In ritardissimo, grazie per le prime 50000 visite e per tutte le visite che sono arrivate dopo le prime 50000 e per quelle che (spero) verranno.
Anche il mio piccolo blog cresce!
Soprattutto cresce la blogger, ovvero la sottoscritta! E' una bella esperienza di vita questo spazio per me, dove incontri virtuali si confondono con quelli reali e tutto fa bene al cuore...risate, lacrime, gioia, abbracci, qualche arrabbiatura...ci sta tutto.
Spero continui così...
Ecco cosa propongo per festeggiare.
Questa ricetta è nata qualche domenica fa, ma come sempre io arrivo a scrivere con un certo ritardo fisiologico, dovuto essenzialmente dalle contigenze quotidiane (leggasi lavoro! Quando ho la settimana strumento, per me tutto il resto va in stand by ed esiste solo il lavoro, le analisi, le analisi ed il lavoro...meno male che ho una famiglia che mi ricorda che le priorità sono altre!).
Penso che sia abbastanza chiaro che ho una ossessione per alcune preparazioni anglosassoni...e non ho neanche pubblicato tutte le ricette di muffins fatte, che sono in giro per i fora o che sono nel mio librino d'amanuense, qui sul blog.
Anche il mio piccolo blog cresce!
Soprattutto cresce la blogger, ovvero la sottoscritta! E' una bella esperienza di vita questo spazio per me, dove incontri virtuali si confondono con quelli reali e tutto fa bene al cuore...risate, lacrime, gioia, abbracci, qualche arrabbiatura...ci sta tutto.
Spero continui così...
Ecco cosa propongo per festeggiare.
Questa ricetta è nata qualche domenica fa, ma come sempre io arrivo a scrivere con un certo ritardo fisiologico, dovuto essenzialmente dalle contigenze quotidiane (leggasi lavoro! Quando ho la settimana strumento, per me tutto il resto va in stand by ed esiste solo il lavoro, le analisi, le analisi ed il lavoro...meno male che ho una famiglia che mi ricorda che le priorità sono altre!).
Penso che sia abbastanza chiaro che ho una ossessione per alcune preparazioni anglosassoni...e non ho neanche pubblicato tutte le ricette di muffins fatte, che sono in giro per i fora o che sono nel mio librino d'amanuense, qui sul blog.
Penso che sia anche abbastanza chiaro che non sono una elegante pasticcera e penso che sia abbastanza chiaro che ho un difetto: cucino solo quello che mi piacerebbe mangiare (anche se un assaggino soltanto ;-)).
Fatte queste premesse, poteva mancare un matrimonio deciso in cielo?
Ovviamente no.
Ovviamente no.
Sono partita da questa ricetta di Rosetta
Volevo assolutamente farla gluten free e senza derivati del latte, anche perchè ho della deliziosa orange marmalade, fatta da me medesima, che sarebbe stata perfetta.
Ma per la testa mi girava anche un'altra idea: dopo il lemon curd (delizia gialla), dopo il banana curd (altra delizia gialla) dovevo provare l'orange curd. E qui scatta il chaltron vibe: lo uso per i muffins!
Ma per la testa mi girava anche un'altra idea: dopo il lemon curd (delizia gialla), dopo il banana curd (altra delizia gialla) dovevo provare l'orange curd. E qui scatta il chaltron vibe: lo uso per i muffins!
Sono quindi andata alla ricerca nel web di ricette per l'orange curd, ce ne sono migliaia.
In primis ho guardato quelle in lingua inglese, perchè bisogna capire alla fonte...in secundis mi sono andata a guardare quelle in italiano.
Troppe uova e non si capiva se tuorli o intere, troppo zucchero, troppo burro, succo non si capiva, quanto, limone sì, limone no, quasi nessuna senza l'uso del burro ( ma potevo contare sui precedenti curds fatti da me: lemon and banana).
Riporto comunque alcuni links che a mio parere sono piuttosto chiari.
In primis ho guardato quelle in lingua inglese, perchè bisogna capire alla fonte...in secundis mi sono andata a guardare quelle in italiano.
Troppe uova e non si capiva se tuorli o intere, troppo zucchero, troppo burro, succo non si capiva, quanto, limone sì, limone no, quasi nessuna senza l'uso del burro ( ma potevo contare sui precedenti curds fatti da me: lemon and banana).
