Ancora una volta sul fil rouge...spompata, ansante ma ci sono...ma ho capito che l'attività agonistica non fa per me, c'ho resistenza non scatto e quindi 'sti fil rouge mi stanno uccidendo ( e mica lo fanno solo quelli in cucina!).
Oggi le RSG si trovano tutte oltreoceano - ma ne passiamo uno solo - e andiamo in Argentina (tierra de mis sueños♥) da Simonetta per rifare questi fantastici Gateaux au Chocolat che per me diventano non solo senza glutine, ma anche senza latte vaccino, senza lattosio e si trasformano ♥♥♥
Ecco la ricetta, con le varianti per il senza latte vaccino e per il senza lattosio.
Ecco la ricetta, con le varianti per il senza latte vaccino e per il senza lattosio.
GATEAUX AU CHOCOLAT SENZA GLUTINE SENZA LATTOSIO SENZA LATTE VACCINO (GATEAUX AU CHOCOLAT GLUTEN FREE DAIRY FREE COW MILK FREE)
Ingredienti ovvero cosa ci ho messo
100 g di cioccolato fondente minimo 70% §
2 uova medie extrafresche BIO ( cat. O o cat 1 ma allevate con mangini naturali)
10 g di burro di cacao senza glutine (Venchi è una delle marche che lo fa in pratiche pezzature ed è senza glutine§)
35 g di zucchero di canna
12 g di farina di riso §
12 gr di fecola di patate (non avendo a disposizione quella di mandioca, ho usato quella di un altro tubero, simile chiama suo simile...un concetto omeopatico...oltre all'approccio luterano ho anche quello omeopatico, in cucina e non solo ;-) )
1 cucchiaino di vanilla bourbon§*
zucchero colorato (con coloranti provenienti da frutti e ortaggi)#
caramello di arance al Cointreau (arance naturali pelate al vivo, loro succo, zucchero q.b e Cointreau)
§ per i celiaci e le persone gluten sensitive: accertarsi
sempre che ci sia o la SPIGA SBARRATA o
l'apposita dicitura SENZA GLUTINE come da regolamento CE 41/2009 e non
dimenticare mai il discorso sulle tracce e cross-contaminazioni.
* alcuni ingredienti pur non riportando una etichetta in cui viene specificato il claim senza glutine, provengono da filiere produttive in cui è manipolata una unica materia prima (vedi lo zucchero) oppure sono manipolate diverse materie prime, per le quali si presta comunque una attenzione notevole poichè preziose e costose (il caso delle spezie tra cui anche la vanilla bourbon).
#I coloranti provenienti da estratti vegetali come il succo di barbabietola, di pomodoro, la clorofilla a provengono da materie prime prive di glutine, che solitamente sono processate in filiere produttive prive di glutine, che però possono essere CROSS-CONTAMINATE in fase di trasporto, stoccaggio in magazzino, conservazione e stoccaggio negli scaffali dei rivenditori, AL PARI dei prodotti RIPORTANTI il claim SENZA GLUTINE...ma per fortuna c'è l'HACCP, che non controlla solo la filiera produttiva, ma anche le successive filiere ;-)
#I coloranti provenienti da estratti vegetali come il succo di barbabietola, di pomodoro, la clorofilla a provengono da materie prime prive di glutine, che solitamente sono processate in filiere produttive prive di glutine, che però possono essere CROSS-CONTAMINATE in fase di trasporto, stoccaggio in magazzino, conservazione e stoccaggio negli scaffali dei rivenditori, AL PARI dei prodotti RIPORTANTI il claim SENZA GLUTINE...ma per fortuna c'è l'HACCP, che non controlla solo la filiera produttiva, ma anche le successive filiere ;-)
Procedimento ovvero come diamine ho fatto
Secondo quanto specificato da Simonetta, ho acceso il mio forno a 200° C, mentre si scaldava con il vecchio e fidato Mr. Braun ho montato come richiesto le uova con lo zucchero e contemporaneamente il cioccolato fondente si scioglieva assieme al burro di cacao (credetemi 10 g sono sufficienti, nel burro ci sono proteine del latte e acqua oltre ai grassi, mentre questo è grasso puro ma profumato che quindi rafforza il sentore del cioccolato fondente) nel MW. Poi ho aggiunto la vanilla bourbon, le farine ed infine il cioccolato fuso tiepido. Ho versato l'impasto in quattro stampini usa e getta a forma di cuore ( Ikea) e ho infornato.
