innocente e febbricitante del cucciolo :))
Buona settimana
quante cose nuove ho imparato anche oggi: la pasta sfoglia senza glutine e lattosio e la Bughatsa che non conoscevo affatto. La tua tenacia è stata premiata da una realizzazione semplicemente perfetta
RispondiEliminaNon riesco a capire perchè ti definisci cialtrona; non lo sei affatto, è già difficile fare la sfoglia glutinosa non oso immaginare la difficoltà di farla con molti "senza". Se permetti ti do un bel 10!!!
RispondiEliminaahahahahaha!!! Simpaticissima!
RispondiEliminaIo non ho nemmeno fatto quella cosa professionale di incrociale le dita, mi sono avviata al supermercato prima che mia mamma mi dava con il mattarello in testa! Io sono il suo guaio con i dolci, lei giustamente lotta contro il colesterolo XD
Complimenti per la grinta! Bravissima! Baciotti al lupetto!
@ Tutti
RispondiEliminaGrazie infinite per i vostri commenti stupendi! Sono una iniezione di energia incredibile nel continuare a fare con amore, ironia, gioia di imparare e un pizzico di sana follia le cose che faccio,con tanti SENZA e con ancor di più CON.
Faccio una precisazione importante ;-)
Mi definisco chaltron, perchè cucino per amore, per affetto, per ricordo, perchè non sono una una supercuoca, sono una persona che sa cucinare, che sa adattarsi a cucinare con diverse limitazioni, ma che impara sempre e comunque, dosando ironia, autoironia e amore per le cose che fa.
La cialtroneria è tutt'altro ;-) nulla ha a che spartire con l'essere chaltron :-D
Direi che ne è quasi l'esatto contrario :-D
Nonostante il mondo sembri stia per impazzire completamente, serena notte a voi tutti e a rileggerci prestissimo! ♥♥♥
Complimenti per la realizzazione di questa versione senza glutine e senza latte, un 10 pienoooo.
RispondiEliminaScusa il ritardo ma mi sono persa pensavo di aver già commentato!!!!!
RispondiEliminaLa tua versione e golosissima, senza glutine e lattosio non deve essere stato semplice da realizzare bravissimo !!!!! Per farmi perdonare ( non solo il tuo blog e molto interessante) mi unisco ai tuoi lettori fissi ciao ciao a presto ;-)))))
Grandissima versione SENZA!!!
RispondiEliminaBRAVISSA FABI!!!
mi piacerebbe assaggiarla lo sai?
alla prossima
Sandra
Grazie Fabi, un bacione
RispondiEliminaFabi....oggi ho scoperto un mare di informazioni...grazie ai passaggi completi e dettagliati che hai scritto per l'elaborazione di questa ricetta....è molto originale!!!spero di poterla provare un giorno
RispondiEliminaCiao Cara,
RispondiEliminapiacere di conoscere te e il tuo bellissimo blog...:-))
Ti faccio i miei complimenti e se vorrai farmi visita questo è il mio blog:
http://attimididolcezza.blogspot.it/
Ti aspetto un bacione
Ciao, dovrei chiederti una cosa ma nn vedo indirizzo mail x poterlo fare, ti lascio il mio.
RispondiEliminaCiao Grazie :-) Dany
profumodizenzeroecannella@gmail.com