Piccolo inciso: il post doveva essere pubblicato alle ore 9.00 del giorno 6 aprile...io, come al solito, sono arrivata sul fil rouge, così tanto rouge da essere rovente, ma avevo programmato il post...che è successo? a me lo so - il mio trigemino lupo mannaro ha fatto compagnia alla sua amica emicrania, mica poteva lasciarla a soffrire di solitudine - al blog non lo so, perchè tra il mio stato ed internet ballerino il computer l'ho acceso stamane...e ovviamente il post non c'era :'(...
Quindi stavolta ci sono con il fuso orario però...scusatemi!
Quindi stavolta ci sono con il fuso orario però...scusatemi!
Pant...pant...sbuff...sbuff...pantpantpant...sbuffsbuff...pant...
No...non sono diventata improvvisamente futurista, ho solo corso parecchio per poter riuscire a fare questi strangulaprievet con tutti i miei senza.
Ho corso più del solito perchè al lavoro c'è stata una serie di situazioni che mi han fatto chiaramente capire che il dono di poter parlare con qualsiasi essere vivente non ce l'ho - certi strumenti possiamo considerarli come indipendenti dai voleri dell'operatore? claro que sì! -...che il dono dell'ubiquità manco lo devo sognare, e per la bilocazione idem...insomma una settimana cortissima ma densamente intensa! Però stavolta non potevo mancare di nuovo all'appuntamento con le Quantiste e quindi eccoci!
La ricetta è STRANGULAPRIEVET Senza Glutine, Senza Latte Vaccino, quasi Senza Lattosio
Oggi siamo tutte a casa di Babà che Bontà!
La ricetta l'ho rifatta in una versione che prelude alla primavera, che vuole ricordare e onorare momenti e amiche, che è fatta in fretta, con tutti i SENZA, ma CON MOLTO GUSTO!
Ingredienti
per la pasta:
400 g di farina senza glutine -io ho utilizzato la farina senza glutine per pasta che mi era avanzata tempo fa, è la farina de L'Altro Gusto
acqua q.b
sale con spezie per caprese§
per il sugo
polpa di pomodoro bio
3-4 acciughe sott'olio ben scolate
olio extravergine d'oliva della mia amica Paula ♥
origano turco gentilmente regalatomi dalla mia amica e collega Roberta ♥
uno spicchio d'aglio in camicia
sale
Facoltativo: formaggio grattugiato Gran Capra di solo latte di capra biologico, proveniente da San Martino in Tirolo ♥
§ per i celiaci e le persone gluten sensitive. accertarsi sempre che ci sia la spiga sbarrata o l'apposita dicitura senza glutine come da regolamento CE 41/2009 e ricordarsi sempre il discorso sulle tracce e le cross-contaminazioni
Procedimento
1) Ho impastato la farina senza glutine per pasta, mescolata con del sale con spezie per caprese, con acqua sufficiente a formare una palla
2) ho fatto i filoncini e più che strangulapreviet i miei sono strangola-cardinali, tanto sono belli pasciuti. Piccolo inciso: mio figlio, il cucciolo, quando gli ho detto che facevo gli strangulaprievet mi ha chiesto: " che sono?"
e io..."strangulapreviet sono strangolapreti...sono come degli gnocchetti..."
allora il cucciolo ha esordito "guarda che gli strangolapreti non sono gnocchetti, sono lunghi, un po' stretti...poi chiamali strozzapreti...poi non mi piacciono tanto, perchè non fai gli gnocchetti?..."
Mi dà lezioni culinarie e fa pure i menù, fa...
Cuore di mamma, acqua che bolle, il tempo che stringe sempre di più, i miei due uomini affamati...ecco gli strangolacardinali!
3) tra uno strangolacardinale e l'altro, ho messo su il sughetto...uno spicchio d'aglio in camicia, polpa di pomodoro bio, di quella che piace a noi, olio evo - che profuma di limoni, di mare, di blu, di amicizia - delle acciughine belle diliscate che poi si sciolgono nel sughetto...ed infine l'origano turco direttamente da Istambul, regalo di Roberta...un profumo inebriante! Come non metterlo assieme al sughetto?
4) acqua che bolle, via alla cottura degli strangolacardinali...il sughetto è pronto, profumato, godurioso, che sa di mare, di sole - ci sta benone dopo il temporale di ieri!