Avevo impostato il timer a 8 minuti, in realtà ne sarebbero bastati anche 1-2 in meno, questo con il mio forno e con questi stampini. Sono comunque rimasti morbidi morbidi, ma secondo me devono essere morbidi, morbidi, morbidi...
E mentre il tutto si cuoceva, ho pelato a vivo due arance naturali medie e ne ho raccolto il succo, in una capace padella le ho ricoperte di zucchero q.b. e ho messo il tutto sul fornello...dimenticandomene o quasi - nel frattempo davo un occhio alla zuppa e al resto della cena. Ogni tanto mescolavo il tutto agitando la padella e nel frattempo i cuoricini erano pronti, le arance ed il succo erano diventate color oro, si stava formano il caramello, ho spento il fornello e ho versato un terzo di bicchierino di Cointreau, ho agitato la padella con movimenti rotatori e poi aggiunto il secondo terzo di bicchierino di Cointreau, ha sfrigolato di nuovo ed il caramello era fluido e dorato...il chaltron mood funziona♥
Taccio sul fatto che dovevo dare un occhio al cucciolo che peggio di Joe Falchetto si aggirava in prossimità del forno continuando a chiedere "ma hai fatto la foto? ma hai impiattato? ma li posso mangiare subito? ma hai fatto la foto?..."
Finalmente impiatto il primo, senza spiaccicare nulla (evvaaaaiiii!) e faccio la foto e passo il piatto al cucciolo che lo mangia subitissimo; mentre stavo facendo la foto al secondo con il caramello di arance, ritorna il cucciolo Joe Falchetto e mi dice "ma ne posso mangiare un altro? ma tu lo mangi? e papà? e quello che non mangia papà???..." Con molta calma ho risposto "per cena si mangia minestrone, prima ceni poi ne mangi un altro".
Ha mangiato il minestrone a pezzi, stasera aveva da ridire sui pezzi di broccolo ed i ceci - l'altra sera erano i cubetti di zucca nella crema di zucchine - e dopo si è pappato un altro cuoricino e appena lo ha finito mi ha detto "ma perchè ne hai fatti solo quattro? ma non potevi farne di più? ma quando li rifai???" Sì, insomma, è mio figlio. ;-)
Manca poco alla fine del calendario dell'Avvento, ieri era un giorno speciale per noi perchè era il compleanno della mia adorata nipote Samia, quindi un cuoricino va tutto a lei, con vagonate di abbracci, baci e coccole ♥.
La prossima volta ci ritroveremo tutte a casa di Anna per il Plum Cake del Buon Mattino
Epilogo
non so perchè, ma le mie scadenze più pesanti capitano sempre in agosto ed in dicembre...e anche adesso ci siamo, con precisione e accuratezza come direbbe la mia collega e amica chimica. Sì, sono giorni di grande tensione per il lavoro e anche per altro ( :-( ), ma ho i miei due uomini, ci stringiamo un abbraccio, vicini e alla via così...io e il cucciolo ci coccoliamo in poltrona, persi a guardare le lucine dell'albero ed i pacchi sotto l'albero...mentre fuori piove, perchè la neve è arrivata in spruzzo ed è già finita...lascio sedimentare i pensieri...come ho già detto e ri-detto ogni tanto essere guardalinee (http://fabipasticcio.blogspot.it/2011/03/di-cavoli-e-di-re.html) ha il suo perchè...ed i miei pensieri vanno a coloro in questo momento piangono gli scomparsi di una tragedia apparentemente senza perchè...e a quelli che restano che di quel perchè andranno alla ricerca, ma la comprensione non è umana...i miei pensieri vanno a chi in questo momento vive una mancanza, che le parole son troppo piccole per poterla colmare...
A volte essere guardalinee ti permette di guardare non la palla, non lo stelo d'erba che il piede calpesta, non il filo d'erba dietro cui ci si vorrebbe celare, ma l'oltre...forse per questo non si ama il guardalinee, perchè guarda davvero l'oltre, con tutte le difficoltà del caso.
Il poeta dice che nessun uomo è un'isola, intero in se stesso, le isole sono riunite in arcipelaghi, interconnesse tra loro con trame e mappe invisibili, ma non inesistenti...tra il guardalinee e l'essere isola c'è una netta differenza, sebbene sottile nella sua spiegazione e per questo troppo spesso mal compresa o non compresa: il guardalinee guarda verso l'oltre, l'essere isola chiude lo sguardo e perde visione...
