Sottotitolo: Mi chiamo Betty e ho adottato tre umani...
Certo, ancora non capiscono bene gli ordini...ci mettono un po' a capire che è ora di mangiare, che i croccantini non sono sempre di mio gradimento, che il salmone mi piace, magari le carote no!
Sì, ci mettono ancora un po'...ma tutto sommato non sono male...sono puliti...li mando fuori a lavorare e li lascio giocare, persino con l'aspirapolvere...all'umano grande concedo anche l'uso del computer, ma con moderazione che c'ho sonno..."
Ecco quali potrebbero essere i pensieri della nostra piccola Betty che è arrivata a casa nostra il primo di novembre...
Poichè l'umano piccolo, il cucciolo, continuava a parlare di voler un cane, il gattofilo di casa, l'umano grande, nonchè mio ingegner consorte aveva deciso che sarebbe stato meglio prendere un micio. La sottoscritta con tutte le sue voci a e b aveva detto "Un altro tentativo??? Garantiscimi che non sia una catastrofe ... prendi un micio piccolo, anzi una micia!". L'umano grande ha cercato quindi di contattare qualcuno che volesse far adottare micini, con l'umano piccolo alle calcagna che continuava a dire "guarda che deve avere il pelo lungo e gli occhioloni...".
Dopo tante ricerche questi due umani son riusciti a contattare l'umana che viveva con la mamma di Betty e Betty...
La prima volta che i due umani sono andati a vederla, mentre stavano ritornando a casa, l'umano piccolo mi ha chiamato per dirmi: "Mamma, è bellissima, ha il pelo lungo, di un bellissimo colore, ha gli occhioloni, è timida, ma è bellissima...si chiama Betty Dispetti e non possiamo cambiarle nome, altrimenti si traumatizza..."
E' iniziata così... con i discorsi dell'umano piccolo che han riportato alla mia memoria il libro The Old Possum's Book of Practical Cats di T.S Eliot, conosciuto in Italia come Il Libro dei Gatti Tuttofare.
Finalmente il primo di Novembre è arrivata a casa e la vita è cambiata anche per me, l'umana non gattofila...
Così, i lavori per risistemare la stanza dell'umano piccolo, che - finalmente! - termineranno a breve, e l'arrivo della micia hanno regalato un cambio di ritmo alla mia quotidiana frenesia, non sempre allegra a causa del lavoro...
Nonostante tutta la frenesia, il friccicore dell'anima che non sempre sa di buono, qualcosa di buono dalla mia cucina esce sempre.
Questa volta si tratta di vero comfort food!
Avevo delle belle mele, sempre rigorosamente bio e sempre provenienti dal nostro abituale spacciatore di verdure aka Giovanni, i due uomini avevano voglia di una torta, anche io avevo voglia di una torta...ho pensato di farne una alle mele, nonostante l'umano grande storcesse il naso.
Non volendo rifare la ricetta che faccio sempre o quasi, mi sono messa a cercare fra le glutinose una ricetta che mi ispirasse...praticamente di ricette di torta di mele ce ne sono un infinità elevata ad infinito alla seconda.
Alla fine ho scelto di fare con tutti i miei senza - senza glutine, senza lattosio, senza latte vaccino - quella di David Leibovitz, il quale ha adattato una ricetta di Dorie Greenspan, dal suo ultimo libro Around My French Table
FRENCH APPLE CAKE
GLUTEN FREE DAIRY FREE COW MILK FREE
FRENCH APPLE CAKE
SENZA GLUTINE SENZA LATTOSIO SENZA LATTE VACCINO
Ingredienti
per una teglia da 23 cm di diametro
utilizzando la planetaria con la frusta a K per impasti morbidi e leccapentola
110 g di farina senza glutine (MixIt Ds)#
4 mele bio, vanno bene anche miste (le mie erano di medie dimensioni)
2 uova extrafresche cat 0
150 g di zucchero
115 g di margarina fusa e tiepida senza lattosio senza glutine#
3 cucchiai di rum chiaro (nella ricetta originale il rum è scuro)
1 cucchiaino di vanilla bourbon#
3/4 di cucchiaino di lievito cremore + bicarbonato bio senza glutine #
sale
#per i celiaci e le persone gluten sensitive: accertarsi sempre che ci sia o la SPIGA SBARRATA o l'apposita dicitura SENZA GLUTINE come da regolamento CE 41/2009 e non dimenticare mai il discorso sulle tracce e contaminazioni e cross-contaminazioni.
