mercoledì 2 luglio 2014

Cose dell'altro pane, un sabato senza glutine a Roma al ritmo di Andante con Gusto

Sottotitolo: Una chaltron woman tra le bloggers

C'è un'aria formidabile le stelle sono accese
E sembra un sabato qualunque un sabato italiano 

Così canta Sergio Caputo.
Questi versi mi sono tornati in mente sulla via del ritorno da Roma, sabato scorso - 28 giugno 2014, una data da non dimenticare.
Tutto ebbe inizio in un giorno caoticamente organizzato di gennaio, quando, tramite una amica di blog, lessi del contest di Patty - Andante con Gusto: E' senza? E' buono!
Nota ai più la mia idiosincrasia da contest e anche la mia atipicità...

"per tacer della tua cialtronite acuta..." dice la voce a, quella bitchy alla quale rispondo con "mangia le tue fragole e non farmi perdere il filo del discorso"...

Dicevo...nota ai più la mia idiosincrasia da contest e anche la mia atipicità, chi mai avrebbe pensato che mi sarei così tanto appassionata a questo contest e avessi cominciato a sfornare ricette per parteciparvi? Però è così che è andata!
Mai e poi mai mi sarei però immaginata di giungere alla fine e di entrare nella rosa delle 15 finaliste con una ricetta semplicissima e ricca del mio chaltron vibe: Salatini al grano saraceno e alla quinoa senza glutine senza lattosio senza proteine del latte senza uova vegan.
Però è così che è andata! 
Per me è stata una immensa vittoria essere insieme con le 14 foodblogger talentuose prescelte da Patty e da Maria Fermanelli, patron effervescente di Cose dell'altro pane, dall'entusiasmo e dal sorriso contagioso. Tre sono state le ricette vincitrici:


Un giovane cuoco, Daniele Somogyi, ha sperimentato le ricette del contest e ne ha permesso lo scaling up...ovvero il passaggio dalla cucina di casa a quella professionale. Posso dire che nel caso del senza glutine, questo scaling up dalla cucina di casa a quella professionale non è affatto semplice! Anzi! Nel mondo dei senza, ad esempio, l'utilizzo di una farina dieto-terapica piuttosto di un altra non è sempre di immediato successo, come non lo è la sostituzione di  farine naturalmente senza glutine o di amidi. Per le tre ricette vincitrici lo scaling up ha avuto successo, anche con qualche piccolissimo aggiustamento. Avendo poi avuto il piacere di assaggiarne, qualcuna, quelle anche senza lattosio e proteine del latte tra gli ingredienti, posso dire solo WOW!
Nel mio caso, in merito alla ricetta dei salatini, è stato interessantissimo sentire non solo gli apprezzamenti, ma anche le critiche costruttive, i consigli e gli incoraggiamenti sia di Maria sia di Daniele per rendere in futuro questa ricetta migliore. Mi son già messa con le mani in pasta!


Il teatro di questa intensa giornata di assaggi, risate, chiacchiere, sgranocchiamenti, consigli, progetti e di voglia di rimanere in contatto è stata la ditta di Cose dell'altro pane, ditta che è all'interno di un luogo meraviglioso, quasi magico, in quel di Roma Nord. Lo definisco quasi magico per diversi motivi: 
1 - lo stabilimento si trova all'interno del Parco dell'Insugherata, un'oasi naturale tra Via Trionfale e Via Cassia. 
2 - i locali sono i vecchi forni di un monastero benedettino
3 - questi locali si trovano attualmente all'interno della comunità romana di Nomadelfia (per sapere di più su Nomadelfia e Don Zeno)
4 - è una imprenditoria al femminile o quasi (non dimentichiamoci dei due collaboratori uomini!) che è anche integrazione sociale e culturale.
Poter vedere dal vivo come si muove lo staff, dove si muove, respirare la loro solarità, il loro amore per la loro produzione e i loro sorrisi, oltre alle ragioni sopra elencate, mi hanno fatto innamorare di Maria e del suo staff e di Cose dell'Altro Pane!
Non si producono solo biscotti, crackers e co., a Cose dell'Altro Pane si producono idee e sogni!