A volte essere guardalinee ti permette di guardare non la palla, non lo stelo d'erba che il piede calpesta, non il filo d'erba dietro cui ci si vorrebbe celare, ma l'oltre...forse per questo non si ama il guardalinee, perchè guarda davvero l'oltre, con tutte le difficoltà del caso.
Il poeta dice che nessun uomo è un'isola, intero in se stesso, le isole sono riunite in arcipelaghi, interconnesse tra loro con trame e mappe invisibili, ma non inesistenti...tra il guardalinee e l'essere isola c'è una netta differenza, sebbene sottile nella sua spiegazione e per questo troppo spesso mal compresa o non compresa: il guardalinee guarda verso l'oltre, l'essere isola chiude lo sguardo e perde visione...
Domani è la penultima domenica d'Avvento ed io voglio augurarLo a tutti così:
"luci e addobbi
sul mio albero di Natale:
trame di sogni"
(tentativo d'haiku, 14 dicembre 2012)
Ma che te lo dico a fare che sei splendida? Di prima mattina un cuore al cioccolato bello come il tuo scalda immensamente il cuore, buon fine settimana Fabi.
RispondiEliminaGrazie Raffaella, i complimenti sono vicendevoli lo sai, buona domenica anche a te un abbraccio!
EliminaSei una grande donna e sai che lo penso davvero. Mi hai fatto venire in mente tra l'altro che un collega mi ha regalato una confezione di burro di cacao della Venchi, panetti da 5 gr, e non ho saputo come usarli... Bene, visto che questa ricetta in casa è piaciuta non poco e visto che ho ingaggiato da anni una battaglia inutile contro il colesterolo, seguirò le tue indicazioni e la prossima mandata sarà con burro di cacao. Sempre leggere con cura i post, c'è solo da arricchirsene :)))
RispondiEliminaUn augurio speciale anche a tua nipote e... viva le Rifatte ♥
Grazie cara Anna, anche io appena finisco con i documenti che ho da controllare, mi faccio un giro e vado a visitare le RSG. Il burro di cacao è davvero ottimo, quando posso lo uso anche nelle preparazioni salate, ne basta davvero poco, ma non fa rimpiangere il burro di origine animale e oltre a trovarsi anche con il claim senza glutine è certamente senza proteine del latte e lattosio...due piccioni con una fava ;-) Un abbraccio anche a te♥
EliminaInteressantissimo il burro di cacao e bellissime issime issime le foto!
RispondiEliminaCiao carissima, grazie per i complimenti per le foto, sto sfruttando la macchinina del cucciolo che va che è una meraviglia, la mia piccolina è ancora infortunata e mi toccherà mandarla in assistenza...spero non sia un salasso :-( Per il burro ho risposto ad Anna, provalo anche tu sono certa che ne tirerai fuori meraviglie, 'spetta che finisco di lavorare e poi passo a trovarti. Un abbraccio
Eliminasei una grande! mi è piaciuto molto questo post, per le cose e non dette, mi hai fatta commuovere e ti ho "vista" con il tuo pargolo a rimirare le lucine, che scena tenera e affettuosa, ci vuole come il pane!
RispondiEliminaLa tua versione è sempre affascinante per le soluzioni eccellenti che trovi, tipo quella del burro cacao....non ci avrei mai pensato. Ti abbraccio affettuosamente :-X
Sonia grazie♥♥♥♥♥ Ricambio l'abbraccio e passo a trovarti subito subito!
Eliminacarissima Fabi, passo per augurarvi un magnifico Natale, con tanta neve, giornate felici, affetto in famiglia e buona cucina, bacioni :-X
EliminaCara Fabi credo che vedendo la foto debbono essere squisite, come lo ho detto ancora se grande su come creare dei buoni bocconcini.
RispondiEliminaCiao e buon fine settimana cara amica.
Tomaso
Grazie Tomaso, sei sempre gentile. Un abbraccio a te e alla tua consorte
EliminaFabi cara, è golosissima la tua versione con l'accompagnamento del caramello di arance al Cointreau! Mi tocca rifarli :-)
RispondiEliminaIl periodo natalizio è molto difficile per chi deve fare i conti con una perdita recente..Il mio pensiero va a quei genitori che hanno subito una violenza atroce, sia nell'immane tragedia successa in quella scuola americana, ma in ogni luogo del pianeta, dove guerre, carestie non si contano e neppure le piccole vittime innocenti...Bellissimo l'haiku ♥ buona domenica ♥
Lo so Ornella, le tragedie sono lontane ma anche tanto vicine, sono momenti difficili, però penso che vadano raccontati ognuno a proprio modo, ma bisogna parlarne, non si comprenderanno mai, ci sono dolori la cui comprensione non è purtroppo del nostro mondo, ma il farne memoria è fondamentale...so che le parole possono essere sterili a volte, però è bene tentare di trovare un linguaggio comune. grazie per tutto carissima♥
EliminaPS Lieta che ti sia piaciuto anche l'haiku...prove in corso ;-)
Bella iniziativa Fabi... dovremmo tutti mangiare con meno glutine!! Ottimo il dolce!
