mercoledì 21 novembre 2012

Schiacciatine ai pomodori senza glutine senza lattosio senza latte vaccino per festeggiare ...oggi è La Salute (21 Novembre 2012)

Oggi è La Salute, o meglio è La Madonna della Salute ed è festa grande, come avevo già raccontato in un altro post (Oggi 21 Novembre: La Madonna della Salute).

Inizio con un piccolo prologo, poi vi do la ricetta e finisco con un epilogo.

Prologo
siccome qui è festa grande, sia l'università sia le scuole sono chiuse, ieri sera abbiamo pensato di portare nove - 9, nove 9 - ragazzini al cinema. 
Siamo andati a vedere Hotel Transylvania. 
Il film, sebbene sia un cartone, merita di esser visto perchè ha molte chiavi di lettura, dal rapporto genitore-figlio alla diversità, alla paura della diversità e all'accettazione della diversità...tutto ovviamente in chiave divertente, anzi divertentissima!
Diciamolo: la parte un po' meno divertente possono essere nove ragazzini di dieci anni, che sembrano avere carica illimitata - gli orologi atomici gli fanno un baffo! 
Dopo una giornata di lavoro, purtroppo anche stressante - ma ultimamente è la quotidianità - non c'ho più il fisico per certe cose...invecchio...

E adesso la ricetta: sperimentata domenica pomeriggio, tra una elaborazione e l'altra (con excel è sempre odio - amore ...sgrunt) e tratta liberamente da una ricetta presente in questo libro meraviglioso


Il Pane delle Dolomiti di Richard Ploner, ed. Athesia.

E' davvero un grande libro sul pane...
...certo ce ne sono tantissimi, ne ho tanti anche io, però questo mi ha dato sempre grandi soddisfazioni, soprattutto nel passaggio da ricette glutinose a  ricette sglutinate (vedasi ad esempio la ricetta per la pizza, mai pubblicata, fatta innumerevoli volte con farine diverse e sempre ottima riuscita, o vedasi la ricetta Brioche al pesto di zucchine, riuscita al primo colpo...mica merito solo del fattore C ;-) ).
Volevo trovare una ricetta per la quale poter provare la farina per la pizza de L'Altro Gusto e a pagina  60 del suddetto libro mi sono imbattuta nella ricetta delle schiacciate ai pomodori che nella mia chaltron cucina sono diventate  Schiacciatine ai Pomodori
...ovviamente il chaltron mood si è scatenato un po' anche con gli ingredienti e la lievitazione...ma andiamo per ordine

SCHIACCIATINE AI POMODORI SENZA GLUTINE SENZA LATTOSIO SENZA LATTE VACCINO


Ingredienti

50 g di polpa di pomodoro BIO (soli pomodori italiani)
200 g di latte di soja tiepido (il mio è lievemente dolce e addizionato in calcio)
3.5 g di lievito di birra granulare (che mi erano avanzati dalla ricetta dell' Amish Country Bread)
un cucchiaino di sale
origano secco a piacere
2-3 cucchiai di olio di riso
Per guarnire:filetti di alici sott'olio (olio evo)

§ per i celiaci e le persone gluten sensitive: accertarsi sempre che ci sia o la SPIGA SBARRATA  o l'apposita dicitura SENZA GLUTINE  come da regolamento CE 41/2009 e non dimenticare mai il discorso sulle tracce e cross-contaminazioni.

