Un antico proverbio popolare dice che
l'Epifania tutte le feste se le porta via.
Ho trascorso le festività a casa, con i miei due uomini e la micia.
Abbiamo passato splendide giornate, ricche di chiacchiere, ricordi, risate e lunghi tornei di scala quaranta.
Abbiamo salutato con dispiacere gli zii americani.
Ci siamo presi qualche spavento per i nonni romani in visita da noi.
Ci siamo presi qualche spavento per la nostra micia.
Risate e urla di ragazzini in crescita ci hanno riempito la casa.
...
Dovrei davvero abbandonare questa festosa atmosfera?
Naaa.
La porto con me, assieme ai sorrisi passati e futuri, sperando che si diffondano entrambi pandemicamente.
In effetti, invece di fare gli auguri, ho sparso sorrisi in giro perchè
Un sorriso non dura che un istante, ma nel ricordo può essere eterno (Schiller)
Con l'avvento di questo nuovo anno, mi sono ritrovata - purtroppo - senza lavoro, ma fortunatamente ho anche perso la mia voce b...sì, proprio quella
con gli occhioni grigi e grandi, carina, ma scialba, il sorriso sempre sulle labbra, un po' stucchevole, quasi irritante.
Non sto valutando nuove prospettive, non sto facendo piani quinquennali, sto solo vivendo.
Mi sembra una ottima cosa, no?
"Dici che potrebbe arrivarci una voce c?" mi chiede voce a.
"Uhm... magari... solo se ama il jazz, il rock, le canzoni natalizie e i tanghi di Piazzolla alla stessa maniera, va in giro con calze ultra-colorate e ha i capelli con le mèches blu..." rispondo.
"Ma vuoi...vuoi...vuoi... una tua fotocopia!" ribatte tossendo voce a.
"Certo che no! io non indosso calze ultra colorate e non ho mèches blu!" puntualizzo io.
Con l'avvento di questo nuovo anno, non ho fatto bilanci, ma ho molto usato la bilancia - quella per cucinare, sottolinea la mia voce a sempre più charmant.
Così, per questo #GFFD propongo un piatto che è andato per la maggiore in questi miei menù delle feste.
Capesante gratinate al brandy senza glutine senza lattosio senza latte vaccino
Sea Scallops au gratin with brandy gluten free dairy free cow milk free
Ingredienti per 6 capesante
6 capesante con la loro mezza valva
30 g di margarina senza glutine senza lattosio senza latte vaccino senza grassi idrogenati #
40 g di farina di mandorle # - io la faccio da me
50 g di pangrattato senza glutine #
un bicchierino di brandy Vecchia Romagna
prezzemolo tritato
margarina senza glutine senza lattosio senza latte vaccino senza grassi idrogenati #
#per i celiaci e le persone gluten sensitive: accertarsi sempre che ci sia o la SPIGA SBARRATA o l'apposita dicitura SENZA GLUTINE come da regolamento CE 41/2009 e non dimenticare mai il discorso sulle tracce e contaminazioni e cross-contaminazioni.
Procedimento
Ho preriscaldato il forno a 200 °C.
Ho lavato bene le capesante, staccandole delicatamente dalla valva e togliendo ogni residuo di sabbia e di sporco. Ho lavato molto bene anche la valva per eliminare ogni residuo di sabbia.
Ho asciugato bene la valva con della carta da cucina.
Ho tamponato bene le capesante con della carta da cucina e le ho riposizionate ognuna nella loro valva.
In una padella (24 cm di diametro) ho fatto sciogliere, a fiamma bassa, la margarina; una volta fusa, ho aggiunto il brandy e ho fatto evaporare l'alcol. Ho poi aggiunto la farina di mandorle, il pangrattato ed il prezzemolo tritato, mescolando bene e facendo sì che si formassero delle briciole.
Il calore della fiamma deve essere basso per non bruciare il composto e soprattutto per non bruciare il prezzemolo.
Con le briciole ho coperto bene ogni capasanta nella sua valva.
Ho posizionato le capesante in una teglia (30 cm x 20 cm circa).
Nel caso le capesante non fossero stabili, si possono fare degli anelli con l'alluminio per alimenti che fungono da base per le conchiglie.
Ho spolverato ancora con del prezzemolo tritato e aggiunto una minuscola noce di margarina su ognuna.
Infine ho infornato la teglia con le capesante nel forno caldo, abbassando la temperatura da 200 °C a 180°C dopo due - tre minuti (per far questo mi sono aiutata con il timer).
Ho lasciato cuocere per altri dieci minuti.
La copertura deve dorare; quando è dorata la capasanta è perfettamente cotta e nient'affatto gommosa.
Solitamente se ne servono due per porzione; utilizzandole come antipasto caldo del menù di Vigilia, ne ho servita una a persona ed era sufficiente.
L'ingegner consorte, che è sempre molto critico, ha apprezzato questa versione perchè priva di formaggi, che a suo parere coprono troppo il gusto della capasanta.
In abbinamento a me è piaciuto e piace bere del Prosecco DOCG. So che c'è chi obietterà, ma qui Prosecco rulez! ♥
Il menù della Vigilia comprendeva:
cocktail di gamberoni in salsa rosa alla mia maniera senza glutine senza lattosio senza latte vaccino
Capesante gratinate al brandy senza glutine senza lattosio senza latte vaccino
Tranci di salmone al forno con olio all'aneto e chips di butternut squash
Spinaci scaltriti
Frutta fresca e secca, bio
Prosecco DOCG
Sono particolarmente ghiotta di capesante e la tua ricetta mi sconfiffera parecchio,
RispondiEliminaGrazie amica mia, la proverò.
Mandi
Fammi sapere se è piaciuta Rosetta!
