Sottotitolo: Ode alla Speranza e grazie a Donatella de L'ingrediente Perduto e a Sonia La Cassata Celiaca ♥
E' di nuovo venerdì ! E' di nuovo il 100% Gluten Free (fri)Day!
Ancora una volta vi propongo un pane, ma stavolta sono due ricette in una. La prima è di Donatella de L'ingrediente Perduto; appena l'ho letta mi son detta: "ci devo provare a farlo questo pane". Poi è arrivata Sonia La Cassata Celiaca ed è stato subito amore! Mi intrigava la forma, ma soprattutto mi intrigavano i tagli e volevo provare a farlo sempre con le farine che uso di più, che si trovano in moltissimi supermercati, e che sono tutte senza lattosio e senza proteine del latte.
Così in una giornata anche faticosa mentalmente ed emotivamente - sempre un po' troppo affanno per la psiche ultimamente - mi sono messa in cucina e ho prodotto.
Ecco qua!
Coupe Saucisson al Riso
senza glutine senza lattosio senza proteine del latte per il 100% Gluten Free (fri)Day
Rice Coupe Saucisson
gluten free dairy free milk proteins free for the 100% Gluten Free (fri)Day
Ingredienti
per pane con impasto diretto
250 g di farina Farmo Low Protein senza glutine senza lattosio senza proteine del latte #
150 g di farina Nutrisì senza glutine senza lattosio senza proteine del latte #
125 g di farina di riso - per me Vital Nature senza glutine senza lattosio senza proteine del latte #
140 g di yogurt di soja senza glutine senza lattosio senza proteine del latte #
450 ml di latte di soja senza glutine senza lattosio senza proteine del latte #
40 g di olio di riso
1 bustina di lievito di birra liofilizzato Mastrofornaio #
# per i celiaci e le persone gluten sensitive: accertarsi sempre che ci sia o la SPIGA SBARRATA o l'apposita dicitura SENZA GLUTINE come da regolamento CE 41/2009 e non dimenticare mai il discorso sulle tracce e contaminazioni e cross-contaminazioni.
Procedimento
Nella ciotola della planetaria ho pesato tutte le farine necessarie per l’impasto e aggiunto
il lievito liofilizzato – 1 bustina intera
Successivamente, ho aggiunto lo yogurt di soja tiepido, l’olio di riso ed il latte di soja tiepido.
Ho mescolato brevemente a bassa velocità con la frusta a
gancio.
Poi ho aggiunto il sale, sempre su un lato dell’impasto,
mentre con un leccapentola tutti i residui di impasto si portano verso il
centro.
Ho mescolato ancora, a velocità crescente sempre con la
frusta a gancio, mantenendo per 2-3 minuti la planetaria alla massima velocità.
L’impasto sarà morbido.
Ho coperto la ciotola con la pellicola per alimenti e ho
messo in forno, con la lucina accesa per tre ore - tre ore e mezza.
Il mio forno è la mia cella di lievitazione preferita –
anche perché tra freddo e umido a casa mia lievito io e non gli impasti.
Trascorso questo tempo, ho spolverato con la farina di riso
il piano di lavoro e con una spatola ho messo l'impasto sul ripiano.
Con le mani spolverate di farina di riso, ho schiacciato
l'impasto e ho fatto le pieghe come fosse pasta sfoglia, per quattro volte. Poi
ho dato la forma allungata caratteristica.
Ho fatto lievitare di nuovo, per almeno mezzora - anche 40
minuti, disteso sulla carta da forno e coperto da un canovaccio.
Nel frattempo ho acceso il forno a 220°C per riscaldarlo.
Non trovando più la mia spatola per impasti, mi sono arrangiata con il più piccolo dei miei coltelli da ceramica; cosi ho fatto il saucisson, ovvero i tagli caratteristici, ravvicinati tra loro
Ho lucidato la superficie del pane con il latte di soja e ho
finalmente infornato.
Ho fatto cuocere 15 minuti a 220 °C, poi ho abbassato la temperatura a 200 °C e ho fatto cuocere altri 40 minuti circa.
Poichè ogni forno è a sè, ho comunque bussato con le nocche
sul fondo del pane, per sentire se suonasse vuoto. Quando suona vuoto, il pane
è cotto.
Una volta cotto, ho spento il forno e messo il pane a
raffreddare su una gratella.
Tempo meteorologico permettendo, son riuscita a fare le foto e ce lo siamo gustato a colazione.
Ho provato ad usare meno yogurt di soja, ma con la farina di riso forse era meglio usarne di più. L'alveolatura della mollica è piuttosto compatta per via della presenza della farina di riso, però il pane è morbido. Però, confermo il mio poco entusiasmo verso la farina di riso.
Si conserva molto bene: fatto lunedì sera, ho mangiate le ultime fette stamane e senza sbriciolamenti e il pane era rimasto comunque fragrante e morbido.
L'ho conservato avvolto in un panno.
Sono una new entry nel fantastico gruppo di Panissimo e con questo pane provo a partecipare anche io.
La raccolta di questo mese è ospitata da Sandra del Dolce Forno.
Vi lascio con una poesia di Pablo Neruda, per me in questo momento molto appropriata.
Arrivederci al prossimo #GFFD!
Ode alla Speranza
Crepuscolo marino,
in mezzo
alla mia vita,
le onde come uve,
la solitudine del cielo,
mi colmi
e mi trabocchi,
tutto il mare,
tutto il cielo,
movimento
e spazio,
i battaglioni bianchi
della schiuma,
la terra color arancia ,
la cintura
incendiata
del sole in agonia,
tanti
doni e doni,
uccelli
che vanno verso i loro sogni,
e il mare, il mare,
aroma
sospeso,
coro di sale sonoro,
e nel frattempo,
noi,
gli uomini,
vicino all'acqua,
che lottiamo
e speriamo
vicino al mare,
speriamo.