§ per le spezie come il vanilla bourbon, come ho sempre ribadito, vale lo stesso discorso per le contaminazioni e cross - contaminazioni. Sono comunque materie prime costose e notevole è l'attenzione che viene prestata lungo tutta la filiera produttiva.
In ogni caso, ci sono diverse ditte, anche qui in rete, che commercializzano spezie senza glutine. Last but not least, fondamentale è anche rivolgersi a rivenditori di spezie molto informati sul prodotto, la sua filiera, le contaminazioni e anche sulla celiachia e la gluten sensitivity.
In ogni caso, ci sono diverse ditte, anche qui in rete, che commercializzano spezie senza glutine. Last but not least, fondamentale è anche rivolgersi a rivenditori di spezie molto informati sul prodotto, la sua filiera, le contaminazioni e anche sulla celiachia e la gluten sensitivity.
Procedimento
Il forno va preriscaldato, a 180°C.
Non ho imburrato la teglia, poichè ho usato la carta forno.
La farina, il lievito e il sale vanno miscelati assieme.
Le mele vanno pelate e tagliate a dadini piuttosto regolari.
Le uova, a temperatura ambiente, vanno sbattute finchè non formano una schiuma, Poi, si aggiunge lo zucchero, la vanilla bourbon (io ne ho messo più di un cucchiaino perchè adoro la vaniglia!) ed infine i tre cucchiai di rum.
Poi va aggiunta metà della farina e si mescola, dopo si aggiunge metà della margarina fusa e tiepida e si mescola. Si ripetono queste operazioni ancora una volta.
A questo punto si aggiungono i dadini di mele, si mescola ancora una volta e si versa tutto nello stampo, foderato di carta forno.
Lo stampo va messo nel terzo ripiano del forno, dal basso.
La torta va fatta cuocere per lo meno 50 minuti, fino ad un'ora, o meglio finchè lo stecchino non viene fuori pulito. Va poi fatta raffreddare per almeno 5 minuti.
La torta rimane comunque umida. Siccome la superficie è molto umida, meglio conservarla in un porta torta o semplicemente mettendole sopra una terrina capovolta.
Per la versione glutinosa il tempo di conservazione è almeno tre giorni.
Per quella senza glutine il tempo di conservazione è anche di cinque giorni, fragrante e nient'affatto gommosa.
David Leibovitz suggerisce di servirla accompagnandola con il gelato o con la crème fraîche, ma anche servendola senza nulla.
Ho scelto la terza opzione, senza pentimento...e fetta chiama fetta!
Non dite che non vi avevo avvertito ;-)
Con questa ricetta, sperando di aver rispettato tutte le regole e nonostante la mia idiosincrasia, partecipo al contest di una carissima amica di blog, nonchè vicina di regione ;-), Stefania
Buon inizio settimana ♥
Buongiorno Fabiana, che dolce modo di iniziare la settimana! Torta di mele comfort food per eccellenza, in una giornata uggiosa come oggi ci starebbe proprio bene! Peccato non avere il tempo per farla oggi, mi delizierò rileggendo il tuo post. Deve essere proprio simpatica la signorina Betty Dispetti, e come te penso che starebbe proprio bene tra i gatti tuttofare di Elliott! Occhio a Macavity, però! ;-)
RispondiEliminaBuongiorno carissima Alessandra, in effetti è ottimo iniziare una settimana nuova con il dolce nell'animo...si affrontano meglio le asperità quotidiane!
