venerdì 15 giugno 2012

Rifatte Senza Glutine VIII puntata: Cheesecake ai limoni (senza glutine, senza latte vaccino...naturalmente!)


"...
Conservare era un atto crudele. 
Forse dimenticare completamente significava solo conservare in modo dignitoso. 
Dimenticare faceva rima con mangiare. Avevo fame"


Ottava ed ultima puntata delle RSG...ma solo per quest'anno! Anche perchè l'otto è anche il simbolo dell'infinito, basta solo guardarlo rovesciato...Per questa ultima puntata si va a casa di Annalisa e si rifà la sua cheesecake ai limoni. Prima di tutto ricetta rifatta anzi ricette rifatte...eppoi un po' di ciacole.
Il link della ricetta originale l'ho già messo, ecco quindi gli ingredienti della mia I versione rifatta:
500 gr di vera ricotta di pecora ben scolata dal siero (per minimizzare ancora di più le problematiche legate non solo al lattosio ma anche alle proteine del latte, utilizzare la ricotta di capra)
220 gr di zucchero di canna
4 uova medie sempre e solo cat. A
2 abbondanti cucchiai di fecola di patate consentita ovvero che riporti lo l'apposita dicitura SENZA GLUTINE  come da regolamento CE 41/2009 o la spiga sbarrata (uso sempre quella S. Martino che trovo facilmente in qualsiasi supermercato)
vanilla bourbon q.b  -sulla vaniglia non si discute! va messa a gusto personale e, rispetto al suo corrispettivo chimico, fa la differenza! eccome!
Avete paura di cross contaminazioni? E' talmente preziosa che è manipolata e conservata a dovere come moltissime altre spezie ;-).
Io preferisco comperarle sfuse dal mitico Caberlotto che a Mestre è una istituzione, chi è a Venezia va da Mascari invece.
...ah! di solito al baccello preferisco la polvere, meno sprechi, basta conservarla in barattolo con tappo ben chiusa.
E con la polvere potete fare direttamente voi lo zucchero vanigliato che in terra austriaca e germanica si trova in qualsiasi supermercato e nelle preparazioni basta stornare 10-15 grammi di zucchero o più dal quantitativo e aggiungere quello aromatizzato alla vaniglia ;-)
marmellata di limoni della Costiera Amalfitana (limoni non trattati, of course ;-)) rigorosamente home made by myself, ma proprio me medesima (della quale parlerò in un altro momento).
margarina per la teglia
o fecola o zucchero per spolverare la teglia.

Fine degli ingredienti, passiamo al procedimento ovvero come diamine ho fatto!

In realtà io ho fatto le dosi di questa ricetta ridotte di un terzo e ho usato una teglia da 24 cm di diametro. Ho acceso il forno a 180°C, così intanto si scaldava. 
Senza Ken e Mr. Braun sarei stata un po' persa eh!...allora con il fido e maturo Mr. Braun (frullino) ho amalgamato la ricotta, che invece per fare le cose come si deve andrebbe passata al setaccio, ma si sa, so' chaltron woman e con sempre meno tempo per dedicarmi alle cose che vorrei...
Mentre amalgamavo la ricotta, Ken faceva il suo dovere di planetaria, ovvero montava a più non posso le uova intere con lo zucchero (al quale ho sottratto 20 gr della quantità iniziale), vengono bianchissime e gonfissime...due passaggi in uno...almeno in cucina ho il dono della sintesi ;-)
Poi, una volta ottenuta una massa bianchissima e gonfissima ho aggiunto la vanilla bourbon e la fecola. Ho mescolato senza far smontare (una certa spatola da Torino sa fare il suo dovere). Dopo, ho aggiunto la ricotta mescolando sempre senza far smontare le uova. "Imburrato"con margarina -sempre e solo senza grassi idrogenati - e spolverato con un poco di fecola e i 20 gr di zucchero messo da parte, a questo punto ho versato il composto nella tortiera e con un cucchiaino ho messo sulla superficie alcuni cucchiaini di marmellata di limoni, con un effetto un po' animalier  - che è tornato quest'anno e che francamente non amo affatto, ma sulla torta aveva il suo perchè. Dopo 30 minuti ho fatto la prova stecchino e ho spento il forno, lasciato riposare per 5-10 minuti nel forno aperto e sformato successivamente su un piatto, ma senza capovolgere. 
Ci è piaciuta assai! Il connubio tra ricotta e marmellata di limoni è sorprendente in senso positivo e ci ha sorpreso talmente tanto che ho rifatto la rifatta per un pic nic tra genitori e bimbi del patronato! Ecco la seconda versione!


Ingredienti, gli stessi di cui sopra ma ho diminuito ancora lo zucchero da mettere nelle uova; quindi,  per 4 uova 160 gr di zucchero e ho aggiunto la marmellata di limoni direttamente nell'impasto, nella misura di 4 cucchiai belli colmi.

