venerdì 21 febbraio 2014

Coupe Saucisson al Riso senza glutine senza lattosio senza proteine del latte per il 100% Gluten Free (fri)Day # GFFD ... Rice Coupe Saucisson gluten free dairy free milk proteins free for the 100% Gluten Free (fri)Day #GFFD

Sottotitolo: Ode alla Speranza e grazie a Donatella de L'ingrediente Perduto e a Sonia La Cassata Celiaca 

E' di nuovo venerdì ! E' di nuovo il 100% Gluten Free (fri)Day!


Ancora una volta vi propongo un pane, ma stavolta sono due ricette in una. La prima è di Donatella de L'ingrediente Perduto; appena l'ho letta mi son detta: "ci devo provare a farlo questo pane". Poi è arrivata Sonia La Cassata Celiaca ed è stato subito amore! Mi intrigava la forma, ma soprattutto mi intrigavano i tagli e volevo provare a farlo sempre con le farine che uso di più, che si trovano in moltissimi supermercati, e che sono tutte senza lattosio e senza proteine del latte.
Così in una giornata anche faticosa mentalmente ed emotivamente - sempre un po' troppo affanno per la psiche ultimamente -  mi sono messa in cucina e ho prodotto.
Ecco qua! 




Coupe Saucisson al Riso 
senza glutine senza lattosio senza proteine del latte per il 100% Gluten Free (fri)Day 
 Rice Coupe Saucisson 
gluten free dairy free milk proteins free for the 100% Gluten Free (fri)Day

Ingredienti
per pane con impasto diretto

250 g di farina Farmo Low Protein senza glutine senza lattosio senza proteine del latte #
150 g di farina Nutrisì senza glutine senza lattosio senza proteine del latte #
125 g di farina di riso - per me Vital Nature senza glutine senza lattosio senza proteine del latte #
140 g di yogurt di soja senza glutine senza lattosio senza proteine del latte #
450 ml di latte di soja senza glutine senza lattosio senza proteine del latte #
40 g di olio di riso
1 bustina di lievito di birra liofilizzato Mastrofornaio #

# per i celiaci e le persone gluten sensitive: accertarsi sempre che ci sia o la SPIGA SBARRATA  o l'apposita dicitura SENZA GLUTINE come da regolamento CE 41/2009 e non dimenticare mai il discorso sulle tracce contaminazioni e cross-contaminazioni




Procedimento

Nella ciotola della planetaria ho pesato tutte  le farine necessarie per l’impasto e aggiunto il lievito liofilizzato – 1 bustina intera
Successivamente, ho aggiunto lo yogurt di soja tiepido, l’olio di riso ed il latte di soja tiepido.
Ho mescolato brevemente a bassa velocità con la frusta a gancio.
Poi ho aggiunto il sale, sempre su un lato dell’impasto, mentre con un leccapentola tutti i residui di impasto si portano verso il centro.
Ho mescolato ancora, a velocità crescente sempre con la frusta a gancio, mantenendo per 2-3 minuti la planetaria alla massima velocità.
L’impasto sarà morbido.
Ho coperto la ciotola con la pellicola per alimenti e ho messo in forno, con la lucina accesa per tre ore - tre ore e mezza.
Il mio forno è la mia cella di lievitazione preferita – anche perché tra freddo e umido a casa mia lievito io e non gli impasti.
Trascorso questo tempo, ho spolverato con la farina di riso il piano di lavoro e con una spatola ho messo l'impasto sul ripiano.
Con le mani spolverate di farina di riso, ho schiacciato l'impasto e ho fatto le pieghe come fosse pasta sfoglia, per quattro volte. Poi ho dato la forma allungata caratteristica. 
Ho fatto lievitare di nuovo, per almeno mezzora - anche 40 minuti, disteso sulla carta da forno e coperto da un canovaccio.
Nel frattempo ho acceso il forno a 220°C per riscaldarlo.
Non trovando più la mia spatola per impasti, mi sono arrangiata con il più piccolo dei miei coltelli da ceramica; cosi ho fatto il saucisson, ovvero i tagli caratteristici, ravvicinati tra loro
Ho lucidato la superficie del pane con il latte di soja e ho finalmente infornato.
Ho fatto cuocere 15 minuti a 220 °C, poi ho abbassato la temperatura a 200 °C e ho fatto cuocere altri 40 minuti circa.
Poichè ogni forno è a sè, ho comunque bussato con le nocche sul fondo del pane, per sentire se suonasse vuoto. Quando suona vuoto, il pane è cotto.
Una volta cotto, ho spento il forno e messo il pane a raffreddare su una gratella.
Tempo meteorologico permettendo,  son riuscita a fare le foto e ce lo siamo gustato a colazione.


