mercoledì 20 maggio 2009

La favola di Cristiano ed Isabella

C'era una volta in un tempo non troppo lontano, ma neanche troppo vicino, in un tempo in cui c'erano ancora re, regine, principesse e principi e tutto il resto del popolo...beh in quel periodo lì c'era Cristiano.
Cristiano era il figlio del cuoco di corte, bravissimo bimbo, che amava stare in cucina e cucinare...e come cucinava!
Oh una vera meraviglia!
Cristiano era soprannominato il mago, perchè ogni suo piatto era un incantesimo perfetto! Riusciva a rendere speciale persino la pietanza più semplice e chiunque mangiasse qualcosa cucinata o preparata da Cristiano era subito più sereno, sorridente, felice!
Suo papà era uno dei migliori cuochi di tutti i regni; eppure, nemmeno lui riusciva ad essere bravo come Cristiano. Era così orgoglioso di Cristiano che lo immaginava già nelle cucine delle migliori case reali.
Cristiano invece amava stare lì, in quella cucina dove esercitava la sua "magia"...
ma quale mai poteva essere l'ingrediente segreto usato da Cristiano?

ehi, psss...te lo dico in un orecchio, ma che rimanga tra noi, mi raccomando...l'ingrediente segreto usato da Cristiano era...l'AMORE! Eh si! Cristiano ci metteva così tanto amore dentro il cibo da lui preparato e cucinato che chiunque non poteva che rimanere ammaliato da tanto amore...e mi raccomando non dirlo a nessuno, che è un segreto eh!