Ho direttamente amalgamato la ricotta con la marmellata di limoni, poi il procedimento è esattamente quello sopra descritto. Una volta cotta, ho rovesciato la torta e decorato con granella di pistacchio. Questa versione mi è piaciuta di più ed è piaciuta anche agli amici che l'hanno mangiata.
Facile, semplice, veloce, con ottimi ingredienti è un gran dolce da mangiare in compagnia. Grazie di tutto cuore Annalisa! A voi non resta che provarla!


E adesso un po' di ciacole...sembra che torni al blog solo in occasione delle RSG...come avevo detto nel post precedente è stato ed è un periodo piuttosto duro.
Assorbita dalle scadenze lavorative, persa nei meandri di funzioni, celle excel, correlazioni e grafici sono andata in pausa completa da tutta la rete.
Ogni tanto fa anche bene, eh...ma mi sono mancati molti amici.
Finita questa odissea, che come ho già detto altrove neanche Omero l'avrebbe scritta così tortuosa, sto riprendendo fiato prima dell'Iliade...per non farmi mancare nulla...e contemporaneamente c'è stato il terremoto in Emilia, preoccupazione per amici e colleghi, le scosse che abbiamo sentito anche qua...indelebile quella di fine maggio, i bimbi avevano lo spettacolo di fine anno al Teatro Toniolo...erano a scuola, grazie ai maestri sono evacuati dalla scuola senza impaurirsi troppo, i maestri hanno saputo mantenere il polso della situazione...tremolii si continuano a sentire ed il pensiero va' subito a chi quel tremolio lo sente all'ennesima potenza...oltre al terremoto da sud e nord, giusto due giorni fa un tremendo temporale in terraferma si è trasformato in tromba d'aria in Laguna, con molto spavento e molti danni...eppoi...
...eppoi anniversari dolorosi che si fa passare inosservati così si piange dentro con le lacrime a secco, eppoi altre persone che soffrono per altri dolori grandi...eppoi qualche problema di salute di troppo - ma risolvibile anche se su una scala temporale più lunghetta - eppoi...
 eppoi...la vita ti rende così, come una grande onda: puoi essere sulla cresta ma anche sul fondo, è un ciclo...

In questo ciclo ho avuto la fortuna di leggere un po' ed una nuova pila di libri è sul mio comodino...sì, sono decisamente compulsiva nei confronti dei libri...l'incipit di questo post è tratto da un piccolo romanzo "Il sapore dei semi di mela" di Katharina Hagena. Un libro di donne e di memorie, di ricordi e di svanimenti...ecco la vita che ritorna...mi sono imbattuta in questo piccolo libro per caso in Amazon, mi ha incuriosito da subito...non è certo un trattato sul Bosone di Higgs o un dialogo sui massimi sistemi, è solo un libro confortevole come il panino alla marmellata di quando ero bambina...non è perfetto, a tratti cade nello scontato, però mi è sembrato godibilissimo per un pomeriggio in cerca di relax  e sinceramente dopo un brutto attacco di nevralgia al trigemino ha avuto il suo effetto...oltre al comfort food anche il comfort book ;-)

E adesso arrivederci ad ottobre con le RSG, tutti da Elena con la sua Pasta con crema di peperoni, I puntata, II serie!
Ed in più ringrazio tutte le RSG, tutti gli amici bloggers che hanno commentato il precedente post ai quali non ho avuto modo di rispondere, tutti gli amici bloggers che mi sono mancati e un abbraccio particolare agli amici di Universo. 
Arrivederci a prestissimo

37 commenti:

  1. Golosa l'idea della marmellata di limoni: se anche non avevi fame t'è venuta per forza! Davvero un delitto non mangiarla!

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    1. Cristina è davvero golosa, semplice da fare ma golosissima e si presta a varianti di vario tipo. Adoro le ricette così!

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  2. Mi piace mi piace mi piace. Grazie Fabi, ti attendevo con impazienza! <3 <3

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    1. Grazie Jè! Mi siete mancate tutte, spero di ritornare presto, ho un surplus di pensieri...bisogna che li trasformi in bytes! Un abbraccio grandissimo <3<3<3<3

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  3. I due tipi di cake sono entrambe molto golose, interessante l'idea della marmellata :D
    Per le ciacole, sono a corto di tempo, torno con calma per leggerti completamente :D

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  4. Interessanti entrambe le versioni! Comodissima l'idea di sbattere le uova intere, alla prossima ti copio alla grande!

    un bacione Fabi :)

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    1. @ Anna quando vuoi carissima! La marmellata conserva profumi e sapori per tutto l'anno e non sempre è facile trovare dei limoni belli, buoni e profumati!
      @Felix-Olga Da quando Babbo Natale mi porto la planetaria ho sempre fatto così, anche seguendo il consiglio della mia Paola dal Canada!

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  5. Stupende le tue versioni non so quale foto scegliere...
    Questa ricetta risale a tempi in cui no avevo nè il Ken né la vaniglia Bourbon ;)
    Bacione e grazie per i complimenti!