e


Ho provato ad usare meno yogurt di soja, ma con la farina di riso forse era meglio usarne di più. L'alveolatura della mollica è piuttosto compatta per via della presenza della farina di riso, però il pane è morbido.  Però, confermo il mio poco entusiasmo verso la farina di riso.
Si conserva molto bene: fatto lunedì sera, ho mangiate le ultime fette stamane e senza sbriciolamenti e il pane era rimasto comunque fragrante e morbido. 
L'ho conservato avvolto in un panno. 
Sono una new entry nel fantastico gruppo di Panissimo e con questo pane provo a partecipare anche io.


La raccolta di questo mese è ospitata da Sandra del Dolce Forno.

Vi lascio con una poesia di Pablo Neruda, per me in questo momento molto appropriata.
Arrivederci al prossimo #GFFD!

Ode alla Speranza

Crepuscolo marino,
in mezzo
alla mia vita,
le onde come uve,
la solitudine del cielo,
mi colmi
e mi trabocchi,
tutto il mare,
tutto il cielo,
movimento
e spazio,
i battaglioni bianchi
della schiuma,
la terra color arancia ,
la cintura
incendiata
del sole in agonia,
tanti
doni e doni,
uccelli
che vanno verso i loro sogni,
e il mare, il mare,
aroma
sospeso,
coro di sale sonoro,
e nel frattempo,
noi,
gli uomini,
vicino all'acqua,
che lottiamo
e speriamo
vicino al mare,
speriamo.

Le onde dicono alla costa salda:
Tutto sarà compiuto.

(Pablo Neruda)

20 commenti:

  1. Cara Fabi, questo pone è bello guardarlo!!! e credo pure che sia altrettanto buono.
    Buona giornata sempre con il sorriso:-)
    Tomaso

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  2. fantastica Fabi! la tua coupe è perfetta! infatti i tagli dovevano essere di più e ravvicinati come hai fatto tu...mannaggia a me che mi sono fidata della mia memoria! brava bravissimamente "senza"! baciotti

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  3. gran bella poesia ma ho apprezzat di più quel pane

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  4. ..lottiamo...e speriamo. Bellissima.
    Non so quali siano le tue "fatiche", spero con te, spero anche io.
    Grazie per questo pane, ho una riverenza per chi , come te, riesce a produrre pane con farine così ostili, brava veramente!
    Grazie di averlo regalato a Panissimo :)
    p.s. lo metto io nella raccolta, grazie ancora!

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  5. Ma a me sembra strepitoso! Tu e Sonia siete le maghe dei lievitati e vi guardo ammirate!!!

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  6. La prossima volta che faccio il pane seguirò il tuo esempio e proverò a usare lo yogurt di soia! Davvero bello!!

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  7. spettacolare anche questo pane...sempre più brava..sciapò
    ps ti ho risposto nel blog ..vedi e fatti due risate :D ahahahah
    mille baci e tanti sorrisi

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  8. saro' ripetitiva...ma sei davvero brava!!
    buona domenica!!

