lunedì 3 giugno 2013

Torta al cioccolato SENZA uova, burro, latte, aka Three Hole Cake in versione senza lattosio, senza latte vaccino senza glutine (Chocolate cake no eggs, no butter, no milk, gluten free, dairy free, cow milk free)!

sottotitolo: la ricetta della torta al cioccolato che vanta il più alto numero di rifacimenti e imitazioni
sottotitolo del sottotitolo: Quanto Mi Piace Rifare!

Ben ritrovata blogsfera!
Diversi impegni e accadimenti mi han tenuta lontana da questo spazio virtuale, dai cari amici che ringrazio sempre per passare di qua o per passare sulla pagina di Fabipasticcio che c'è su Facebook.
Il mio piccolo blog cresce.
Son passati quattro anni circa dall'inizio di quest'avventura, ma festeggerò al raggiungimento del quinto anno...un lustro!
Con cosa ritorno? 
Con una torta che definire meravigliosa è riduttivo, che è piaciuta talmente tanto che ultimamente ha visto un fiorire di rifacimenti e/o imitazioni.

La prima versione senza glutine la pubblicai su questo blog nel lontano novembre 2009

Perchè Torta di Paula?
Perchè la mia amica americana Paula, ormai italiana d'adozione, blogger nonchè frequentatrice di fora di cucina da diversi anni - molto più che parecchi direi ;-) - pubblicò questa ricetta diversi anni orsono  in qualcuno dei fora di cucina che frequentava e che frequentavamo.
La mia memoria, che è comunque labile in quanto umana, si ricorda della ricetta di questa torta pubblicata da Paula nel lontano 2007-2008, ripubblicata da lei medesima nel 2009. 
Quando lessi la ricetta la prima volta (novembre 2009), mi entusiasmai immediatamente e volli rifarla nella versione senza glutine. Tanto buona era che pubblicai la ricetta senza fare neanche una foto!
Questa torta la riproposi anche in versione natalizia, con copertura di cioccolato e confettini argentati, e considerata la velocità di deglutizione dei commensali...andò direttamente in sublimazione!
Comunque le ricette americane di Paula sono una certezza!
Anzi, Paula è una certezza in diversi campi, inclusa la cucina!

Comunque, a metà maggio circa, mentre cercavo di mettere ordine nel blog e nel mio archivio delle "ricette da pubblicare", ho notato nel web un fiorire di versioni di questa torta, che ripeto essere magnifica.
Per dare a Cesare quello che è di Cesare, in questo caso per dare a Paula quello che è di Paula, in occasione della Festa di Primavera del mio quartiere ho voluto rifare questa torta nella mia versione senza glutine, senza lattosio, senza latte vaccino.

Gli ingredienti sono dati in cups e spoons, nella mia prima versione le unità di misura sono rimaste tal quali, in questa seconda versione do gli ingredienti pesati!

TORTA AL CIOCCOLATO NO UOVA, NO BURRO, NO LATTE, SENZA GLUTINE SENZA LATTOSIO SENZA LATTE VACCINO (CHOCOLATE CAKE NO EGGS, NO BUTTER, NO MILK GLUTEN FREE DAIRY FREE COW MILK FREE  
aka 
THREE HOLE CAKE GLUTEN FREE DAIRY FREE COW MILK FREE)


Ingredienti solidi (dry ingredients)

222 g di farina di riso senza glutine§
166 g di fecola di patate senza glutine §
66 g di amido di mais o maizena senza glutine §
413 g di zucchero di canna
8 cucchiai da tavola colmi di cacao amaro senza glutine§
1 bustina di cremor tartaro e bicarbonato già miscelati senza glutine §
2 cucchiaini da the rasi di vanilla bourbon in polvere §
1 cucchiaino da the raso di sale fino

Ingredienti liquidi (wet ingredients)
500 ml di acqua*
160 ml di olio di riso#
30 ml di aceto di mele# (per me Germinal Bio, che ha un gusto molto delicato)