Riporto comunque alcuni links che a mio parere sono piuttosto chiari.
Sapevo che dalla mia amica Sar@ c'era una ricetta di orange curd
http://www.dipastaimpasta.it/2012/01/orange-curd.html.
http://www.dipastaimpasta.it/2012/01/orange-curd.html.
La ricetta non presenta addensanti, ma ha comunque burro, anche se in minore quantità rispetto ad altre (DA EVITARE por moi!)
http://abcnews.go.com/GMA/Breakfast/recipe?id=10321131
il grande Emeril Lagasse, I do love him♥ (Kick it up another knotch!!!)
il grande Emeril Lagasse, I do love him♥ (Kick it up another knotch!!!)
e c'è anche la versione in MW (ma che non mi ispira molto...uova e MW vanno poco d'accordo, magari alla salmonella piace...) però la ricetta poteva essere d'aiuto
http://community.kingarthurflour.com/content/orange-curd-microwave
King Arthur è una importante azienda USA GLUTEN FREE ;-)
King Arthur è una importante azienda USA GLUTEN FREE ;-)
Mi sono messa a studiare...ecco che ho fatto
ORANGE CURD GLUTEN FREE DAIRY FREE COW MILK FREE
le zeste di 6 arance non trattate, senza nessuna parte bianca (la mannite lasciatela dov'è :-) ), che ho ottenuto con la mia inseparabile Microplane (ne voglio un esercito!)
600 ml di succo d'arancia ottenuto dalle suddette arance
5 tuorli di uova extrafresche medie cat.1
3 uova intere extrafresche medie cat.1
420 gr di zucchero
6 cucchiai di olio evo delicato (ho usato quello ligure)
*60-70 grammi di fecola di patate** con apposita dicitura SENZA GLUTINE, marca presente in tutti i supermercati della penisola
§ per i celiaci e le persone gluten sensitive: accertarsi sempre che ci sia o la SPIGA SBARRATA o l'apposita dicitura SENZA GLUTINE come da regolamento CE 41/2009 e non dimenticare mai il discorso sulle tracce e cross-contaminazioni.
§ per i celiaci e le persone gluten sensitive: accertarsi sempre che ci sia o la SPIGA SBARRATA o l'apposita dicitura SENZA GLUTINE come da regolamento CE 41/2009 e non dimenticare mai il discorso sulle tracce e cross-contaminazioni.
* Perchè la dose di addensante l'ho messa come range??? Ho iniziato con 60 grammi, ma vedendo che non si addensava come volevo sono arrivata fino a 70. Può anche dipendere dal gusto personale di ottenere una crema più o meno densa. In più, riguardo l'utilizzo dell'addensante, tra tapioca, fecola e amido di mais (maizena), l'ultimo lo escluderò d'ora in poi, pur avendolo usato nel banana curd. A mio parere è quello che lascia più retrogusto, quindi mi orienterò in futuro sulla tapioca o sulla fecola. Non è facile trovare della farina di tapioca senza glutine, perchè ci sono etichette poco esaustive e rischi di cross contaminazione.Come terza opzione che trovo ottima, soprattutto per chi deve allontanare in ogni modo il glutine dalla dieta (che sia gluten sensitive o celiaco), c'è la cara vecchia fecola.
**Non tutti gli amidi sono uguali, gelificano in maniera diversa e quindi possono essere utilizzati in maniera diversa. Per l'amido di mais (maizena) vale lo stesso discorso della farina: deve essere cotto bene altrimenti lascia un retrogusto poco piacevole. Nelle torte va usato con attenzione, perchè se messo in eccesso ne peggiora la consistenza o, se volete, la texture. Diciamo che la dose non deve superare un 1/3 della quantità di "farina". Rispetto all'amido di mais, la fecola addensa di più, ma senza retrogusto, se usata nelle torte, la cottura sarà più breve, però la torta sarà più umida, discorso opposto per l'amido di mais (e per tutti gli amidi da cereali). L'amido di mais, provenendo da un cereale, ha due caratteristiche: catene più corte (che influenzano la capacità legante) e un sapore più marcato. Rispetto all'amido di mais, la fecola di patate, ma anche la tapioca e l'arrow root (amidi da tuberi e rizomi) presentano catene più lunghe e sapore più neutro. Le temperature sono differenti per gli uni e gli altri: l'amido di mais (ma stesso discorso va bene per gli amidi da cereali quindi anche riso e frumento - per coloro che possono utilizzarlo) gelifica a temperature più elevate rispetto agli amidi da tuberi; la fecola di patata ha la temperatura di rigonfiamento più bassa di tutti (compresa tra 62°C e 68°C, cuoce a 65°). Inoltre, vale la pena ricordare che il caldo della cottura ed il successivo raffreddamento possono favorire la gelificazione del prodotto. Se i prodotti che contengono amidi sono surgelati e scongelati, è più facile che vi sia rilascio di liquidi con amidi da cereali che non con amidi da tuberi e rizomi.