Procedimento ovvero come diamine ho fatto

Ho scaldato in MW il latte di soja con la salsa di pomodoro, devono essere tiepidi, non caldi. 
Nella planetaria KEN ho messo i 350 g di farina, il lievito, l'origano e ho aggiunto il mix latte e pomodoro tiepidi. Con il gancio a uncino ho impasto, ho aggiunto il sale e ho finito di impastare. 
Ho messo a lievitare per due ore circa nel mio forno precedentemente riscaldato al minimo (lo accendo per pochi minuti a 50 °C).
Richard Ploner fa delle lievitazioni piuttosto rapide e con quantità di lievito che a certi mastri fornai non piacerebbero affatto, ma...
ma bisogna pensare alle condizioni a contorno per la lievitazione, spesso di pani tradizionali, ovvero tempo, umidità e temperatura...per tacer dell'acqua più o meno dura!
Con questa ricetta e con questa farina mi son comportata, a chaltron mood, come facevo nella mia vita glutinosa nella stessa cucina, freddina assai e poco asciutta  ;-).
Quindi, dopo circa due ore presa dai miei fogli excel - o saranno questi che fan la differenza nella mia panificazione??? - sono andata a controllare il mio impasto, che era pressochè raddoppiato. 
Ho tolto la planetaria dal forno, che ho riscaldato a 200°C. 
Ho aggiunto all'impasto i 100 g di farina per pizza restanti, impastato di nuovo con il gancio ad  uncino. 
Poi con le mani ben unte di olio di riso, ho prelevato palline di impasto, appiccicosetto ed ecco il perchè delle mani ben unte. e ho formato delle schiacciatine/pizzette...come vi pare...che ho messo dentro la teglia da sei pizzette (ne ho due, prese dal consorte che ha naso per teglie e co. ;-) ). 
Alcune le ho guarnite con le alici, altre sono rimaste nude. Con questa dose me ne sono venute dieci. Le ho cotte in forno caldo per quindici minuti abbondanti, io ho controllato che fossero cotte "bussandole", e ho dato un occhio alla pasta: quando si staccava bene dai bordi erano cotte.
Ogni forno è a sè, comunque.

si vede la lievitazione???

Ce le siamo pappate calde, ma anche tiepide ed il giorno dopo erano morbide, ma necessitavano di un passaggio in MW che le ha riportate alla loro fragranza.
Nessun retrogusto di lievito, nessun altro retrogusto...ci sono piaciute!
E adesso si provano altre versione con la farina avanzata ;-)




Epilogo
oggi è La Salute, festa grande. 
Persino il tempo meteorologico si è vestito a festa: cielo sereno...che sia foriero di serenità che nel cuore manca, in questo momento...purtroppo...perchè anche nei momenti di festa un pensiero, seppure piccolo, va a chi in questo momento, in un mondo non troppo lontano dal nostro, sta vivendo la tragedia...
La tragedia che cambia spesso nome, colore, faccia, ma che è sempre la tragedia...che si accompagna con due amici degni della sua tragicità: odio, fratello di cecità, e distruzione, loro degno cugino.
Ci sono momenti in cui è insostenibile essere...
Ci sono momenti in cui spero di essere umana...
...come ad esempio una domenica mattina, durante la messa, mentre tutti si cerca di ascoltare, mio figlio irrompe con una domanda sussurrata e la leggi poi muta nel viso delle amichette che gli sono accanto e provo a spiegargli, a spiegare loro la diversità, il male che fa non accettarla, il volerla annientare a tutti i costi, l'odio che cresce e la morte...
...mamma mia come mi sento piccola...
Sotto questo cielo sereno oggi si festeggia la guarigione di una tremenda pestilenza...magari per sconfiggere le pestilenze attuali ci vorrebbe una magica medicina, come quella del libro di Roald Dahl, magari...
...magari ci vuole anche che insegniamo al nostro futuro - i nostri figli - che certe pestilenze si guariscono accettando qualsiasi diversità, di pensiero, di parola, di genere...
...perchè la diversità è ricchezza...e sognare è ancora lecito...

Buona Salute a tutti!!!

Sarah Vaughan - Over the rainbow

16 commenti:

  1. Cara Fabi cerchiamo di stare attaccati a questa giornata, festeggiando la Madonna della Salute forse ci porterà fortuna alla nostra salute!!!
    Ciao e buona serata cara amica.
    Tomaso

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  2. Allora si fa festa???? Mi sembra una bella festa questa della Salute.