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  9. Ha un aspetto fantastico, sei bravissima!!! Un abbraccio

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  10. Ciao Fabi, chapeau, quel pane è una meraviglia proprio perché viene da farine che non proverei a usare per niente, piuttosto non mangio pane! Poi Neruda consola e accarezza... buona domenica, baci

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  11. Bello il tuo pane bella l'ode di Pablo Neruda! E un bacione a te passa una buona settimana a presto :-)

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  12. sei anche tu in Panissimo? io mando domani il mio coupe saucisson (però questa volta non è senza glutine)
    Donatella è bravissima ed è mia conterranea...

    a presto
    Silvia

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  13. il pane è bellissimo e sarei felice di assaggiarlo ! Passa una serena settimana, ti abbraccio, a presto !

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  14. @ Tomaso buongiorno e buona settimana! Per lo meno oggi brilla il sole e posso godere dell'aria profumata e del pane.
    @ Sonia grazie carissima <3 Il pane ci è piaciuto, per i crostini con del buon formaggio di capra è stato davvero azzeccato! E' risultato morbido, profumato, con la mollica fitta, ma secondo me per la presenza della farina di riso.
    Insomma, è assolutamente da rifare e la forma è davvero bella :-D

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  15. @ Gunther la poesia nutre lo spirito il buon pane nutre il corpo ;-)
    @ Sandra grazie a te dei complimenti! Sto diventando sempre più addicted :-D fare il pane è un buon metodo per rilassarsi, scaricare le tensioni e poi regala un sorriso a chi lo mangia :-D
    @ Stefania fornostar grazie! le uniche mie perplessità sono dovute al mio gusto personale riguardo la farina di riso ;-)
    @ Michela ti ho risposto anche sul tuo blog, lo yogurt di soja ha un suo perchè, anche grazie ai consigli presenti sul web del maestro Adriano Continisio.
    @ Mary grazie tesoro! Ho letto della tua bellissima esperienza :-D
    @ Enza grazie e buona settimana cara!

    @ tutti voi e a Tomaso e a Sonia buona settimana e sorrisi a profusione :-D :-D :-D

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  16. @ Paola grazie dei complimenti, mi fai arrossire :-D
    @ Carla Emilia grazie cara e buona settimana a te! Anche io qualche anno fa non avrei mai pensato di riuscire a preparare del pane che fosse pane, sebbene con tutti i miei senza. Dopo tanti spatasci, finalmente i risultati! Che gioia <3
    Neruda ci accomuna!
    Grazie per tutti i tuoi consigli letterari!
    @ Ilaria buona settimana anche a te cara :-D
    @ Silvia ben trovata! Sono arrivata su Panissimo da poco grazie alla carissima Sonia La Cassata Celiaca e alla magnifica Barbara.
    Ho conosciuto Donatella grazie ai Quanti!
    @ Chiara sempre impegnata tra ricette, concorsi e recensioni di cucina, buona settimana anche a te.

    @ tutti Buona settimana e a rileggerci presto sempre tra ricette e tanti sorrisi :-D

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  17. Bè Sonia è una garanzia! Ti è venuto davvero perfetto!
    Buona settimana!

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  18. @ Valentina buona settimana a te!
    Con Sonia e con la meravigliosa ricetta di Donatella de L'ingrediente Perduto non potevo sbagliare!
    A rileggerci tra ricette e sorrisi :-D

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  19. E anche se in ritardo ce l'ho fatta a venire a vederlo da vicino!
    E' bellissimo e confortante...brava Faby <3

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  20. Vedo da qualche tempo girare su fb le immagini di questo tipo di pane (a livello estetico) ovvio che il tuo lavoro è ancor più apprezzabile per il gran lavoro che fai nel renderlo g.f. !!!

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Ogni commento è graditissimo, ma i commenti anonimi saranno eliminati, sorry :-(.
Tornate a leggere le risposte, perchè dialogando si cresce insieme. A rileggerci presto tra ricette e sorrisi :-D