**fonti: bibliografia personale, note di Francesca Spalluto, www.dolcesalatoweb.it
E adesso passiamo al procedimento per preparare l'orange curd!
Procedimento che è identico a quello per il lemon curd.
(http://fabipasticcio.blogspot.com/2011/09/lemonish-lemon-lemon-curd-senza.html)
Armata di microplane e ken sono pronta a tutto!
Quindi, dopo aver ottenuto le zeste dalle arance, dopo averne ottenuto il succo (messo in una caraffa), dopo aver montato le uova con lo zucchero, ho unito la fecola, poi le zeste ed ho versato il tutto in una capiente casseruola, ho aggiunto sempre mescolando bene il succo e portato a cottura, delicatamente. Ho poi proceduto ad invasare il curd ( i vasi li sterilizzo con questa procedura). Ma una parte l'ho tenuta in una ciotola, perchè mi serviva per i muffins!
E' comunque "buoniffimo"!!! In effetti, da quando lo preparai ad oggi non c'è ne manco più l'ombra...lo rifaccio e poi vado in rehab ;-)
Ma veniamo ai muffins di Rosetta
Ingredienti
150 gr di latte di soia
90 gr di olio evo ligure (gusto delicato). Un consiglio per chi non ama l'olio evo nei dolci e vuole usare un olio più delicato, per favore evitate quelli di semi vari che troppo spesso hanno una scarsa qualità, io trovo ottimo l'olio di riso, ma perchè non amo molto il retrogusto dell'olio di semi di girasole o di mais, d'altronde sono fan dell'olio evo ;-) Ah! l'olio evo va sempre messo in quantità inferiore rispetto al burro, un 30% in meno rispetto alla dose di burro prevista dalla ricetta e le conversioni burro e olio sono poi facilissime ;-)
60 gr di zucchero
2 uova intere extrafresche cat. A
120 gr di fecola di patate SENZA GLUTINE ( ricordatevi sempre di controllare se c'è la scritta come richiesto dalla legislazione italiana oppure se c'è la spiga sbarrata)
80 gr di farina senza glutine ( ho usato la farina o Mehl Schar, ma per la preparazione dei muffins in genere ho anche usato l'Hammer Muehle Mehl e anche la MixIt della Schar...tutto dipende da quello che c'è in dispensa ;-D)
80 gr di amido di mais SENZA GLUTINE (vedi quanto detto sopra per la fecola di patate)
20 gr di farina di riso SENZA GLUTINE (idem come sopra)
1 bustina di cremor tartaro/bicarbonato bio che ha la sua bella SPIGA SBARRATA
sale
zeste di arancia non trattata
orange curd per farcire.
§ per i celiaci e le persone gluten sensitive: accertarsi sempre che ci sia o la SPIGA SBARRATA o l'apposita dicitura SENZA GLUTINE come da regolamento CE 41/2009 e non dimenticare mai il discorso sulle tracce e cross-contaminazioni.
Procedimento.
Non lo dico più che butto tutto dentro la planetaria e alla via così...per i muffins si mescolano tutti gli ingredienti liquidi insieme, poi si mescolano tutti gli ingredienti secchi insieme tra loro e dopo si mescolano i due miscugli. Meno si lavora l'impasto, meglio è. Infatti con la planetaria si usa la frusta a K per impasti morbidi. Poi ci si sbizzarrisce con i pirottini, gli stampini o quel che l'è, importante è non riempire per più di tre quarti e per farli farciti inserire prima una parte del composto, poi la farcitura che in questo caso era orange curd, poi altro composto fino ad arrivare a circa tre quarti.