EliminaAnche qui sembra essere di nuovo uggioso e io ho di nuovo la schiena bloccata, ma spero che l'animo si risolleverà un po' quando andrò a salutare i vari amici di blog e non solo ;-)
Macavity va evitato, ma Betty sa badare a se stessa pur essendo piccina ;-)
Tesoro un post magnifico scritto dalla visione di una gatta e per una gattofila come me è il massimo. sulla ricetta non commento ma prendo solo appunti; per le regoline dovresti mettere anche qualcosa sul blog, ma mi sembra ben spiegato anche così quale è il tono di chi viene qui. Un bacione e grazie mille cara Fabi
RispondiEliminaGrazie a te Stefania! Betty mi sta conquistando giorno dopo giorno
Eliminala faccia permette una torta squisita. Betty permette una vita coccolosa...gli altri...beh gli altri si adeguano a mangiare squisitezze e coccolare la Betty che alla fine è proprio un bel modo di vivere! cari saluti da ponente Fab
RispondiEliminaVero carissima Paula, proprio vero...se la vita fosse sempre così, il friccicore dell'anima cesserebbe e starei decisamente meglio :-) Buona serata <3
EliminaAdoriamo le torte di mele che bella la tua e bellissima anche Betty!
RispondiEliminaGrazie mille! Buona serata anche a voi <3
EliminaCara Fabi, credo che tu mi stia viziando un po troppo!!!
RispondiEliminaLe torte di mele io le adoro e non resisto se ne vedo una:) qui mi devo accontentare
di averla virtualmente!!! Ciao e buona settimana cara amica.
Tomaso
Se potessi, caro Tomaso, te ne invierei una subito! Buona serata e buona settimana anche te.
EliminaLo sai quanto amo le torte di mele vero???
RispondiEliminaE' vero che lo sai???
Me la porto via ;)
Ok :-D
EliminaAnche io non so resistere alle torte di mele e non faccio eccezione per la tua! La Betty poi è veramente troppo carina e simpatica, buona serata a tutti, un abbraccio
RispondiEliminaLa Betty è bellina e smorfiosa e mi sta facendo apprezzare il mondo felino <3
EliminaLe torte di mele ci mettono tutti d'accordo :-D
è bellissima fabiana, e anche le foto, splendide!
RispondiEliminaqueste torte di mele umide sono le mie preferite. una di queste è il cavallo di battaglia della mia mamma, che fa da quando ho memoria.
mi viene una gran nostalgia per quando ero piccola ed era tutto più semplice
Grazie Gaia! le torte di mele umide non sapevo piacessero tanto tanto anche a me. Condividere la ricetta della tua mamma, no? E' un segreto di famiglia :-D?
EliminaIn effetti, davanti ad una torta di mele torniamo tutti bambini e dovremmo conservare questa sensazione...buona serata :-*
Betty è meravigliosa e la torta una vera delizia!!!! Complimenti, un bacione
RispondiEliminaGrazie Paola! A rileggerci prestissimo <3
EliminaMeravigliosa la Betty!!!!! Da otto anni conviviamo con una dolcissima miciona trovatella... non ero una gattofila, ma lei con la sua tenerezza e discrezione, m'ha fatto cambiare idea!!!! Golosissima anche la torta, potessi allungare la mano, farei festa :)
RispondiEliminaUn abbraccio e a presto!!!!
Lory <3 <3 <3 sapessi quante tue ricette ho nella wish list, non riesco a pubblicare le ricette in archivio, poi spesso non riesco neanche a cucinare quanto vorrei...ma prima o poi...
EliminaUn bacio alla tua micia e un abbraccio a te <3
Anch'io uso il Mix It , facile da lavorare e poi, non te l'avevo ancora detto, pure io devo stare lontana dai latticini e altri preparati non vanno bene.
RispondiEliminaSe invece voglio fare la biologica uso una miscela di farine bio integrali. Certo bisogna fare la caccia al tesoro per trovarne esenti dalle famigerate tracce.
Mmmmmmm mi hai fatto ricordare il problema delle spezie. Finora non ho avuto problemi con le spezie che uso però con l'aria che tira meglio non rischiare.....