§ per i celiaci e le persone gluten sensitive: accertarsi sempre che ci sia o la SPIGA SBARRATA  o l'apposita dicitura SENZA GLUTINE come da regolamento CE 41/2009 e non dimenticare mai il discorso sulle tracce contaminazioni e cross-contaminazioni.
Se la torta viene fatta con farina 00, che è di frumento il quale contiene glutine, la torta NON è senza glutine ;-)! Per essere SENZA glutine le farine da utilizzarsi devono essere prive di glutine, avere o l'apposita dicitura o la spiga sbarrata :-D

* la conversione internazionale prevede che 1 cup = 250 ml, ma attualmente esiste anche la US legal cup che è utilizzata solo per illustrare le caratteristiche nutrizionali degli alimenti, la sua capacità è di 240 ml. Inoltre esiste anche la Japanese cup che è pari a 200 ml. Quindi, quando fate le conversioni, occhio! ;-) 

#la conversione internazionale prevede che 1 tablespoon (spoon) = 15 ml, perchè utilizza come riferimento l'acqua e la sua densità, che è 1 g/ml. 
L'olio non ha la stessa densità dell'acqua, quindi quando fate le conversioni, occhio! ;-) 
(fonte: un qualsiasi testo base di scienze, anche delle medie ;-) ).

PROCEDIMENTO

Perchè Three Hole Chocolate Cake ovvero perchè torta al cioccolato dei tre buchi?

La ricetta originale americana prevede l'utilizzo del solo bicarbonato di sodio come agente lievitante. Esso da solo non può esercitare nessuna azione lievitante, poichè necessita di una componente acida che permette la reazione chimica che porta alla formazione di anidride carbonica nell'impasto e conseguentemente alla lievitazione chimica.
Ecco perchè nell'impasto si aggiunge aceto!
Quando si mescolano tutti gli ingredienti secchi tra loro si fanno tre buchi, come fossero i vertici di un triangolo equilatero. In questi tre buchi si inseriscono l'aceto, l'estratto di vaniglia (vanilla bourbon) che è liquido, l'olio. Poi l'aggiunta di acqua a questo mix fa accadere la magia! Si mescola tutto velocemente e si ottiene un impasto piuttosto liquido che porterà ad una torta dalla morbidezza entusiasmante.

COME FACCIO IO

Nella planetaria pongo tutti gli ingredienti secchi pesati, così come sono nella lista degli ingredienti secchi. Quindi aggiungo sia la vanilla bourbon in polvere sia il bicarbonato già miscelato opportunamente con la componente acida, che è il cremor tartaro.
Non faccio i buchi.
Aggiungo poi gli ingredienti liquidi così come sono nella lista degli ingredienti liquidi.
Mescolo il tutto rapidamente con la frusta a K per impasti morbidi (è una frusta gommata e non in acciaio).

Perchè aggiungo comunque l'aceto, anche se la componente acida per la lievitazione c'è già?
A mio parere l'aceto dona una consistenza (adesso si chiama texture) molto piacevole alla torta, soprattutto se l'aceto è di mele. Questo è ovviamente il mio parere personale ;-)

Dopo aver mescolato rapidamente, prendo due teglie da 20 cm di diametro, foderate con carta forno, e verso in ciascuna di esse metà dell'impasto. 
Metto entrambe le teglie in forno ventilato (necessario per la cottura multipla), già riscaldato a 180°C.
La cottura varia da forno a forno, ovviamente.
Nelle ricette americane come in quella di Paula i tempi variano da 30 minuti a 45 minuti.
Consiglio di fare sempre la prova stecchino e vedere se le torte si staccano dai bordi delle teglie.
Per questa versione dopo 40 minuti il tutto era perfettamente pronto.
Una volta cotte, ho messo le torte su una gratella per dolci a raffreddare.
Una volta fredde, le ho tagliate a metà, perchè le basi erano alte, ho usato solo tre strati e ho farcito con confettura di fragole fatta in casa, quindi anche questa sicuramente senza glutine. Non ho messo nessuna bagna, perchè la torta è piuttosto umida e con la confettura l'umidità resta, come resta la sofficità.
Ho messo la torta nel frigo per far si che la confettura solidificasse. 
Avrei dovuto decorarla con una bella glassa al cioccolato, ma per la Festa di Primavera i miei impegni erano tantissimi - tra laboratori, piatti etnici e aiuto preparazione giochi per i bimbi, avevo di che sbizzarirmi! -  e quindi avevo pensato ad una cosa più semplice come una bella spolverata di zucchero a velo, ovviamente senza glutine. Purtroppo lo zucchero a velo mancava all'appello, quindi granella di zucchero rosso papavero, tutto senza glutine, per festeggiare la Primavera!