Infine, in forno già caldo per 20 minuti, ma ogni forno è a sè, quindi prova stecchino ;-). Poi van fatti raffreddare su una gratella per dolci e spolverati con zucchero a velo (nel caso di celiaci e persone gluten sensitive nel caso lo zucchero a velo presenti altri ingredienti occhio alla dicitura o alla spiga sbarrata, come già detto sopra ;-) ).
E dopo tutta questa fatica, si gusta il tutto con un buon tè con quattro ciacole o un ottimo libro!
Il libro che vi lascio oggi per questa ricetta è La Sola Idea di Te di Rosie Alison.
Lo lessi questa estate, mi piacque molto la ricostruzione storica del periodo e come era vista dagli occhi di una bimba, mi entusiasmai meno per i protagonisti adulti della vicenda, soprattutto di alcune figure femminili adulte. Un difetto è che si perde soprattutto nella parte finale, lì una maggiore sintesi avrebbe dato spessore al libro. Non è il tipo di libro che rileggerei a piè sospinto, ma per un pomeriggio in completo relax, stesi sul divano a pelle di leopardo, in compagnia di vettovaglie e bevande appropriate va benone.
Se il libro non ha generato poi così grandi entusiasmi, la canzone invece assolutamente sì! Sentitela in qualsiasi versione, secondo i vostri gusti personali, anche solo fosse strumentale ed è sempre meravigliosa, avvolgente come un abbraccio grande, da ascoltare ad occhi chiusi, perdendosi nelle parole e tra le note. Tra le altre, io adoro la versione di Shirley Horn, che mi commuove (ma si sa che mi commuovo con facilità)
Etta James...
Wynton Marsalis
Billie Holiday
E vista l'ora, buona cena a tutti (stasera torta rustica con verdure tutto gf ed insalata)
♥♥♥
Questa ricettapartecipa ha partecipato al contest di Simona "Dolcemente privi di..." perchè è senza glutine, senza lievito di birra e senza latte vaccino
**fonti: bibliografia personale, note di Francesca Spalluto, www.dolcesalatoweb.it
E adesso passiamo al procedimento per preparare l'orange curd!
Procedimento che è identico a quello per il lemon curd.
(http://fabipasticcio.blogspot.com/2011/09/lemonish-lemon-lemon-curd-senza.html)
Armata di microplane e ken sono pronta a tutto!
Quindi, dopo aver ottenuto le zeste dalle arance, dopo averne ottenuto il succo (messo in una caraffa), dopo aver montato le uova con lo zucchero, ho unito la fecola, poi le zeste ed ho versato il tutto in una capiente casseruola, ho aggiunto sempre mescolando bene il succo e portato a cottura, delicatamente. Ho poi proceduto ad invasare il curd ( i vasi li sterilizzo con questa procedura). Ma una parte l'ho tenuta in una ciotola, perchè mi serviva per i muffins!
E' comunque "buoniffimo"!!! In effetti, da quando lo preparai ad oggi non c'è ne manco più l'ombra...lo rifaccio e poi vado in rehab ;-)
MUFFINS ALL'ORANGE CURD SENZA GLUTINE SENZA LATTOSIO SENZA LATTE VACCINO MUFFINS WITH ORANGE CURD GLUTEN FREE DAIRY FREE COW MILK FREE
Ingredienti
150 gr di latte di soia
90 gr di olio evo ligure (gusto delicato). Un consiglio per chi non ama l'olio evo nei dolci e vuole usare un olio più delicato, per favore evitate quelli di semi vari che troppo spesso hanno una scarsa qualità, io trovo ottimo l'olio di riso, ma perchè non amo molto il retrogusto dell'olio di semi di girasole o di mais, d'altronde sono fan dell'olio evo ;-) Ah! l'olio evo va sempre messo in quantità inferiore rispetto al burro, un 30% in meno rispetto alla dose di burro prevista dalla ricetta e le conversioni burro e olio sono poi facilissime ;-)
60 gr di zucchero
2 uova intere extrafresche cat. A
120 gr di fecola di patate SENZA GLUTINE ( ricordatevi sempre di controllare se c'è la scritta come richiesto dalla legislazione italiana oppure se c'è la spiga sbarrata)
80 gr di farina senza glutine ( ho usato la farina o Mehl Schar, ma per la preparazione dei muffins in genere ho anche usato l'Hammer Muehle Mehl e anche la MixIt della Schar...tutto dipende da quello che c'è in dispensa ;-D)
80 gr di amido di mais SENZA GLUTINE (vedi quanto detto sopra per la fecola di patate)
20 gr di farina di riso SENZA GLUTINE (idem come sopra)
1 bustina di cremor tartaro/bicarbonato bio che ha la sua bella SPIGA SBARRATA
sale
zeste di arancia non trattata
orange curd per farcire.