    Quanto è vero l'epilogo. Che tremendo che è l'odio, sentimento insito solo negli esseri umani che spesso non hanno niente di umano.
    Le notizie che ci arrivano dalle zone più matoriate del momento sono altrettanto tremende, così come le immagini.

    Basterà insegnare ai nostri figli di bandire l'odio??
    Un abbraccio e buona Salute

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    1. Anna dovremmo bandirlo noi adulti l'odio, i bambini a loro modo, nel loro universo lo sanno che fa male, ma poi vedono gli adulti, che anche quando non parlano, è come se parlassero...e quello che vedono fare da noi passa loro come respiro, come sangue. Bisogna parlare di più con i bambini, impareremmo così tanto...
      Un abbraccio anche a te♥

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  3. Ciao Fabiana mi hai dato un'idea per cosa scrivere nel post,oggi son passata nella chiesa di Mestre, dove tra l'altro mi son sposata è bello raccontare questa festa a chi non la conosce....E dal sacro al profano...le schiacciatine sono una meraviglia!A presto...

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    1. Ho letto il tuo post, il quadro che hai è una meraviglia, te l'ho detto, ma ci tengo a ridirlo.
      Buona giornata carissima e a rileggerci presto♥

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  4. da mangiare i tuoi piatti, non con gli occhi ma con una bocca grande grande
    SMACK!

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  5. Ciao, piacere di conoscerti, vengo da te passando per Anna.
    Ho conosciuto la Madonna della Salute entrando in una chiesetta milanese, sul tragitto fatto per impegni lavorativi, e ne sono rimasta colpita (peraltro è una chiesa dedicata anche a San Camillo De Lellis).
    Mi è piaciuta molto la tua dettagliata descrizione, tante cose non le conoscevo, e ti ringrazio di averle condivise con noi.
    Buona Salute a te e alla tua famiglia e... ottime le schiacciatine!

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    1. Ciao Vittoria, piacere di conoscerti! San Camillo De Lellis è il patrono dei malati, degli infermi e degli infermieri, quindi è legato alla Salute anche lui...di questa città adottiva, particolare per tanti motivi, mi piace sempre tuffarmi nelle tradizioni che nonostante il tempo ancora resistono. A rileggerti presto!

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  6. E meno male i sogni ancora non ce li hanno tolti :)
    Non conoscevo questa festa ma mi sembra una gran bella festa. La salute è un dono prezioso che dovremmo apprezzare di più.
    Buona salute a te e ai tuoi cari...rubo una di queste saporitissime focaccine :D Un bacione

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    1. Federica non facciamoceli togliere i sogni e soprattutto facciamo in modo che i nostri bimbi coltivino i loro, sempre!
      Grazie cara! Buona giornata e a rileggerci prestissimo♥

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  7. che brava la nostra Fabi!! e che coraggio coi nove ragazzini!! poi ti sei scialata con le schiacciatine ;-))
    la pestilenza oggi l'abbimo nell'anima..siamo tanto ma tanto avvelenati...se passassimo più tempo a cercare di essere gentili, educati e comprensivi invece di sputare sempre cattiverie, aprire la bocca solo per parlare male, criticare o lamentarci..saremmo persone migliori. scusa la divagazione ma mi è venuta spontanea.. un abbraccio cara :-D

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    1. C'hai ragione carissima Sonia c'hai ragione! Purtroppo proprio in questi ultimi giorni noto amarezza, critiche gratuite, parole mal disposte...ci avvelenano lentamente l'anima. Bisogna buttarsele dietro le spalle, anche se c'han fatto male e rispondere sempre con un sorriso, il miglior antidoto. Ti abbraccio anche io♥

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  8. Beh, qui vado forte! No, non con le schiacciatine (gnamm!), ma con la diversità. La mia famiglia è un "big mess"! Ehm... volevo dire un bel miscuglio. :)

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Ogni commento è graditissimo, ma i commenti anonimi saranno eliminati, sorry :-(.
Tornate a leggere le risposte, perchè dialogando si cresce insieme. A rileggerci presto tra ricette e sorrisi :-D