martedì 27 luglio 2010

Ola Mirko

Sempre più spesso i miei pensieri sono come fini particelle di argilla che impiegano diverso tempo per sedimentare...non è un periodo sereno, diciamolo...decisamente ne ho visti di migliori. Non voglio sembrare una lagnosa che si piange addosso per ogni battito d'ala di farfalla che sconvolge il caos del'universo (non sono neanche una  complessista!), però decisamente non è un periodo sereno, tutto qui.
Piccoli accadimenti si sommano ad altri accadimenti dolorosi, finchè ne arriva uno che ti colpisce al cuore, ti lascia con lacrime secche, che bruciano agli angoli degli occhi...
Mirko se n'è andato...lo scorso martedì di sera tardi.
Mirko fece la sua tesi di laurea nel laboratorio dove da anni lavoro. Poi, dopo la laurea, trovò lavoro in un laboratorio di analisi. Molti studenti passano e vanno, ma con alcuni chissà perchè rimane un filo rosso che ci tiene in contatto. Il filo rosso con Mirko erano amici comuni, matrimoni di amici comuni et similia, eppoi sms o mail per gli auguri...cose così...
Quattro anni fa Mirko si è ammalato: un tumore al cervello, aggressivo e armato fino ai denti, diagnosi che definire brutale è fare un complimento,  una odissea di dolore, ma tanta forza d'animo e volontà di vivere...tantissimi gli amici a fare il tifo per lui e tantissimi conoscenti come me che si univano al tifo e tutti gli sms, le mail nutrivano quel piccolo filo rosso e ad ogni buona notizia ( ma non sono sempre state buone le notizie) si faceva la "ola" tutti insieme...erano passi piccoli, ma andava bene così.
Due anni fa ci rincontrammo al matrimonio di due nostri comuni amici...che bello! vederlo in piedi al braccio di sua sorella salire le scale! Quanto abbiamo chiacchierato!
Si fa sempre una netta distinzione tra amicizia e conoscenza...credo che io Mirko fossimo dei buoni conoscenti che trovandosi a viaggiare nella loro vita, quando capitava l'occasione d'incontro erano capaci di comunicare. Forse è poco, forse è tanto. Forse è, punto.
Personalmente e profondamente credo che nella vita ogni incontro, che sia durato un attimo o un anno o più ( a volte il tempo cronologico non è il metro più giusto per misurare le cose), mi abbia lasciato un segno e spero che in quei momenti anche io sia stata capace di lasciare un segno nell'altro...Con Mirko è semplicemente successo questo e ho potuto dirglielo più volte con gioia -  che non è cosa da poco, secondo me.
 Mirko non si è arreso. Mai.
Semplicemente, la medicina ha dei limiti, diagnostici, strumentali, analitici e che dir si voglia, il tumore limiti non ne ha, ma neanche la volontà di Mirko!
Ogni anima è preziosa, della brillantezza della sua anima abbiamo goduto tutti, però per troppo poco tempo...quelli che lo hanno amato, gli amici, i parenti, i conoscenti, ognuno si porta dentro un segno speciale...
Io porto con me nel cuore due immagini, lui che sale le scale al braccio di sua sorella, il suo modo di aggiustarsi la tesa dell'inseparabile cappellino e gli inseparabili occhiali da sole dalle lenti blu e...che anche sulla roccia più nuda e cruda i fiori crescono - e questo dovrei proprio ricordarmelo più spesso.



Ola Mirko.

7 commenti:

  1. Bellissimo accorato pensiero per una persona speciale...fa riflettere anche noi, succede...e sembra quasi che più si è speciali..più si è segnati da fulminanti destini, come meteore!
    Ola Mirko!!!!

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  2. Stasera la testa mi va a una settimana fa e a un certo punto tutto si annulla. Mirco me lo ricorderò in tanti momenti e battute. Tutte le mattine, quando passo con la bici da casa sua per andare in stazione, l'occhio mi va su quella finestra ... la sua finestra ... e so che ora dietro quella finestra non ci sarà più. Poi di colpo gli occhi scendono sul tavolo dove sono i suoi bonsai, che non più tardi della fine di aprile-inizi di maggio Lui era lì ... a potarli e a dare loro una forma. Poi mi va sulla porta finestra della cucina di casa loro ... dove la sera (tornando dal lavoro) vedevo la sua sagoma in tavola. Percepisco che la vita è quel grande mistero che ci viene donato e che smette di esserlo quando la riconduciamo solo alle nostre misedrie quotidiane. Mi ricordo Mirco in tanti momenti, tanti davvero ... ma so che ora non c'è e che l'unica cosa che io posso fare e sorridere ed essere grata alla vita... perché ho avuto la fortuna di conoscere una bella persona ... una persona speciale.

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  3. stiamo percorrendo anche noi questa stessa tristissima strada

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  4. @ Dede lo so, purtroppo è anche nostra. Spero che un abbraccio silenzioso da qui arrivi sempre a te.

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  5. Che storia triste, ma insieme che storia incoraggiante.
    Un abbraccio a te a che ha voluto bene a Mirko...

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Tornate a leggere le risposte, perchè dialogando si cresce insieme. A rileggerci presto tra ricette e sorrisi :-D