martedì 19 settembre 2017

Pane albicocche e avena di Richard Bertinet senza glutine senza lattosio senza proteine del latte con licoli

Si può essere innamorati di diverse persone per volta, e di tutte con lo stesso dolore, senza tradirne nessuna, il cuore ha più stanze di un bordello.

(Gabriel García Márquez)

"Ehm, io dico che dovresti darti un contegno..." comincia così il discorso la mia voce a bitchy.
" Io lo trovo meraviglioso...meraviglioso! Tu, no?" le rispondo.
"... e ti ricordo che hai una famiglia..." continua la mia voce a bitchy con la sua litania,
" Ma che c'entra? Lui è prodigioso...Eppoi, hai visto cosa riesce a fare con le mani? No, dico hai visto? Non vorresti essere massaggiata o manipolata anche tu così?" continuo io.
"Preferirei non ti addentrassi nei particolari..." mi risponde la mia voce a bitchy.
"Possibile che non ti riesce di partecipare ad una mia gioia con spontaneità? Cosa avrò mai chiesto o detto...ma guarda, guarda qua quanto è bravissimo...come puoi non essere affascinata?" continuo io.
"Patrick Dempsey, Chris Hemsworth, Harrison Ford ai tempi di Guerre Stellari, Tom Selleck ai tempi di Magnum P.I...Paul Newman..." esordisce la mia voce a bitchy.
"Uh?" - le rispondo - "ma di cosa vai cianciando? Non dirmi che hai di nuovo corretto il caffè con qualche schnapps di troppo, eh?... guarda, guarda cosa fa adesso...non ti fa venir voglia di essere lì" continuo.
"Guardami...no, dico, guardami" - sibila la mia voce a bitchy e mi prende per le spalle, mentre mi perdo il video successivo - "devi moderarti. Non puoi mica lasciarti trasportare dalle tue insane passioni..."
"Insane passioni?" - la interrompo - "Insane passioni? Ma non capisci... lui è Richard Bertinet! No, dico, Richard Bertinet..."
"Richard Bertinet? Intendi quel Richard Bertinet...il fornaio, il pasticcere, lo chef? Intendi proprio quel Richard Bertinet?" risponde la mia voce a bitchy, guardandomi con aria stranita.
"Esattamente! LUI,  il maestro dell'arte bianca..." - adesso la guardo stranita io e le chiedo - "Scusa, ma cosa pensavi stessi guardando e di chi stessi parlando?... Quante volte ti ho detto che è la schnapps che va nel caffè e non viceversa..."
"Non è questione di schnapps, è che io credevo...Vabbè, finisci il video che ti fa venire l'ispirazione per la prossima attività panificatoria, ripeto panificatoria. Intanto io mi godo quanto hai prodotto oggi...anche questo è un Richard Bertinet?" ed è così che la mia voce a bitchy, senza neanche attendere risposta, prende una fetta di pane, chiude il discorso e sparisce nell'aere, lasciandomi a parlare col vuoto.
Meno male che c'è Richard Bertinet.

Come vi raccontavo nel post del licoli, io mi innamoro dei maestri dell'arte bianca, che impastano masse di farina di forza, glutine e quant'altro, me ne innamoro e comincio a fare le loro ricette tutte con i miei "senza": senza glutine senza lattosio senza proteine del latte. Ma non contenta di ciò, le faccio anche col lievito madre o col licoli.
Richard Bertinet me lo ha fatto conoscere un'amica di fora, panificatrice anche lei, e per me è stato subito amore.
Ecco la mia prima ricetta di Richard Bertinet, "freefromizzata", ovvero da me medesima rifatta senza glutine senza lattosio senza proteine del latte e con il mio licoli.


Pane albicocche e avena di Richard Bertinet 
senza glutine senza lattosio senza proteine del latte con licoli
Richard Bertinet's Apricoat and oat bread with liquid sourdough
gluten free dairy free milk proteins free





Ecco la mia versione.