EliminaBuona giornata e a rileggerci sempre con il sorriso :-D
Adoro le capesante, dovrò provare questa versione alcolica! E ovviamente Prosecco rules sempre! La mia metà veneta in questo caso prende il sopravvento e non posso contrastarla... Baci!
RispondiEliminaAlessandra ho scoperto che in USA e in Canada il Prosecco va per la maggiore :-D
EliminaPossiamo dargli torto? Certo che no!
Ci hanno messo un po' a capirlo, ma alla fine ci sono arrivati! Eheheh!
EliminaMi piacciono tantissimo le capesante e questo è un ottimo modo di prepararle!
RispondiEliminaBrava cara, me lo segno ;)
Questa ricetta diventerà un cavallo di battaglia come le tartine al salmone...ovviamente brindando con tante bollicine di Prosecco!
EliminaBuon venerdì e tanti sorrisi :-D
E la peppa!!! Che ricetta!!! Avrei voluta essere tua ospite per queste feste, non solo per il menù davvero strepitoso, ma soprattutto per come sei e per quello che hai augurato… Non per niente adoro Schiller!!!
RispondiEliminaP.s. Ti auguro tutto il bene del mondo con o senza lavoro! <3
Carissima, grazie <3
EliminaHo solo un divano con letto matrimoniale incluso, ma quando vuoi...ti aspetto <3
Buon venerdì e ancora tanti sorrisi :-D
Quante volte ti ho detto che ti vorrei come vicina di casa? ma non solo per quello che prepari, lo sai.
RispondiEliminaLeggendo il tuo post ho pensato a tutte le volte che ci danniamo per il lavoro, che ci disperiamo per cose futili, per incomprensioni e rendiamo tragedia ciò che, in fin dei conti, non è. Sarebbe bellissimo poter assaporare ogni giorno il piacere della quotidianità e vivere di piccole cose, senza mai disperarci, anche nel lavoro.
Ti faccio un in bocca al lupo grande. L'Italia ha bisogno di una mamma scienziata come te.
Anche io ti voglio come vicina di casa <3
EliminaPer capire tutto quello che hai detto bisogna camminare un pel po' e sfondare qualche paio di scarpe dell'anima...poi c'è chi lo capisce prima, chi lo capisce dopo...
Ho cominciato a capirlo ora...tardi? presto? Non lo so ;-)
Mi dispiace per il lupo però speriamo che crepi ;-)
Sorrisi a profusione :-D
<3 <3 <3
Ma ciao eccomi da te e piacere di conoscerti :-)
RispondiEliminaMi piace questa tua allegria che si percepisce leggendoti ........e l'allegria con i suoi sorrisi sono una forza che dovremo utilizzare tutti di più
Le tue calpestante sono molto invitanti e da rifare non appena le adocchiò alla pescheria
Un abbraccio
Ciao Ilaria! grazie di essere passata a trovarmi!
EliminaA rileggerci presto allora :-D
Buona serata col sorriso :-D
ahhhh ora mi è tutto chiaro! stamattina non ero riuscita a passare...capesante qui capesante lì.... ma siete buongustai neh!! ricetta da leccarsi le ditina dopo avere finito.
RispondiEliminaChi ti perde non ti merita e ti si aprirà un tale portone dopo avere chiuso questa porta che non riuscirai a capire bene se oltrepassarlo dal lato est o ovest! bacioni e sorrisi!
le capesante al gratin sono un antipasto caldo molto diffuso nei ristoranti veneziani ;-)
EliminaHo deciso di farlo a casa, così ce lo gustiamo tutti quanti :-D
Speriamo che il portone si apra Sonia...basta che non mi arrivi sul naso però ;-)
Un abbraccio grandissimo
Buona serata con tanti sorrisi :-D
una vera sciccheria ,complimenti Fabiana sei bravissima,è sempre bello partecipare con voi al #GFFD a presto ;)
RispondiEliminaGrazie dei complimenti Mary!
EliminaE' bello davvero partecipare al GFFD perchè cucinare SENZA si può, con divertimento e tanto gusto :-D
Buona serata e tanti sorrisi :-D
A rileggerci presto
Ecco, questo è uno dei miei piatti preferiti e che non sono ancora riuscita a convincere mio padre a fare gluten free + lactose free. E perché non me le faccio da sola? Perché io ho buone idee e le applico pure, ma mio padre ha la miglior mano in cucina. Forse mostrandogli un risultato di questo livello si convince! Grazie:-)
RispondiEliminaHai ricevuto la mia mail ?
Ciao:-)
Francesca Tab
Convincilo, convincilo, convincilo!
EliminaHo ricevuto la tua mail, me la sto rileggendo e rileggendo ;-)
Buona serata cara :-D
Sono contenta di averti conosciuto: mi metti allegria! Mi piace il tuo modo di scrivere e la cura nella ricerca delle parole...mi piace la serenità che traspare e la sana normalità..insomma tutto perfetto come le tue capesante che sembran facili, ma che in realtà sono difficili per la cottura. Ben trovata cri
RispondiEliminaGrazie Cri, ti chiamo Cri come ti sei firmata :-D
EliminaGrazie per le tue parole, per essere passata di qua.
Spero di rileggerti spesso e non soltanto per il GFFD.
Buona domenica e tanti sorrisi :-D
ho letto tanti sentimenti in questo post...mi spiace per il lavoro, spero solo sia una faccenda transitoria....
RispondiEliminachapeau per la ricetta raffinatissima che ci ha regalato!
Per il lavoro, spero che sia transitoria la pausa...spero...
EliminaIntanto cerco di andare avanti e di portare a termine le cose che sono in sospeso.
Grazie per i complimenti alla ricetta :-D
Buona domenica e tanti sorrisi :-D