"...
Ma nel mio cuore
nessuna croce manca
E' il mio cuore
il paese più straziato."
(da San Martino del Carso, Giuseppe Ungaretti)
"Mi è impossibile costruire tutto sulla base
della morte, della miseria, della confusione. Vedo il mondo mutarsi lentamente
in un deserto, odo sempre più forte il rombo l’avvicinarsi del rombo che
ucciderà noi pure, partecipo al dolore di milioni di uomini, eppure, quando
guardo il cielo, penso che tutto volgerà nuovamente al bene, che anche
questa spietata durezza cesserà, che ritorneranno l’ordine, la pace e la
serenità. Intanto debbo conservare intatti i miei ideali; verrà un tempo in cui
forse saranno ancora attuabili".
la tua Anna (Da "Il diario di Anna Frank)
"...
Ancora tuona il
cannone
ancora non è
contenta
di sangue la
bestia umana
e ancora ci
porta il vento.
Io chiedo quando
sarà
che l’uomo potrà
imparare
a vivere senza
ammazzare
e il vento si poserà."
(da Auschwitz, Francesco Guccini)
"...
c'è un paio di
scarpette rosse
a Buchenwald
quasi nuove
perchè i piedini
dei bambini morti
non consumano le
suole."
(da C'è un paio di scarpette rosse, Joyce Lussu)
"...
Meditate che
questo è stato:
Vi comando
queste parole.
Scolpitele nel
vostro cuore
Stando in casa
andando per la via,
Coricandovi
alzandovi
..."
(da Se questo è un uomo, Primo Levi)
"...
Pel momento
passo sotto silenzio
altri
trattamenti crudeli, disumani: l’abuso che facciamo
di loro come
uomini, ma come animali… Vuoi tu
considerare che
costui, che chiami tuo schiavo, è nato
dallo stesso
seme e gode dello stesso cielo e del pari
respira, vive e
muore! Come tu puoi vedere lui libero, così
lui può vedere
te schiavo.
..."
(da Gli schiavi sono uomini come noi, Lucio Anneo Seneca)
"...
E come per il bufalo, voi avete preso
la mia pelle scura e l'avete appesa al muro.
Sono gentile, ma arrabbiata:
Voi uomini bianchi mostrate così
i vostri trofei. Domani, guardo
mio figlio; nei suoi occhi non c'è solo muto dolore -
da fiamme rosso sangue ora fiorisce rabbia
e non ha ancora vissuto"
(da una poesia di Anita Endrezze)
"...
Ditemi perchè
continuate ad odiare
Il vostro
fratello Nero
Con il quale
dividete il suo suolo,
Ditemi perchè,
perchè, perchè?"
(da Assassini, Boubar Camara)
"Non è grave il
clamore chiassoso dei violenti, bensì il silenzio spaventoso delle persone
oneste."
(Martin Luther King)
Blowin in the wind
La vita è bella, Beautiful that way
Cherokee morning song
Aboriginal music by Richard Walley
Inno alla gioia, IX Sinfonia, Beethoven
"Quando
arriva la conoscenza, arriva anche la memoria"
(Gustav Meyrink)
♥♥♥
Cara Fabi oggi cerchiamo di essere uniti perché nessuno dimentiche le atrocità avvenute nel secolo scorso, bisogna insegnare alle prossime generazioni che questo non debba mai più succedere.
RispondiEliminaBuona giornata cara amica.
Tomaso
Caro Tomaso l'importante e ricordare ognuno a proprio modo e raccontare questi ricordi, condividerli...gli onesti non devono essere silenziosi.
EliminaGrazie a te e buona giornata
Bellissimo post Fabi, io vivo vicino al monte San Michele dove c'è San Martino del Carso e dove ancora oggi ci sono i segni di un periodo da ricordare, proprio per non sbagliare MAI più, un bacio.
RispondiEliminagrazie Libera♥
EliminaQuei segni dovremmo vederli tutti almeno una volta nella vita e ricordarsi che cosa significa stare "come d'autunno sugli alberi le foglie"...ricordare è condividere anche il dolore ma con un abbraccio
Ricambio di cuore il bacio
Ciao Fabi!
RispondiEliminaMiliardi di parole scritte...fiumi di parole parlate, ma fin quando non saranno tutti ad ascoltare, a viverle dentro di sé, molto di quell'immane sacrificio è stato invano!
