sabato 3 luglio 2010

Ho cambiato vestito...

al blog!
Era da un po' troppo che aveva su lo stesso vestitino. Tra il caldo, i cambi di stagione, gli accadimenti della vita, un restyling ci sta. E fa bene anche alla mente.
Come sempre, il tempo per lo svago - ovvero la scrittura del blog -  è troppo poco, il lavoro padroneggia con le sue varie implicazioni...ultimamente molto poco felici, anche grazie ad alcuni colleghi...
Ma si sa se tutti i colleghi fossero bravi e buoni sarebbe troppo bello e perfetto lavorare, magari anche noioso...tutto filerebbe troppo liscio.
Dopo ore di scambi di opinioni, dopo discorsi, corsi e ricorsi, mi son resa conto che se un collega vuole non capirti, capirti nel modo sbagliato, romperti le bolle per renderti il lavoro difficile e ostico, lo farà a prescindere da qualunque cosa tu faccia...semplicemente ignorarti non sarebbe sufficiente...eh no! Soprattutto se tutte le castagne dal fuoco toccano a  te, ed i meriti a lei e/o lui... (quindi oltre a pettinar bambole e far la permanente a Skipper, adsso sono abilitata a "toglitrice" di castagne da fuochi vari...ma se lo scrivo sul curriculum funzionerà???)
Dopo aver capito il tutto, ho detto al mio fegato "tesoro bello, NOI, cioè Io e TE abbiamo altri problemi più importanti, più seri, perciò tiremm innanz ...che è meglio (chissà se Quattrocchi lo direbbe meglio di me...prossima volta provo a dipingermi d'azzurro!...)
Ciò detto, ciò fatto, c'ho pensato... e stamattina mi son detta che era tempo di restaurare anche il blog.
Ovviamente, nel restauro ho perso il contatore, mi si è rotto il badge...piccoli incidenti di percorso.
Nuovo contatore, ma sicuramente più appropriato per me, visto l'amore che ho per il caffè e si ricomincia tutto daccapo! Da zero! Però un ringraziamento per i diecimila counts del precedente contatore va fatto: grazie mille per esservi fermati a leggere i pensieri pazzi della suddetta chaltron woman!
Nel frattempo i miei pensieri pazzi hanno viaggiato a bordo dei loro treni, hanno corso per binari bizarri e si son persi, ritrovati, finiti nelle digitazioni di questi polpastrelli sulla tastiera, ma anche persi nell'aere...spero più fresco di qui
Piccolo inciso: A Venezia, come nel resto di Italia, è arrivato il caldo. Allarme, allarme, allarme! Fa caldo, è afoso, è pesante...certo che se invece i pensare a costruire nuove case (ve ne parlerò in un'altro post del prospetto del piano edilizio del nostro quartiere...umorismo nero!) pensassimo a conservare il verde, chissà...magari aiuterebbe...Comunque, qui a Venezia, l'afa è pesante, ti sembra di non respirare. Mai come quest'anno sto soffrendo anche io con la pressione che non vuole sapere di salire almeno a livello dei tacchi delle scarpe...e dire che porto solo scarpe basse...
Ma tornando a noi, cambiato vestito, sui polpastrelli prudono due o tre posts che devo assolutamente scrivere. Perciò, bando alle ciance e via di scrittura!
Baci Baci

2 commenti:

  1. mi piace molto il nuovo vestitino.... mi da l'idea del fresco e col caldo che c'è in questi giorni oserei dire che è perfetto!

    ciao ciao

    Vale

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Ogni commento è graditissimo, ma i commenti anonimi saranno eliminati, sorry :-(.
Tornate a leggere le risposte, perchè dialogando si cresce insieme. A rileggerci presto tra ricette e sorrisi :-D