domenica 14 giugno 2015

Quanti Modi di Fare e Rifare Patties di pesce senza glutine senza lattosio senza proteine del latte

Giorno afoso, una cuccia e un cane alla catena.
Poco più in là una ciotola ricolma d'acqua.
Ma la catena è corta e il cane non ci arriva

(W. Szymborska)

"Sto diventando sempre più vintage" dico, mentre mentre mi sventaglio cercando un po' di sollievo.
"Ah! Davvero? Pensavo stessi invecchiando. Anche con poco gusto. Era necessario il ventaglio-souvenir con la scritta I love Pisa?" rispondo la mia voce a bitchy.
"Lascia stare il ventaglio e ricorda che forma è uguale funzione. Questo è l'essenziale...poi, io intendo che sto diventando vintage, proprio come quelle signore d'antan che dicono una volta sì e l'altra pure che non ci sono più le mezze stagioni, che il caldo è anomalo, che non sopporto l'afa...et cetera, et cetera, et cetera..." ribatto io.
" D'altronde sei una signora di mezza età, che pretendi?" sibila la mia voce a bitchy.
"Oh...da quale pulpito...tu che sei di mezza età da...da sempre!... Oh, che fatica! Non riesco neanche a discutere con te, vista la fiacca che mi avvolge il cervello come nebbia fitta..." ribatto.
"Gelatino?" mi sussura la voce a bitchy.
"Sali minerali?" le rispondo di rimando.

Se non si fosse capito, io che adoravo il caldo e dormivo col piumone in luglio, da dodici anni a questa parte sopporto sempre meno il caldo, soprattutto l'afa, che mi ottunde qualsiasi possibilità di pensiero. 
Non lo sopporto a tal punto che solo il pensiero di uscire di casa ed entrare in quella serra tropicale estiva che è il "là fuori" prima mi manda in ansia e poi mi sfianca.
Nonostante questo, cucino.
Probabilmente, ho un'arteria di masochismo stagionale.
Stavolta, però cucino insieme ad una fantastica compagnia: quella della Cuochina e di tutte le amiche de Quanti Modi di Fare e Rifare.


Con grande dispiacere ho saltato parecchi appuntamenti golosi quest'anno, ma per farmi perdonare oggi ospito i Quanti nella mia cucina virtuale con una ricetta di Jamie Oliver da me rifatta ovviamente senza glutine, senza lattosio senza proteine del latte: Patties di Merluzzo di Jamie Oliver per il #FDR2014.
Credo che la scelta delle Cuochine Ornella e Anna sia stata foriera di buona fortuna, visto che poi sono stata anche ambassador per il #FRD2015.
Ecco la mia versione speciale per le Cuochine e le amiche dei Quanti

Patties di Salmone e Lenticchie senza glutine senza lattosio senza proteine del latte
per Quanti Modi di Fare e Rifare
Salmon and Lentil Patties gluten free dairy free milk proteins free
for  Quanti Modi di Fare e Rifare



Ingredienti
per 12 patties

600 g di salmone (una baffa)
250 g di Lenticchie di Castelluccio IGP
1 cipolla bionda bio
1 carota bio
4 fette di pan carrè senza glutine senza lattosio Schaer
pangratto senza glutine senza lattosio Nutrifree
sale fino 
aneto (secco) *
aglio orsino (secco) *
mentuccia (secca)*
olio di riso

ciotole, colariso, casseruola, robot da cucina Kenwood, pentola a pressione, cucchiai, forchette, padella
*ancora una volta ricordo che: per i celiaci e le persone gluten sensitive bisogna accertarsi sempre che ci sia o la SPIGA SBARRATA  o l'apposita dicitura SENZA GLUTINE come da regolamento CE 609/2013, che sostiuisce il regolamento CE 41/2009, da D.L 111/1992, da Regolamento di esecuzione CE 828/2014 e nota del Ministero della Salute prot. 600.12/A32/2861. Inoltre, per ulteriori informazioni leggere anche qui e non dimenticare mai il discorso sulle tracce contaminazioni e cross-contaminazioni. Per il lattosio e le proteine del latte controllare sempre le etichette e le diciture in esse presenti.

Procedimento

Ho scottato la baffa di salmone in acqua bollente per 5-6 minuti.
Ho poi spellato la baffa, tolto le spine e l'ho spezzettato con la forchetta
Ho sciacquato le lenticchie sotto l'acqua corrente nel colariso, dopo averle controllate per togliere eventuali residui.
Ho cotto le lenticchie nella pentola a pressione, con 1 cipolla bionda e 1 carota.
Nel frattempo ho messo a bagno in acqua il pan carrè raffermo.
Poi, ho scolato le lenticchie e le ho lasciate intiepidire.
In una ciotola ho messo il salmone spezzetato, le lenticchie, il pan carrè raffermo bagnato e ben strizzato e ho mescolato.
Ho aggiustato di sale e ho aggiunto l'aneto, l'aglio orsino e la mentucia. Poi ho mescolato ancora, aggiungendo anche 2 cucchiai di pangrattato.
Con le mani inumidite in acqua fredda ho formato le patties, che ho poi passato nel pangrattato.
Ho cotto le patties per 2-3 minuti per parte, in olio di riso caldo.
Una volta cotte, ho servito con insalata verde freschissima e qualche goccia di balsamico.