Un abbraccio!
Hai ragione Ivana!
EliminaRicambio l'abbraccio♥
Grazie per il commento e complimenti per la tua sensibilita',sai e' bello che almeno per questo giorni ne parliamo,ma senza troppe pretese,giusto per rispetto per le tante persone che non hanno piu'vissuto,senza motivo,senza ragione.....solo perche' diversi!!!!!Da anni ho capito che la diversita' non esiste,in realta' noi siamo quello che gli altri vogliono vedere...per questo io personalmente sono una persona che ho delle mie idee e ragiono solo per quello che penso io,indipendentemente da quello che pensono gli altri.....Mi piace scriverti perche' amo leggerti....Buona vita e buon fine settimana!!!!
RispondiEliminaSempre bello leggerti mia cara ♥
EliminaContinuando a ricordare potremmo render loro giusto riposo: perchè questo assurdo momento deve averci insegnato qualche cosa...
RispondiEliminaciao Jé
Ricordare ed insegnare...concordo!
EliminaUn abbraccio
bellissimo post Fabiana!2 anni fa siamo andate a Berlino e siamo andate a visitare il campo di concentramento...è stata un'esperienza unica, inenarrabile...uscendo da là non riuscivamo nemmeno a parlare. Dobbiamo ricordare, ogni anno, sempre...mai dimenticare.
RispondiEliminaStessa sensazione l'ho provata a Dachau...non ci sono più parole nè respiri...
EliminaSu quel silenzio spaventoso delle persone oneste ... mi sento toccata ! ciao Fabi grazie di questo post, un abbraccione !
RispondiEliminaHo cercato di ricordare ogni qualvolta è successa una tragedia del genere e che quel silenzio oggi come allora è spaventoso
EliminaUn abbraccio
:-)
RispondiElimina♥
Eliminaieri ho visto "il bambino dal pigiama a righe" con mia figlia ed è stata un'esperienza durissima per lei (10 anni). ha pianto tantissimo. oggi doveva studiare "se questo è un uomo" per domani, e non ci riuscivamo, perché appena cominciava a ripeterla scoppiava in lacrime dicendo "non è giusto, perché è successo?"
RispondiEliminasi è placata solo quando sono riuscita a spiegarle che quello che l'unica cosa che possiamo fare è impedire che accada di nuovo, e per far questo dobbiamo tutti aiutare a non dimenticare.
grazie per il tuo post. serve a questo, a non dimenticare.
Grazie Gaia ♥
EliminaAle ha visto questo film a scuola, per iniziatva dei maestri. Poi mi ha fatto tante domande e per me è stato difficile rispondere e non piangere troppo...abbiamo parlato della Risiera di San Saba dove siamo stati quando era più piccolo, abbiamo parlato della nostra visita a Dachau che non ricordava perchè anche lì era piccolo, ma vedendo le foto gli ho raccontato, mi ha chiesto di tornare là, a vedere...mi ha chiesto se Anna Frank fosse davvero esistita e credo non riesca davvero a capire come fosse possibile tanta malvagità...ma non riusciamo a capirlo neanche noi ed è anche questa non comprensione che dobbiamo insegnare...nel senso di non ignorare, ma di rimanere sconvolti ancora e ancora e ancora e questo sconvolgimento ci porti sempre a chiederci perchè...ma mai più in silenzio. Baci♥
Il fatto è che in tante parti del mondo si continua a perpetrare nefandezze nei confronti di esseri umani privati di qualsivoglia diritto.
RispondiEliminaRicordare sì, ma anche agire!
Un abbraccio
Buongiorno Anna! Hai ragione ed è infatti ciò che vuole dirci Martin Luther King, è il silenzio degli onesti che deve essere parola.
Eliminaquanti bei frammnenti di saggezza e intelligenza io sposo il primo di ungaretti e l'ultimo di martin luther king :-)
RispondiEliminaGrazie Gunther, io mi riconosco sempre nelle pieghe delle poesie di Ungaretti! Buona giornata!
EliminaMolto toccante e importantissimo questo Post,Fabi!Ho lavorato tanto su questo argomento con i miei alunni a scuola... il ricordare e il conoscere affinchè questa bestialità non si ripeta mai più.grazie per avermi suscitato tanta emozione e commozione,un grande abbraccio
RispondiEliminaBen ritrovata Antonella carissima, grazie a te ♥
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