§ per i celiaci e le persone gluten sensitive: accertarsi sempre che ci sia o la SPIGA SBARRATA o l'apposita dicitura SENZA GLUTINE come da regolamento CE 41/2009 e non dimenticare mai il discorso sulle tracce e cross-contaminazioni.
Procedimento.
Non lo dico più che butto tutto dentro la planetaria e alla via così...per i muffins si mescolano tutti gli ingredienti liquidi insieme, poi si mescolano tutti gli ingredienti secchi insieme tra loro e dopo si mescolano i due miscugli. Meno si lavora l'impasto, meglio è. Infatti con la planetaria si usa la frusta a K per impasti morbidi. Poi ci si sbizzarrisce con i pirottini, gli stampini o quel che l'è, importante è non riempire per più di tre quarti e per farli farciti inserire prima una parte del composto, poi la farcitura che in questo caso era orange curd, poi altro composto fino ad arrivare a circa tre quarti.
Infine, in forno già caldo per 20 minuti, ma ogni forno è a sè, quindi prova stecchino ;-). Poi van fatti raffreddare su una gratella per dolci e spolverati con zucchero a velo (nel caso di celiaci e persone gluten sensitive nel caso lo zucchero a velo presenti altri ingredienti occhio alla dicitura o alla spiga sbarrata, come già detto sopra ;-) ).
E dopo tutta questa fatica, si gusta il tutto con un buon tè con quattro ciacole o un ottimo libro!
Il libro che vi lascio oggi per questa ricetta è La Sola Idea di Te di Rosie Alison.
Lo lessi questa estate, mi piacque molto la ricostruzione storica del periodo e come era vista dagli occhi di una bimba, mi entusiasmai meno per i protagonisti adulti della vicenda, soprattutto di alcune figure femminili adulte. Un difetto è che si perde soprattutto nella parte finale, lì una maggiore sintesi avrebbe dato spessore al libro. Non è il tipo di libro che rileggerei a piè sospinto, ma per un pomeriggio in completo relax, stesi sul divano a pelle di leopardo, in compagnia di vettovaglie e bevande appropriate va benone.
Se il libro non ha generato poi così grandi entusiasmi, la canzone invece assolutamente sì! Sentitela in qualsiasi versione, secondo i vostri gusti personali, anche solo fosse strumentale ed è sempre meravigliosa, avvolgente come un abbraccio grande, da ascoltare ad occhi chiusi, perdendosi nelle parole e tra le note. Tra le altre, io adoro la versione di Shirley Horn, che mi commuove (ma si sa che mi commuovo con facilità)
E vista l'ora, buona cena a tutti (stasera torta rustica con verdure tutto gf ed insalata)
♥♥♥
Questa ricetta
ED E' RISULTATA VINCITRICE!
Complimenti per il traguardo raggiunto!!!!!!!!!!!!!Quanto al resto mi piace tutto, i muffins,il tè , il libro e le 4 ciacole!Buon proseguimento!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaGrazie♥♥♥
EliminaNel frattempo ho aggiunto le foto e passo a trovarvi prestissimo baci!
Cara Fabi un lungo e interessante post con alla fine queste tre canzoni e bella musica, io ti lascio una buona serata amica.
RispondiEliminaTomaso
scusa Tomaso se mi sono dilungata, ma ne valeva la pena però...buona serata anche a te!
EliminaE visto che io sono fra i 50000 posso prenderne un po'?
RispondiEliminaGolosissimi!!!