5) fin qui la ricetta sarebbe stata con tutti i miei SENZA: no glutine, no lattosio, no latte vaccino...ma, ogni volta che aprivo il frigo, quel pezzo di gran capra mi chiedeva quando lo avrei usato...potevo non unirlo a questo convivio di amici e ricordi?
Chi sono io per poter separare unioni di sapori e memoria che nascono in cielo?
Quindi sui miei strangolacardinali una bella spolverata di Gran Capra!
6) CONNUBIO FANTASTICO!
Se i nostri politici si mettessero d'accordo come fanno gli ingredienti nella mia cucina, signori cari avremmo un governo fantasmagorico...ma la mia cucina non è Montecitorio e i nostri politici non sono ingredienti che userei volentieri in cucina...non tutti almeno...quindi, a casa mia ci godiamo questo piatto che bisognerà che rifaccia - ci sono piaciuti tantissimo! - e povera Italia non c'ha governo...
Ecco! Seppur di corsa ho partecipato con una versione completamente inconsueta all'appuntamento delle Quantiste! Chiedo scusa a Babà che Bontà per essermi indegnamente introdotta nella sua cucina, aver stravolto i suoi strangulapreviet, non aver dato onore al suo splendido ragù napoletano, che ha descritto poeticamente, spero mi perdoni!
Il prossimo appuntamento?
Ci vediamo il 6 di maggio con le Cuochine e le Quantiste tutte a casa di Il laboratoriodi mmskg per preparare la Bughatsa dolce di Salonicco
Vi saluto con un mio piccolo tanka, buona giornata!
Da Chinese Ink Painting - Tang Wenxuan |
"Turbinio d'ali
accarezza pensieri
spontaneamente
l'aria è dipinta con
acquarelli d'anima"
Questa ricetta mi riporta indietr di decenni, ad un ristorante trentino dove questo piatto era ottimamente all'ordine del giorno.
RispondiEliminaBellissimo!!!
RispondiEliminaSolo la storia è già gustosissima e il piatto senz'altro ha incontrato il favore del tuo capo-chef!
Io lo trovo moooolttttoooo mediterraneo, sarà che mi sto facendo una passeggiata virtuale su un paio di isole del Dodecaneso, alla ricerca di edifici progettati da un mio quasi vicino di casa quando ero piccolina, sarà quel profumo di origano turco...mi piace da matti...anzi, devo anche farli, nella versione glutenvoll....tipo i cavatelli...mica voglio strozzare gerarchie ecclesiastiche, Fabi cara...tu hai osato parecchio!!!!
Un abbraccio e buona domenica senza quel trigemino screanzato che ti trovi...
Sai che per anni ho convissuto con periodici dolori lancinanti, alienanti, da infiammazione...e poi sai che saltò fuori? Che avevo delle radici doppie attorcigliate lì vicino in un canino, pensa un po'...e tolto quello, sparì tutto!!!
Ciao Fabiana,
RispondiEliminail tuo post è onomatopeico, ti assicuro che il profumo e il sapore dei tuoi "strangolacardinali" è tangibile, sarà che a noi questo sughetto piace tantissimo...buona domenica!!!
Parole delicate per una sensazione estrema, bello il tuo tanka.
RispondiEliminaAnche gli strangolapreti sono invitanti... buona domenica!
questi gnocchetti o come si chiamano sono proprio invitanti, fabiana. e il fatto che siano senza tante cose, li rende ancor più preziosi.
RispondiEliminavi penso sempre, anche se in questo periodo non ce la faccio a stare dietro praticamente a nulla
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaFabiana cara, certo che anche la Cuochina è arrivata in ritardo a prendersi i tuoi golossisimi strangulaprievet ma un piatto per lei c'è sempre vero? :-) Me li porto via..così meravigliosamente profumati di mare e di origano turco..mi sembra di sentirne il profumo! Grazie, un abbraccio
RispondiEliminaGrazie di aver partecipato, nonostante tutto abbia remato contro.
RispondiEliminaCi si è messo anche internet a fare i capricci.
Ma i connubi con tanti "senza" hanno sempre la meglio sugli eventi.
Questa farina è strepitosa, dà dei risultati ottimi!
RispondiEliminabella questa degli stragulacardinali! bellissimo piatto che nonostante emicrania e trigemino assassino hai realizzato alla perfezione! bacioni cara :-X
RispondiEliminaottimo aspetto davvero invitante e chissà che profumo!!!!!!!!!!!
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