RispondiEliminagrazie mille Giulia! Buona domenica con abbracci per te♥
EliminaMi piace tutto... dolce stupendo, sano e ben presentato in un caldo clima natalizio, ma soprattutto mi piaci tu... mitica Fabi!
RispondiEliminaUn grandissimo abbraccio :)
Sara vorrei mille faccine che arrosiscono, sei sempre un tesoro♥
EliminaChe cuore! in tutti i sensi. Fabi sei fortssima, e quel cuore è fantavaoloso! un abbraccio Jé
RispondiEliminagrazie Jè di vero cuore♥, non ho ancora terminato tutto il giro, ma arrivoooo...buona domenica♥
EliminaAvrei fatto anch'io Joe Falchetto...mo' te lo dico :D! E il il chaltron mood m'è piaciuto assai, fosse che mi decido a fare il caramello!
RispondiEliminaPerò però quello che mi ha conquistata di più è l'immagine di te e il tuo bimbo abracciati sulla poltrona a rimirare le lucine dell'albero. Mi è scesa giù una lacrima di commozione e così ti dico GRAZIE...per l'emozione che mi hai regalato stasera. Un abbraccio
Mamma mia quanto tempo che non passavo...ho problemi con il pc...ma tornerò presto...belle riflessioni...anche noi siamo incantati dalle luci e lo stare uniti ci rende felici....buon tutto e complimenti per tutto!!buona vita
EliminaCara Federica il caramello aiuta e per merito di questa ricetta ho scoperto che è facile farlo anche liquido ;-)
EliminaGrazie a te per la lettura, passo prestissimo - lavoro e dentista permettendo - per gli auguri!
@ Raffaella, meno male che è solo il pc, dai va ben così! Un abbraccio grandissimo e auguroni a te e al consorte, vagoni di baci e coccole per le principesse grandi♥
Non avevo mai pensato che la contaminazione potesse avvenire anche sugli scaffali, quante cose s'imparano, grazie! Bella ricetta, brava!
RispondiEliminaCiao
Alessandra
Ciao Alessandra ben trovata! La contaminazione crociata o cross contaminazione può avvenire lungo tutta la filiera produttiva e anche di stoccaggio, perchè le merci vanno stoccate come si deve. Molto spesso si rimprovera alle aziende un packaging eccessivo, che è vero che è eccessivo, ma a volte ha anche una funzione di protezione. A rileggerci presto per gli auguri
EliminaMa che belli i tuoi cuoricini! E complimenti sinceri anche per il cucciolo che mangia ogni tipo di verdura! Io, in questo campo, ho fallito la missione al 50%, cioè con uno dei due mi sono dovuta rassegnare... :(
RispondiEliminaTi auguro di poterti rasserenare per le feste. Un caro abraccio.
Grazie Dona! Il cucciolo mangia quasi tutte le verdure...passate, nel risotto fa storie, ma le mangia...è bravo dai. Non ama le carote, ma ci può stare no? Spero di avere un briciolo di serenità per le feste, anche se lavorerò a casa, ma starò nella mia casetta con il cucciolo quindi è FESTA!
EliminaBacioni e a rileggerci per gli auguri
Potrò mai essere perdonata per tutto questo ritardo??
RispondiEliminaLungi da me il voler fare la preziosa, ma ci sono momenti complicati (meno male che non è niente di grave) e pieni di tante/poche combinazioni che non si incastrano.
Ma, anche se a "babbo morto" sono contenta di essere venuta a prendere in tua compagnia un caffettino e un gateaux au chocolat (anche se forse non ce ne sono più da molto tempo :))
Bacioni dall'altra parte del mondo!
Carissima Anna ti capisco bene, i momenti complicati si infilano quasi fossero perle e la collana si allunga, ma un caffè in tua compagnia con dolcetti magari! Un abbraccio grande grande
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