Quando vuoi♥♥♥
EliminaP.S. Meravigliose scogliere :)
RispondiEliminail merito è di blogger, ma le scogliere le adoro...il richiamo del mare :-D
EliminaCiao Fabi ! ma quanta bella gente è passata da te ! Complimenti e un abbraccione !
RispondiEliminaCarissima Rossella tra tutte queste belle persone ci sei anche tu! E speriamo di continuare a crescere :-D Nonostante gli impegni lavorativi se sto lontana dal blog ne sento la mancanza...sto regredendo ad una adolescenza senile?
EliminaBaci baci
Toc toc! Scusa le pantofole. Sono venuta col mio mazzo di fiori a prendermi un muffin...
RispondiEliminaP.S.: Però attenta a non confondere visite (accessi) con visualizzazioni (pagine viste)! ;)
Comunque sia, "Ad maiora"!
Cara Dona so che c'è differenza tra le due, ma la statistica del blog mi dà solo le visualizzazioni fatte dai visitatori...mi piace ringraziare in ogni caso chi passa di qua e l'occasione per festeggiare è sempre buona ;-)
EliminaBuona serata♥
Sono assolutamente d'accordo! Buona giornata a te. :)
EliminaCongratulazioni per il traguardo abbondamente superato a quanto vedo!! ed anche per questi muffin, ahaha ho visto ancora un orange CURD ahaha sarà che io non ho tanto la passione per la cucina anglosassone e questo curd non riesco proprio ad inquadrarlo. La prossima volta che festeggi e prepari deliziosi dolcetti, invitami che la provo finalmente!!
RispondiEliminaciao e
Ad majora!!
Ma certamente! Le porte di casa mia sono sempre aperte :-D Verrò a rileggermi il tuo interessantissimo post sul libro di Carofiglio
EliminaBuona serata♥
Telepatia, ciò delle antennine che sono meglio del satellitare.
RispondiEliminaNon sempre riesco ad aggiornarmi sui post dei blog ai quali mi sono associata e proprio oggi ... in giro per spese, mi sono detta: ma Fabi è da un pò che non la leggo, devo andare a farle visita, ed eccomi qui.
Quale onore vedermi sul tuo post insieme al mio fogolar, sono veramente contenta che ti siano piaciuti e ti assicuro che proverò il tuo orange-curd.
Grazie amica mia e complimenti per i nuovi muffins.
Buona notte
Mandi
Grazie a te della bella ricetta di questi muffins, ma ne ho adocchiate diverse che proverò a "rifare" con piacere! Quando ci sono intolleranze o limitazioni dietetiche ci si impaurisce perchè si pensa subito "ma non posso mangiare nulla" oppure si pensa che è "tutto troppo insapore, troppo da ospedale". Prendere una bella ricetta da una cara amica e adattarla è provare che si può cucinare sempre e comunque con gusto, con intolleranze, con limitazioni dietetiche, con un chlatron style come il mio! Grazie Rosetta♥
Eliminachlatron=chaltron
EliminaComplimenti anche per il nuovo vestitino del tuo blog, mi piace un sacco.
RispondiElimina... e grazie per le belle musiche che ci regali ogni volta.
Mandi
Fantasticissima la ricetta, avevo già letto quella di Rosetta ed aveva colpito anche me, tu gli hai saputo dare una bella personalizzaione e un gusto invidiabile. un bacio
RispondiEliminaGrazie di vero cuore Stefania! Sapessi come è bello poter "rifare" le ricette delle amiche :-D
EliminaFinalmente ti rileggo, complimenti per i 5000...anche se a volte i "numeri" contano poco, da te si trovano cultura, simpatia, cibo sano e buono, bella musica, qui io ci sto bene anche se non sono tua "follower" (però sei nel blogroll ;-), con wordpress comunque non avrei i tuoi aggiornamenti in bacheca. Io ultimamente ho perso 2 "numeri" ma ne ho guadagnati 4...;-)
RispondiEliminaCiao Libera tesoro♥ Lo so, wordpress e blogger non comunicano, il marito ha wordpress e io ho blogger, siamo in par condicio??? :-DDD L'importante è incontrare persone meravigliose, poi i numeri, le statistiche, le visualizzazioni diventano secondari...Almeno questo è il mio pensiero! Ma incontrare persone meravigliose come quelle che ho incontrato tramite i fora e questo blog, che siete poi VOI...non c'è mastercard di platino che tenga :-DDD
EliminaCiao Fabi!