Il prossimo appuntamento dei Quanti ci vede nella cucina di Francesca di Voglio Vivere Così con i suoi Sofficini.
Mentre attendiamo, oltre a gustarci queste patties buone buone, un piccolo consiglio di lettura: La Ruga del Cretino di Andrea Vitali.
Sempre sulle sponde del suo lago, Vitali ci trasporta indietro nel tempo, tra medium e delitti inspiegabili, con l'incubo serial killer e con un personaggio d'eccezione: Cesare Lombroso, il creatore dell'antropologia criminale.
Lo stile inconfondibile di Vitali si sposa benissimo con questa atmosfera gialla, con un tocco di esoterismo.
Non mi resta che augurarvi buona lettura e buon appetito.
Al prossimo appuntamento!

martedì 2 giugno 2015

Jamie Oliver's flatbreads alle erbe senza glutine senza lattosio senza proteine del latte per #HEW15

Alice: “Per quanto tempo è per sempre?”
Bianconiglio: “A volte, solo un secondo”.

(Lewis Carrol)

E' arrivato Giugno e praticamente i giorni sono corsi via veloci come gocce di pioggia durante il temporale.
La mia lista dei desideri si allunga sempre di più, come quella delle cose da fare assolutamente; mai che riesca a cancellare una riga senza aggiungerne almeno due.
Mentre mi arrabbato tra un turno di analisi allo strumento, dove imparo un sacco di cose nuove, l'attività cuciniera non langue, anzi! Langue solo il blog e quindi è tempo di aggiornarlo.
Inanzitutto devo ringraziare tutte le amiche blogger che hanno partecipato al #FoodRevolutionDay2015 di Jamie Oliver


Ecco tutte le ricette di Jamie Oliver, che le mie amiche blogger hanno rifatto, ma senza glutine, senza lattosio e anche senza proteine del latte



















Un enorme grazie va a tutte, ma soprattutto a chi si è cimentato non solo senza glutine, ma anche senza lattosio e senza proteine del latte. 
Nonostante le difficoltà il senza glutine si sta diffondendo sempre di più, ma non è così scontato il senza lattosio e il senza proteine del latte, poichè molte farine per il senza glutine contengono ancora sia lattosio sia proteine del latte.

Mi preme sottolineare che molto spesso chi è gluten sensitive (se volete saperne di più vi invito a leggere qui) è anche sensibile alle proteine del latte e non solo al lattosio (se volete saperne di più vi invito a leggere qui).
Proprio in questi giorni ho avuto il privilegio di essere invitata, come responsabile dell'area scienza di Gluten Free Travel and Living, a parlare di Gluten Sensitivity al Gluten Free Fest a Perugia
E' stata una esperienza davvero bella, sotto molti punti di vista, ma soprattutto è stato importantissimo capire quanto la ricerca stia progredendo e quanto le persone siano interessate a capire meglio, nonostante i numerosi detrattori liquidino tutto come se fosse fad (moda) o scam (imbroglio). In anteprima, vi invito a leggere il mio prossimo articolo sempre su Gluten Free Travel and Living.

Tornando a bomba sulle ricette, tutte meravigliose, annuncio che la #foodrevolution continua! Questa settimana è la settimana dell'Healthy Eating Week, #HEW15.
Allora per rimanere in tema, ecco la mia ricetta sempre senza glutine senza lattosio e senza proteine del latte, perfetta per le zuppe, ma anche per le uova alla coque o in camicia. 

Jamie Oliver's Flatbreads alle erbe 
senza glutine senza lattosio senza proteine del latte per #HEW15
Jamie Oliver's Herb Easy Flatbreads 
gluten free dairy free milk proteins free for #HEW15



Ingredienti

250 g di farina Nutrifree per pizza senza glutine senza lattosio
250 g di yogurt di soja bianco bio senza glutine senza lattosio senza zucchero
sale fino 
1 cucchiaino di lievito Biovegan (cremor tartaro e bicarbonato di sodio)
1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio
misticanza Sonnentor - misto di erbe e fiori da coltivazione biologica senza glutine *

farina di riso Nutrisì per lo spolvero
olio extravergine di oliva siciliano DOP

ciotola capiente, bilancia, cucchiai, pinze da cucina, padella, bilancia, leccapentola, pennello in silicone, mattarello

*ancora una volta ricordo che: per i celiaci e le persone gluten sensitive bisogna accertarsi sempre che ci sia o la SPIGA SBARRATA  o l'apposita dicitura SENZA GLUTINE come da regolamento CE 609/2013, che sostiuisce il regolamento CE 41/2009, da D.L 111/1992, da Regolamento di esecuzione CE 828/2014 e nota del Ministero della Salute prot. 600.12/A32/2861. Inoltre, per ulteriori informazioni leggere anche qui e non dimenticare mai il discorso sulle tracce contaminazioni e cross-contaminazioni. Per il lattosio e le proteine del latte controllare sempre le etichette e le diciture in esse presenti.



Procedimento

Ho pesato nella ciotola capiente la farina e lo yogurt.
Ho aggiunto il lievito, il sale ed il bicarbonato di sodio e ho cominciato a mescolare.
Poi ho aggiunto il misto di erbe e fiori e ho impastato con le mani, formando una palla.
Ho messo la palla su un piano infarinato e l'ho divisa in 6 palline di uguale peso.
Ho lasciato riposare circa 15 minuti.
Ho steso poi ogni pallina con il mattarello, sempre sul piano ben infarinato.
Col coltello ho fatto dei tagli longitudinali su ogni flatbread.
Ho cotto ogni flatbread in una padella antiaderente ben calda, 2 minuti circa per parte.
Ho spennellato ogni flatbread con l'olio extravergine di oliva e ho servito.

E' un'altra splendida ricetta di Jamie Oliver: un pane che si prepara in 30 minuti, è molto buono e può essere aromatizzato come meglio si preferisce.
Ottimo anche per una colazione salata.
Perfetto per #HEW15, non vi sembra?



Con questa ricetta partecipo a Panissimo di Giugno, #Panissimo31, ospitato da Barbara, che insieme a Sandra è l'ideatrice di questa fantastica raccolta