Impressioni: a me che non piace la farina di riso, questa torta continua a piacere! E' piaciuta anche a molti della mia tavolata, nonostante l'abbondanza di pietanze! 
E' una continua sorpresa, per i profumi, i sapori e la versatilità che la distingue. 
Nel post precedente, quello del 2009, avevo anche messo suggerimenti per farla in diverse occasioni.
Suggerimenti e consigli per migliorare l'aspetto della torta:
Se non volete usare la carta forno e rendere quindi migliore l'aspetto della torta - la bontà c'è comunque, credetemi! - si può ungere con della margarina senza lattosio e senza grassi idrogenati  la teglia e spolverarla con del cacao amaro senza glutine.
Con queste dosi si possono tranquillamente fare quattro teglie di 20 cm di diametro ciascuna ed evitare poi il taglio della torta, che è sempre una operazione critica.
Si può farcire come si vuole, aromatizzare come si vuole - ho già detto che l'ho fatta in versione natalizia, speziata, glassata e decorata con confettini argentati - , mangiare come si vuole.

Bon appetit!
Serena giornata

8 commenti:

  1. Cara Fabi, sei vera,mente bravissima! io sogno vedendo queste belle foto! Lo sai sono goloso come un bambino, e forse di più.
    Ciao se passi da me vedi che ho realizzato il mio sogno, che da tempo mi consigliavano di fare.
    Tomaso

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  2. incredibile quanta memoria hai! questa torta è micidiale perche non ne puoi NON mangiarne tantissima. Io cerco di farla poche volte perche ne sono ghiotta. La versione FINTA SACHER mica male neanche...due strati con ripieno di confettura albicocca o lamponi poi copertura glassa cioccolato fondente...to die for! P

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  3. mihhhh eccola qui!! finalmente ciccia! ce l'hai fatta nonostante salute e impegni! grazie di cuore, da fare senz'altro! bacetti :-D

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  4. Sarei curiosa di sapere dove si fa la festa di primavera...Ma rispetto la privacy!!!!Comunque la torta senza, senza e senza...è molto invitante, da provare!!!Ciao!

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  5. Per la versione con i pesi in gr ti lovvo ancora di più :D! Cup & Spoon mi sono sempre stati poco simpatici (anche se possono risultare più pratici) proprio per l’ambiguità di misura se non si hanno gli appositi misurini. Ganzissima la storiella dei 3 buchi, mi spingerebbe ad abbandonare per una volta la fidata planetaria. Se mi solletichi la vena del “piccolo chimico” come faccio a resistere alla tentazione? Un baciotto, buona giornata

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  6. Ciao Fabiana, non dovrò mica reiscrivermi a feisbuk per conferire con te vero? magari sotto falso nome :-D, scherzo valà :-D
    Questi tuoi post istruttivo-culinario-golosi sono uno schianto. Qui può pasare chiunque ed andar via soddisfatto. Un bacione.

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  7. Grazie a tutti! Grazie perchè passate sempre a trovarmi nonostante la mia latitanza, ma poi arrivo eh!
    Provate la torta che è veramente ottima e Paula ha ragione: con questa base viene una finta Sacher da urlo!
    @Libera scusa la mia assenza, ma non è stato un periodo felice tra lavoro e salute. Devo rimediare! Comunque ti leggo sempre e non mi perdo un tuo aggiornamento. Bacissimi
    Devo visitare un sacco di amici bloggers, spero davvero di farlo presto.
    Vi abbraccio ♥

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Ogni commento è graditissimo, ma i commenti anonimi saranno eliminati, sorry :-(.
Tornate a leggere le risposte, perchè dialogando si cresce insieme. A rileggerci presto tra ricette e sorrisi :-D