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    1. Complimenti meritatissimi! come dicevo e mi ripeto e mi ripeterò è un dolce super facile, ma ottimo, profumato e si presta a varianti, quindi thumb ups! :-***

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  6. c'è l'imbarazzo della scelta, quale assaggio per prima? sicuramente deliziose entrambe. Baci

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  7. ma ci vogliono le RSG per vederti!! e meno male! st'estate che ci dovremo inventare per leggerti? bella anche la tua versione buona per tutti ;-) bacioni :-X

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    1. Sonia tesoro bello quante cose meravigliose del tuo blog mi sono persa...ma spero di tornare e vedrai che ci sentiremo spesso! Baci Baci

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  8. Bellissimaaaa...e che bella presentazione ! Mi dispiae tanto che finiscano per questa stagione, aspetterò con ansia ottobre ! Bacio !

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    1. grazie per i complimenti! Un po' di riposo ci vuole, poi si riparte più forti di prima!

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  9. Che splendida idea aggiungere la marmellata di limoni, mi ispira davvero un sacco. Credo che avrò tante altre versioni da sperimentare da quello che ho visto oggi :) Baci, buon we

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    1. Buon fine settimana anche a te! In effetti le versioni sono tutte strepitose e allora pronti...partenza...via!

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  10. Tesoro pensando di avere le traveggole ho letto per due volte il tuo post, ma è blogger che sta impazzendo o lo hai scritto due volte di seguito???? Come a dire che l'ho letto quattro volte!!!!!!

    E' sempre un piacere immenso leggerti, sei simpatica e riesci a minimizzare i problemi e quelli che per deformazione professionale io chiamerei "eventi avversi" in modo rassicurante.

    Un abbraccio (il secondo, il primo sul mio blog) ♥

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  11. Vedo che i commenti non si leggono....che è successo?
    Ti scrivo lo stesso dicendoti quanto ho piacere a leggere i tuoi post e quanto ho piacere a leggere un tuo commento nel mio blog.
    Un abbraccio.
    P.S. hai ragione: ottimo il connubio ricotta e limone.

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    1. grazie MariaBianca! il connubio è antico, ma ricordarlo e rifarlo è sempre fantastico! Per i commenti che non si leggono non so se fosse la mia connessione, blogspot o che altro...ma adesso ci sono tutti!

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  12. ottime le tue versioni...
    a presto

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  13. non c'è che l'imbarazzo della scelta!
    l'idea della marmellata di limoni è una figata, da mettere assolutamente!
    p.s. ma è il mio blogger che fa casino o hai scritto il testo del post due volte?

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    1. Non lo so Gaia che sia successo a Blogger o al mio laptop, è capitata la stessa cosa con il blog di Anna, mi spariva il commento ma senza che avessi fatto invio e dovevo ricominciare...mah A rileggerti prestissmo

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  14. ciao! simpaticissima la tua descrizione :Dmi piace questa versione con la marmellata di limoni! deve essere troppo buona! i miei limoni sono più che bio..ho le piante, stacco e utilizzo :) dovrei farci anche io una bella marmellata!
    per il terremoto..pasienza, bisogna stringere i denti e andare avanti, ci siamo passati anche noi qui purtroppo..
    p.s. bella l'img della reflex! ciao cara!!

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    1. beata te Vichy che hai limoni bio, dovresti assolutamente farci una bella marmellata o dell'ottimo lemon curd che nel mio blog trovi anche nella versione senza glutine
      http://fabipasticcio.blogspot.it/2011/09/lemonish-lemon-lemon-curd-senza.html
      Eh, sì! ci voleva cambiare vestitino al blog :-D
      Buona domenica e buona cucina a rileggerti presto

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  15. Ciao Fabi!!!
    E' un piacere arrivare nel tuo blog!! :)
    Questa cheesecake dev'essere freschissima e profumatissima con questa marmellata di limoni!! Complimenti davvero!! :)
    A presto, Giada.

    http://sorbettoalimone.blogspot.it/

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    1. Ciao Giada ben trovata! verrò presto a farti visita e a rileggerti presto!

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  16. questo cheesecake sembra proprio goloso!

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    1. Ciao!!! Bacione al cucciolo d'uomo dallo sguardo furbillo!!! sono ri-passata a trovarti e ho scoperto con piacere che segui anche tu nonnAnna♥♥♥

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  17. Ciao!!!!!Torni alla grande come al solito....le tue rifatte sono sempre da urlo!!!!!Adoro i limoni e il tuo dolcino sa tanto di buono!!!!!!Un abbraccio e un saluto solidale per l'emilia Romagna!!!!!Buona vita!

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    1. Ciao carissima! mi piace sempre leggere i tuoi commenti pieni di energia come un tornado benefico, sono contentissima che il tuo raggio di sole sia tornato a splendere♥

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  18. In tutte le versioni deve essere buonissima questa cheese cake fatta con degli ottimi prodotti...complimenti e buona serata!!!

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  19. buone tutte.. non saprei quale scegliere!! brava

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Ogni commento è graditissimo, ma i commenti anonimi saranno eliminati, sorry :-(.
Tornate a leggere le risposte, perchè dialogando si cresce insieme. A rileggerci presto tra ricette e sorrisi :-D