Le onde dicono alla costa salda:
Tutto sarà compiuto.
(Pablo Neruda)
Cara Fabi, questo pone è bello guardarlo!!! e credo pure che sia altrettanto buono.
RispondiEliminaBuona giornata sempre con il sorriso:-)
Tomaso
fantastica Fabi! la tua coupe è perfetta! infatti i tagli dovevano essere di più e ravvicinati come hai fatto tu...mannaggia a me che mi sono fidata della mia memoria! brava bravissimamente "senza"! baciotti
RispondiEliminagran bella poesia ma ho apprezzat di più quel pane
RispondiElimina..lottiamo...e speriamo. Bellissima.
RispondiEliminaNon so quali siano le tue "fatiche", spero con te, spero anche io.
Grazie per questo pane, ho una riverenza per chi , come te, riesce a produrre pane con farine così ostili, brava veramente!
Grazie di averlo regalato a Panissimo :)
p.s. lo metto io nella raccolta, grazie ancora!
Ma a me sembra strepitoso! Tu e Sonia siete le maghe dei lievitati e vi guardo ammirate!!!
RispondiEliminaLa prossima volta che faccio il pane seguirò il tuo esempio e proverò a usare lo yogurt di soia! Davvero bello!!
RispondiEliminaspettacolare anche questo pane...sempre più brava..sciapò
RispondiEliminaps ti ho risposto nel blog ..vedi e fatti due risate :D ahahahah
mille baci e tanti sorrisi
saro' ripetitiva...ma sei davvero brava!!
RispondiEliminabuona domenica!!
Ha un aspetto fantastico, sei bravissima!!! Un abbraccio
RispondiEliminaCiao Fabi, chapeau, quel pane è una meraviglia proprio perché viene da farine che non proverei a usare per niente, piuttosto non mangio pane! Poi Neruda consola e accarezza... buona domenica, baci
RispondiEliminaBello il tuo pane bella l'ode di Pablo Neruda! E un bacione a te passa una buona settimana a presto :-)
RispondiEliminasei anche tu in Panissimo? io mando domani il mio coupe saucisson (però questa volta non è senza glutine)
RispondiEliminaDonatella è bravissima ed è mia conterranea...
a presto
Silvia
il pane è bellissimo e sarei felice di assaggiarlo ! Passa una serena settimana, ti abbraccio, a presto !
RispondiElimina@ Tomaso buongiorno e buona settimana! Per lo meno oggi brilla il sole e posso godere dell'aria profumata e del pane.
RispondiElimina@ Sonia grazie carissima <3 Il pane ci è piaciuto, per i crostini con del buon formaggio di capra è stato davvero azzeccato! E' risultato morbido, profumato, con la mollica fitta, ma secondo me per la presenza della farina di riso.
Insomma, è assolutamente da rifare e la forma è davvero bella :-D
@ Gunther la poesia nutre lo spirito il buon pane nutre il corpo ;-)
RispondiElimina@ Sandra grazie a te dei complimenti! Sto diventando sempre più addicted :-D fare il pane è un buon metodo per rilassarsi, scaricare le tensioni e poi regala un sorriso a chi lo mangia :-D
@ Stefania fornostar grazie! le uniche mie perplessità sono dovute al mio gusto personale riguardo la farina di riso ;-)
@ Michela ti ho risposto anche sul tuo blog, lo yogurt di soja ha un suo perchè, anche grazie ai consigli presenti sul web del maestro Adriano Continisio.
@ Mary grazie tesoro! Ho letto della tua bellissima esperienza :-D
@ Enza grazie e buona settimana cara!
@ tutti voi e a Tomaso e a Sonia buona settimana e sorrisi a profusione :-D :-D :-D
@ Paola grazie dei complimenti, mi fai arrossire :-D
RispondiElimina@ Carla Emilia grazie cara e buona settimana a te! Anche io qualche anno fa non avrei mai pensato di riuscire a preparare del pane che fosse pane, sebbene con tutti i miei senza. Dopo tanti spatasci, finalmente i risultati! Che gioia <3
Neruda ci accomuna!
Grazie per tutti i tuoi consigli letterari!
@ Ilaria buona settimana anche a te cara :-D
@ Silvia ben trovata! Sono arrivata su Panissimo da poco grazie alla carissima Sonia La Cassata Celiaca e alla magnifica Barbara.
Ho conosciuto Donatella grazie ai Quanti!
@ Chiara sempre impegnata tra ricette, concorsi e recensioni di cucina, buona settimana anche a te.
@ tutti Buona settimana e a rileggerci presto sempre tra ricette e tanti sorrisi :-D
Bè Sonia è una garanzia! Ti è venuto davvero perfetto!
RispondiEliminaBuona settimana!
@ Valentina buona settimana a te!
RispondiEliminaCon Sonia e con la meravigliosa ricetta di Donatella de L'ingrediente Perduto non potevo sbagliare!
A rileggerci tra ricette e sorrisi :-D
E anche se in ritardo ce l'ho fatta a venire a vederlo da vicino!
RispondiEliminaE' bellissimo e confortante...brava Faby <3
Vedo da qualche tempo girare su fb le immagini di questo tipo di pane (a livello estetico) ovvio che il tuo lavoro è ancor più apprezzabile per il gran lavoro che fai nel renderlo g.f. !!!
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