Non ho un profilo, mi firmo Francesca Tablet ?
Francesca Tab:-)
Ciao Francesca! Mi sto studiando il discorso delle tracce di lattosio o di latte, perchè non so se la legislazione sia identica a quella senza glutine. Certo è che devo stare parecchio attenta, perchè spesso glutine, lattosio, latte vaccino, te li trovi dove meno te li aspetti.
EliminaA rileggerci presto presto
Devi tenere lontano dalla tua dieta tutti i tipi di latte?
Delle spezie ne ho parlato
Ciao Fabiana:-)
EliminaNel post precedente ho mischiato le due cose: mi riferivo solo alle tracce di glutine nelle farine.
Riguardo al latte, se sono in buona forma fisica tollero piccole quantità di formaggi/ricotte di capra e di pecora. Posso mangiare raramente anche 1 cuccchiaino o 2 di prodotti di latte vaccino delattosato, ma proprio pochissimo altrimenti..... Altro discorso per il parmigiano 30 mesi, un bel quadrettino lo tollero se lo mangio di tanto in tanto. Risulterebbe anche dai dati che diffondono che il lattosio in quel prodotto sia quasi nullo (ma controlla se ti risulta).
Poi c'è una piccola ditta, non ricordo il nome, che fa sempre parmigiano e produce un formaggio senza lattosio e garantito gluten free. L'ho provato, funziona. Certo, senza esagerare con la quantità.
Ciao:-)
Francesca
Pecora anche io, ma in dosi moderate, tollero meglio la capra, che ho scoperto gradire grazie ad un caseificio artigianale. Tollero anche i formaggi di bufala, solo se sono al 100% latte di bufala, anche in questo caso con moderazione. Decisamente con la capra ho meno problemi.
EliminaNeanche il parmigiano tollero, posso sopportare una spolverata in un risotto o in un piatto di pasta, ma poi devo stare senza ingerire proteine del latte per almeno 15 giorni, per evitare il sovraccarico.
I formaggi stagionati hanno un basso contenuto di lattosio, ma in realtà si soffre molto di più di intolleranza secondaria "al lattosio" che di quella primaria. Quindi è molto più un fatto legato alle proteine del latte in sè, che non al contenuto di lattosio.
Stranamente ai celiaci sembrerebbe importare poco la sinergia infiammatoria che l'ingestione del latte può provocare, dal momento che la maggior parte di prodotti senza glutine è piena di lattosio e proteine del latte.
Invece ho notato, nel mio piccolo, che i gluten sensitive hanno problemi con il latte vaccino...
è da studiare 'sta cosa...
Ciao cara!
La mia ricetta light con il pollo ha spopolato! Vi invito tutti a cena da me!!!!! Bacione e grazie per i complimenti, sempre molto graditi, a presto
RispondiEliminaCarla, va benone. Prendo il dolce e arriviamo!
EliminaBetty è deliziosa ma adesso con la mia tazza di caffè solitaria gradirei una fettina di torta ! Buona giornata Fab, un bacione !
RispondiEliminaCiao Chiara, buon pomeriggio! Ricambio il bacione molto volentieri
EliminaBellissima gattina....mi piacerebbe tanto averne uno....ma a casa mia niente animali....
RispondiEliminaGrazie! a rileggerci presto!
EliminaCiao Fabiana, ti avevo mandato un invito... ignorato o mai arrivato? Le tue ricette mi incantano sempre, le regole le detesto se, come nel tuo caso, c'è un grande impegno e ricerca per rispettare le indicazioni indispensabili per il risetto delle intolleranze ;-) Bacione.
RispondiEliminaCiao carissima! Accanto al camino adesso mi ci siederei volentieri davanti ad un the a caicolare con te. L'invito è ri-arrivato e senza problemi è stato accettato.
RispondiEliminaLe intolleranze alimentari non sono l'iceberg impossibile da affrontare che si pensa e nel mio piccolo cerco di spiegarlo. Spero di riuscirci sempre. Ti abbraccio cara <3