RispondiEliminaSono arrivata, ho cotto il pane a mezzanotte e ne ho pure mangiato un crostino...non resistevo!
Ottimo lavoro con l'orange curd...e i muffins di mandi sono ottimi e la tua rielaborazione altrettanto!
Mi piace tutto il cammino che intraprendi per le ricette, con i riferimenti, la ricerca, le scelte a tuo modo ecc...
Complimenti!
Sei davvero grande!!!!
Ivana sei un tesoro grande♥♥♥
EliminaCon il caffè mi prendo molto volentieri (virtualmente) un tuo muffin orange-curd... ed inizio alla grande la giornata ^___^
RispondiEliminaMi sono copiata la ricetta dell'orange-curd perchè la voglio senz'altro provare, deve essere senz'altro deliziosa!!!
Tante gioiose giornate
nonnAnna
Scusami se non sono più passata a trovarti, mi son mancate le tue favole! Un abbraccio grande ai nipotini. Spero che questo curd ti piaccia, in una tortina sarebbe una fantastica merenda :-D Buona serata♥
EliminaIo da quando ho visto il lemon curd di Alessandra di Menù Turistico fatto con l'olio, non lo lascio più! ;)
RispondiEliminaProva i muffins di Rosetta sglutinati con il lemon curd e/o con l'orange curd, allora :-DDD
Eliminafantastico questo lemon curd.. con l'olio è decisamente migliore! stupendi i muffin.. e complimenti per il blog, per la crescita che un po' tutte insieme facciamo!! un bacio
RispondiEliminaL'ho già detto che amo l'olio evo, vero? Certo la ricetta tradizionale prevede burro, ma la filosofia del "rifare" è anche approcciare in maniera diversa e rendere accessibile a tutti qualcosa di buono, goloso, che ti faccia sorridere solo a guardarlo...penso a chi problemi di colesterolemia e certe cose non le può mangiare, ecco un cucchiaino di orange curd se lo può concedere se fatto così e questa ricetta "rifatta" è comunque buona come l'originale e lo dico con tutto il cuore...anche con un pizzico di presunzione :-DDD
EliminaA domani :-)
RispondiEliminaCiao Fabi ti ho mandato una mail. Ciao ciao !
RispondiEliminavado subito a leggere!
EliminaComplimenti cara Fabi! Sono certa che aumenteranno moltissimo perché è un grande piacere ascoltare le tue ciacole :) Non ho mai fatto il lemon curd anche se ci ho pensato spesso, da adesso avrò anche l'orange curd in programma! Un bacione
RispondiEliminaGrazie carissima, potrei riempire pagine con la mia faccia arrossita :-***
EliminaMoltomoltomolto interessanti le tue informazioni sulla resa degli amidi, e molto interessante tutto il tuo post come d'altronde è la regola. Come ti ho già detto altre volte è un piacere leggerti, hai la capacità di fare di ogni ricetta un racconto... per non parlare della serenità con cui sai trasformare ogni ostacolo in un sorriso, che a me basta e avanza dover cucinare senza glutine, dovessero togliermi anche il latte penso che correrei da te a prendere coraggio!!!
RispondiEliminaInfine, troppo banale ma troppo vero, questi muffins e soprattutto questa orange curd fanno venire l'acquolina in bocca solo a guardarli :)
Complimenti!Il blog è molto interessante e condotto con molta simpatia,e quindi seguitissimo,anche da me.
RispondiEliminacarissima! ho fatto la tua orange curd ed è fantastica!!! grazie mille e bacioni :-XX
RispondiEliminaCarissima Sonia sono molto ma molto felice che tu la trovi fantastica ♥♥♥ Poi vengo a trovarti per vedere la tua meravigliosa ricetta!!!!
EliminaVOGLIO QUESTA CREMA...ME LA PREPARI???IO INTANTO PREPARO IL REGALO.............HAI VINTO!!!!!!! PASSA DA ME....BACI E COMPLIMENTONI!!!!!
RispondiEliminaWOW! Sono basita! Felicissima,ma basita...grazie mille!
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