Allora cosa dicevo? ah, si! Cristiano era bravissimo, un vero mago della cucina!
Ora devi sapere che nel castello?...bè non era un vero castello, era un palazzo, non modernissimo, un palazzo bello e grande, ma antico..beh in questo palazzo c'era anche un enorme giardino, e quando dico enorme intendo ENORME...completo di bosco e laghetto...e oltre al giardino ENORME, c'erano gli orti e le serre, dove venivano coltivate frutta e verdura che sotto le mani abili di Cristiano e di suo papà diventavano meraviglie.
Cristiano amava cucinare di tutto: dalla macedonia agli arrosti, dalle frittate alla panna cotta, dal pesce fritto alle crepes con la cioccolata, tartine a non finire e pasticcio...un quintale solo per gradire...tagliatelle e tortellini, con sughi sopraffini, di carne o di verdure, ma buoni da morire...profiteroles, ciambelle e biscotti a profusione per merenda, cena e colazione...insomma, UNO SPETTACOLO! 
Persino il duca della Lingua d'oca muta, che odiava sin da piccolo gli spinaci ed i cavoletti di Bruxelles, ne divorava piatti interi se li cucinava Cristiano...e che dire della baronessa d'Alba al Tramonto...mai mangiato pesce...non c'era verso finchè non assaggio i merluzzetti al pomodoro di Cristiano (un trionfo di erbe fini e profumi marini) e dopo? dopo li avrebbe mangiati sempre, persino a colazione...
Cristiano riuscia davvvero a fare incantesimi e magie specialissimi!
Ma torniamo a noi...in quel palazzo bello, grande e antico dal giardino ENORME, oltre al re e alla regina (e se è un regno non possono mancare, vero?) c'era anche una principessa...BELLISSIMA...dal nome Isabella...BELLISSIMA ma CAPRICCIOSA, tanto capricciosa, ma così capricciosa, che in una scala di capricci, da uno a dieci lei era CENTO!
Capricciosa e golosissima, ma così golosa che nella scala di golosità, da uno a dieci, era MILLE!
Però sedersi a tavola con lei era un DISASTRO...perchè non mangiava nulla che non fosse cioccolata o dolce, tutto il resto finiva... sulle mura della sala da pranzo, ma le pareti damascate color cremisi con su il giallo frittata...INGUARDABILI... sulla testa pelata del ciambellano di corte...però crapa pelata e purea di carote non vanno d'accordo...sulla divisa del grande ammiraglio del re...provaci tu poi a togliere i pezzettini di spinaci dalle mille e cento medaglie!...sul vestito della povera mamma regina...la pura seta e il ragù di carne alla bolognese non vanno d'accordo, purtroppo!
E ogni volta la stessa storia!
Finchè era piccina e non camminava, la potevano mettere nel seggiolone e con stranissime attezzature, inventate a bella posta dall'inventore di corte, tentavamo di darle da mangiare, ma quando incominciò a camminare...apriti cielo!
Non fu più possibile tenerla, alle ore dei pasti semplicemente spariva nelle mille stanze segrete del palazzo e attraverso i passaggi segreti faceva in modo di arrivare alla cucina, dove faceva razzia di dolci, biscotti, zucchero e zuccherini, paste e pastine, cioccolato a non finire...e furba lei, una parte del bottino la nascondeva nelle stanze e nei cunicoli, così aveva sempre una scorta!
E nonostante le abbuffate di dolci e affini, sarà stato tutto quel nascondersi, sarà stata madre Natura, ma era sempre magrolina...però cresceva poco pochino...tra gli spaventi e le corse per ritrovarla, re e regina erano sempre stanchi e tristi...meno male che la cucina di Cristiano gli aiutava davvero tanto!
Un giorno, mentre era in giro per una delle sue incursioni cioccolatesche, la principessa Isabella, quatta quatta arriva in cucina, attraverso un passaggio segreto (che non posso rivelarti altrimenti si arrabbia!)... mentre sta ingollando il suo quarto cioccolatino alla gianduia e arrafando il suo terzo bigne alla crema, tenendo d'occhio le crostatine al cioccolato e doppia panna, sente una vocina piccola - come la sua- cantare una canzone dolcissima e felice...
Piano piano, sempre di nascosto, si avvicina ad un tavolo e altrettanto piano piano fa capolino e cosa ti vede?
Un tavolo più in là c'è Cristiano che sta preparando la macedonia...dovresti vedere che meraviglia! 
Le fragole sembrano persino felici di essere tagliate a spicchi saporiti e perfetti da Cristiano, e che dire dell'ananas? che non sta più nella buccia, perchè non vede l'ora di essere sbucciata dalle manine delicate di Cristiano? e vuoi che ti parli del kiwi o della mela? essere tagliati a dadini, piccoli e perfetti, per loro era un grandissimo onore...
Mentre Cristiano taglia, sminuzza, spreme, sbuccia e ancora taglia, canta perchè è così felice...sta preparando la macedonia per il grande banchetto, un evento importantissimo... 
Intanto che Cristiano va avanti nei suoi preparativi, la principessa Isabella si era avvicinata sempre di più al tavolo...tanto bella, ma anche tanto capricciosa e golosissima e maleducata! 
All'improvviso Isabella si erge in tutta la sua altezza (che era comunque piccolina) e apostrofa Cristiano: "E tu chi saresti?...
"Oh, Principessa Isabella!...io sono...io sono Cristiano" rosso in viso come una ciliegia matura e tutto intimorito Cristiano risponde...
"Oh bello, non ti ho chiesto come ti chiami, ti ho chiesto che saresti, che faresti qui con tutte ste schifezze che stai tagliando..."

Ma quanto maleducata è questa principessa! un DISASTRO!...eppoi perchè deve chiamare tutto quello che non le piace "schifezza", ma le persone cui le non piace, mica la chiamano "schifezza"! ma guarda te che modi...