Tanto ci sarebbe ancora da dire sulla vulcanica Maria e sul suo altrettanto vulcanico staff, ma c'è ancora tanto da raccontare di questa giornata particolare.
Confesso che son partita da Venezia molto intimorita, poichè non conoscevo nessuna blogger di persona, alcune di loro ho cominciato a conoscerle da poco, anche grazie al #GFFD - ad esempio Simona di Journeycake, Stefania di Profumi e Sapori e Miria di 2amicheincucina. Ovviamente, grazie al contest, seguo Patty e le sue avventure. Ciononostante, ero piena di timori, tanto che la notte di venerdì avevo dormito pochissimo. Invece, arrivata all'appuntamento in perfetto orario, i miei timori sono spariti immediatamente! Mentre ci presentavamo, l'energia positiva accompagnata da sorrisi radiosi era palpabilissima, ci ha fatto compagnia durante tutta la giornata e me ne sono portata un pochino con me al ritorno. 
Avevo dimenticato quali piccoli magie il mondo virtuale che diventa reale ha in serbo e questa giornata me le ha ricordate tutte... e mi tocca ringraziare non solo Patty e Maria per questo, ma il contest che ha permesso tutto ciò! Che la mia idiosincrasia da contest stia scemando?
Tra una degustazione e l'altra, quante chiacchiere e quante scoperte!
Un'altra scoperta meravigliosa, dopo Maria ed il suo staff, è stato l'incontro con le Petronille del Casato Filo della Rosa! ( per saperne di più leggere anche qui): Viviana, Ilaria ed Irene. Riguardando le foto, le tre Petronille che ho conosciuto mi ricordano le tre fatine buone de La Bella Addormentata: Flora, Fauna e Serenella. In fondo, avendo letto della loro mission, il ruolo di fatine è quello che più loro si addice (per saperne di più sulle Petronille leggere anche qui)

Le tre fatine ci hanno spiegato il Progetto Petronilla, che è a sua volta legato al WeWomen for Expo 2015. A me basta il brillio di uno sguardo, un piccolo angolo di sorriso per entusiasmarmi, quindi, sentendole parlare mi sentivo come una luminaria natalizia il giorno di Natale: grandemente illuminata! Se Verdone diceva "Perdiamoci di Vista", care le mie Petronille io dico "Non ci perderemo di vista!"

Quante dichiarazioni d'amore e quanti ringraziamenti in questo post: a Patty di Andante con gusto, a Pamirilla, a Maria e al suo staff di Cose dell'Altro pane, alle blogger che ho conosciuto sabato 28 giugno e che hanno reso quella giornata indimenticabile, per finire con le tre fatine/Petronille, che con il loro progetto mi han fatto sognare. 
Mi piace pensare che i sogni possano diventare realtà.

8 commenti:

  1. ragazza!!!! bellissimo post, bellissima esperienza, speriamo di riuscire a collaborare, siete fantastiche tutte!!!!

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  2. Fabi, sei una delle persone più "energetiche" ed entusiaste che abbia incontrato in questo percorso di blog, e non so davvero come ringraziarti per esserti appassionata così tanto a questa iniziativa. Il tuo post è veramente splendido ed un racconto vivido di questa giornata. Mi auguro di cuore di non perderci di vista. Un grazie sincero ed un abbraccio gigante. Pat

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  3. Carissima Fabiana, grazie per questo post che mi ha fatto rivivere quella giornata meravigliosa! è stato un vero piacere conoscerti e spero ci saranno altre occasioni d'incontro! a presto e un abbraccio!

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  4. ciao, Fabinana, letto il tuo post tutto d'un fiato, tornando con la mente alla bellissima giornata trascorsa in compagnia di tutte voi. Sono stata felicissima di conoscerti e spero d'incontrarti ancora al più presto, un bacione.
    Miria

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  5. bella mia, chi più di te avrebbe potuto vincere questo contest... tu che fai tutto 'senza', che fai le magie..? brava e grazie per il resoconto così solare... mi è sembrato di vivere nel tuo racconto!!! Alla prossima, bacissimi!

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  6. la mia Fabi-wiki preferita! grandiosa sei gioia mia, sono felice che tu sia stata felice, che ti sia sentita a casa in una cucina con tanti senza e tra persone entusiaste come te! standing ovations e complimenti a chi ha saputo riconoscere la tua capacità scegliendoti tra tante, hai sempre tutta la mia stima e la mia ammirazione, bacioni enormi!

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  7. Veramente una belle esperienza, buon fine settimana, un bacione !

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  8. E finalmente ci sono arrivata a leggere questo post! Approfondisco i link e corro a coltivare sog:)ni

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Ogni commento è graditissimo, ma i commenti anonimi saranno eliminati, sorry :-(.
Tornate a leggere le risposte, perchè dialogando si cresce insieme. A rileggerci presto tra ricette e sorrisi :-D