Ingredienti
500 g di farina Nutrifree senza lattosio per pane
200 g di licoli appena rinfrescato (come vi ho scritto qui)
300 g di albicocche secche senza glutine tagliate a listarelle
100 g di fiocchi di avena certificati senza glutine
400-450 ml di acqua tiepida
9 g di sale fino

per coprire tutta la superficie
80 g di fiocchi di avena certificati senza glutine
farina di riso  Nutrifree per lo spolvero

* ancora una volta ricordo che: per i celiaci e le persone gluten sensitive bisogna accertarsi sempre che ci sia o la SPIGA SBARRATA  o l'apposita dicitura SENZA GLUTINE come da regolamento CE 41/2009, da D.L 111/1992,  e nota del Ministero della Salute prot. 600.12/A32/2861. Inoltre, per ulteriori informazioni leggere anche qui e non dimenticare mai il discorso sulle tracce contaminazioni e cross-contaminazioni. Per il lattosio e le proteine del latte controllare sempre le etichette e le diciture in esse presenti.


Procedimento

Ponete nella ciotola della planetaria la farina, il licoli rinfrescato e pesato, i fiocchi di avena e 400 ml di acqua tiepida.
Cominciate ad impastare a velocità minima e con la frusta a gancio.
Aggiungete all'impasto le albicocche tagliate a listarelle e il sale.
Impastate aumentando la velocità mano a mano.
A metà dell'impastamento, aggiungete i 50 ml di acqua restante.
Quando l'impasto è omogeneo, ponetelo in una terrina grande.



Coprite la terrina con del foglio di alluminio o della pellicola per alimenti priva di ftalati e ponete l'impasto a lievitare una notte intera nel forno (circa 10 ore).
Il mattino dopo, togliete la terrina dal forno.
Preriscaldate il forno a 250°C con entrambe le leccarde dentro. Le leccarde vanno messe una sul livello più in basso e l'altra sul penultimo livello dal basso.
Nel frattempo, stendete un foglio di carta forno, sul quale spolverete i fiocchi di avena restanti.
Sul piano spolverato con la farina di riso, ponete il vostro impasto e piegatelo 1 volta (seguendo la tecnica del folding), dandogli la forma a filoncino.
Fatto questo, mette il vostro filoncino sul foglio di carta forno con i fiocchi di avena e rotolatelo finchè la superficie non sarà coperta completamente dai fiocchi di avena.
Lasciate quindi riposare finchè il forno sarà completamente caldo.
Passato questo tempo, fate dei tagli in diagonale sulla superficie del pane.
Nel frattempo, ponete sulla leccarda più in basso di tutti un bicchiere d'acqua affinchè si formi vapore.
Ponete il pane con tutto il foglio di carta forno sull'altra leccarda.
Infornate quindi in forno caldo a 220°C e cuocete il vostro pane per almeno 30 minuti, o finchè sarà dorato e suonerà vuoto, se si bussa con le nocche sul fondo.
Nel caso faceste due panetti piccoli, cuocete per circa 20 minuti allo stesso modo.
Una volto cotto, fate raffreddare su una griglia per dolci.


Potete gustarlo da solo, con formaggi freschi, ma anche con salumi lievemente affumicati.

                                                                     Enjoy!

Hints&Tips per la lievitazione: nel caso non voleste lasciare tutta notte l'impasto in forno per una notte intera, ponetelo a maturare in frigo per l'intera notte, poi al mattino presto lo mettete in forno con la lucina accesa e lo lasciate riposare, coperto, per almeno 7-8 ore. Poi procedete come descritto nel resto della ricetta.

2 commenti:

  1. Che meraviglioso colpo d'occhio questo solare e invitante pane che hai così bene duplicato dal gran maestro con i tuoi senza.....ci vuole proprio in questa triste e piovosa giornata d'autunno (ma non siamo a settembre???!!!)
    Baci

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  2. Un pane davvero golosissimo..non sai che darei x averlo domattina a colazione leggermente tostato :-P

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Ogni commento è graditissimo, ma i commenti anonimi saranno eliminati, sorry :-(.
Tornate a leggere le risposte, perchè dialogando si cresce insieme. A rileggerci presto tra ricette e sorrisi :-D