Sempre più rosso in viso e ancora più intimorito Cristiano risponde "Sto preparando la macedonia di frutta che verrà servita al grande banchetto di stasera...per me è un vero onore poterla preparare! Il re e la regina dicono che è ECCEZIONALE! UN INCANTO DI MACEDONIA la chiamano..."
"ma fammi il piacere!!!" - lo interrompe sgarbatamente la principessa -" un incanto di macedonia! ma va là! una vera schifezza ecco cos'è...ma lo so che mamma e papà mangiano schifezze...ma, un momento...hai detto che ci sarà un grande banchetto?...uhm...uhm...grande banchetto, tanti dolci!!! Mi sa che stasera vi vado anche io e me li pappo tutti tutti..."
"Ehm...Ehm...Principessa Isabella, per favore, siate gentile..." prova a dire Cristiano "siate paziente ed aspettate almeno la fine della cena...se fate la brava magari...vi daranno una doppia porzione..."
"Tu dici?" "esordisce la principessa "bella idea, bravo! me ne sto buona e tranquilla, seduta vicino alla mamma e alla fine mi pappo tutta la cioccolata...bella idea davvero! Tu, coso...come ti chiami...bè insomma...hai delle belle pensate su come ottenere più dolci..."
Ed intanto continuano a chiacchierare...e Cristiano le spiega tutti i frutti, come devono essere puliti e tagliati e come devono essere serviti...e per una volta la principessa Isabella non fa capricci e ascolta...che l'ingrediente segreto stia facendo effetto?
Alla fine della preparazione, arrossendo come tre pomodori maturi tutti insieme, Cristiano si lancia e dice "Beh...principessa Isabella, magari...beh...ecco...potreste almeno provare ad assaggiare un cubettino piccolo piccolo di uno dei frutti della mia macedonia...se state buona e fate questo, magari vi danno anche i cioccolatini..."
"Ehi, coso! tu si che sai farmi ridere!" -dice la principessa ridendo a squarciagola - " assaggiare io quelle schifezze? Ma va là..." e se ne va, senza salutarlo.
Cristiano, un po' triste, ad occhi bassi e a bassa voce dice "Almeno provateci", mentre si sta allontanando dalla porta principale della cucina.

Finalmente è arrivato il momento! Arrivano i grandi dignitari, i nobili, i principi e tutti gli altri invitati, che sono tutti in fermento, perchè è trapelata la notizia che mangeranno la macedonia preparata da Cristiano...e tutti sanno che qualsiasi cosa cucinata da Cristiano è SPECIALE!
Il salone delle feste è illuminato da mille candele, i damaschi sono bellissimi, la tovaglia bianca brilla di luce propria, e le posate sono tanti specchi che riflettono i volti sorridenti ed eccitati degli invitati. Ma che bella festa! quanta allegria!
Ed ecco che dal fondo della sala, tutta di bianco vestita, arriva la piccola principessa Isabella...e tutto diventa silenzio, tutti con il fiato sospeso...
La principessa si inchina profondamente, e dice "Sono venuta a farvi compagnia"...
I suoi genitori si guardano sempre con il fiato sospeso, poi la mamma applaude dicendo" Ma che bellissima sopresa! Sei un tesoro Isabella! vieni, siediti vicino a me..." 
E tutti applaudono subito dopo, mentre la regina dentro di sè dice "Ossignur, speriamo che tiri niente contro nessuno...anche se non mangiasse, basterebbe che non tirasse nulla e non giocasse con il cibo...mamma mia che disastro!" 
E intanto cerca di tranquillizzare suo marito il re, che è spaventatissimo...
Riusciranno ad arrivare senza intoppi alla fine del banchetto? La principessa Isabella ne combinerà qualcuna delle sue o aspetterà paziente?...
Mah...

(continua...testo di Fabiana Corami, aka fabipasticcio, ovvero me!)

6 commenti:

  1. Ma sei una scrittrice Fabiana, che sorpresa!!!! ))))))

    fernanda

    RispondiElimina
  2. scrivo da chaltron woman con un bimbo che ama storie, filastrocche e quant'altro :-)
    questa è nata ieri per lui e stavolta ho deciso di metterle per iscritto ;-)

    RispondiElimina
  3. Ciao sono anna mi è piacita tantissimo questa favola!A quando il seguito?

    RispondiElimina
  4. Grazie Anna!!!
    il seguito arriverà a stretto giro di scrittura!

    RispondiElimina
  5. Fabiana, che bella favola e come è fortunato il tuo cucciolo.
    Come sempre un abbraccio a te e un bacino sulla fronte ad Alessio.

    RispondiElimina

Ogni commento è graditissimo, ma i commenti anonimi saranno eliminati, sorry :-(.
Tornate a leggere le risposte, perchè dialogando si cresce insieme. A rileggerci presto tra ricette e sorrisi :-D