mercoledì 13 aprile 2011

Agnello alla Gordon Ramsay con salsa allo yogurt by Fabipasticcio senza glutine senza lattosio senza latte vaccino ... Lamb à la mode de Ramsay by Fabipasticcio gluten free dairy free cow milk free... e un aforisma di Alda Merini...magari anche due!

"Chi regala le ore agli altri
vive in eterno"
(Alda Merini)

Cominciamo dall'inizio (e da dove sennò?)...
...adoro la poesia e quindi per me aprire un  libro di poesie a caso e leggerne i versi è terapeutico.
La terapia è particolarmente efficace se i versi sono di Emily Dickinson piuttosto che di Sylvia Plath, con quelli di Alda Merini oserei dire diventi quasi taumaturgica.
Ci sono momenti in cui ho bisogno di piccoli "miracoli" che mi facciano sentire la vicinanza tra essenzialità ed invisibilità...non so se a voi è mai capitato...
In questi giorni, al mattino prima di andare al lavoro e quando torno dal lavoro, mi prendo il libricino di Alda che al momento va per la maggiore e lo apro a caso...la mia pillola quotidiana, unico effetto collaterale: ti fa pensare, però fa bene al cuore e al resto.
Mica male per una pillola!
E mentre sto scrivendo mi domando come farò ad arrivare al punto dove voglio e soprattutto alla ricetta...vediamo dove mi conducono stavolta le dita...
Diversi spunti in diversi giorni mi son venuti incontro, tra questi ricordo quelli di Gaia (La Gaia Celiaca) riguardo al bilanciare i nostri consumi (credo fossimo su FB se non erro) e quindi invertire il nostro "+ consumo" in un grande "- consumo" (che può anche essere letto convertire  il nostro "- risparmio energetico" in un grande "+ risparmio energetico") e quello recentissimo di oggi di Paula sull'acqua e sui diritti.
Come invertire la tendenza da più a meno?
A tal proposito Gaia parlava di ridurre i consumi ad esempio dell'auto, quindi utilizzo della bicicletta piuttosto che di un vecchissimo mezzo di locomozione, i piedi...
Per me che vado a lavorare a Venezia dal mio quartiere attaccato alla gronda lagunare, basta un bus e scarpe comode, per mio marito purtroppo l'auto è una necessità, ma per il cucciolo che va a scuola? Ora io son diventata "veneziana" per le distanze ma per andare a scuola si può tranquillamente andare a piedi.
In dipendenza da quale cancello si esce, la scuola dista circa 500 m o quasi 800 m, più o meno...ma cosa vuoi che siano? 
La scuola è situata in una via chiusa e si crea un ingorgo allucinante di auto, per tacer dello smog, delle nanoparticelle, dei metalli e di tutto il resto che le auto ci lasciano!
Quindi, all'inizio di quest'anno scolastico è stato messo un divieto di accesso alla strada in orari precisi, come l'entrata e l'uscita da scuola, anche perché l'ingorgo di cui sopra impediva l'accesso allo scuolabus...il che si commenta da sé.
A Novembre, visto che il divieto era completamente disatteso, il consorte che accompagna il cucciolo al mattino ha detto "BASTA!, da domani si va a piedi!" e ha creato un Pedibus "abusivo"!
Perchè abusivo? 
Allora l'iniziativa Pedibus della nostra scuola parte solo nei mesi caldi dell'anno per un giorno alla settimana e per due percorsi e soprattutto se ci sono genitori disponibili...ci credete alle coincidenze? manco io!
E difatti quest'anno il pedibus ufficiale non si fa...e già su questo bisognerebbe riflettere noi genitori.
Dicevo del pedibus abusivo, allora ha deciso di fare il percorso lungo che  costeggia anche il piccolo parco che abbiamo attaccato a casa, prima fermata la scala A del nostro condominio, perchè c'è Filippo spesso con mamma al seguito, ma anche no, poi si arriva in fondo alla nostra via ( e da quanto mi hanno raccontato i due cuccioli sembrano pettirossi chiacchierini) e si va verso la casa di Gioia e Matteo (II fermata), altri due amici, dove di solito arrivano anche Simone e Agustin, a volte arrivava anche un altro bimbo...diciamo che normalmente erano in sei cuccioli più adulti vari che gli accompagnavano ed i sei erano ultrafelici di poter camminare e chiacchierare.
E tutto questo ha avuto un effetto collaterale importante: la maggiore puntualità!
Perdere 5 minuti di chiacchierata sui pokemon o sull'ultimo livello della versione xyz di Mario bros, non se ne parla neanche per scherzo!
Arrivare 5 minuti più tardi al lavoro e venire via 5 minuti dopo il consorte ha deciso che si deve assolutamente fare e punto. E tutto questo sotto vento, neve e pioggia...una volta che diluviava letteralmente e che sono dovuti andare in auto? 'na polemica!
Da circa tre settimane al sestetto si è aggiunto stabilmente un altro bimbo, che abita vicino alla II fermata e due mattine fa che mio marito non l'ha visto arrivare ha mandato avanti il gruppetto ed è andato verso la sua casa e  la mamma del bimbo, stupita, non finiva di ringraziarlo.
Questo esperimento è piccolo, è un nulla ma è partito con i bimbi e credo che a loro stia dando tantissimo in merito a molti aspetti della vita. Soprattutto abbiamo cominciato a segnare dei meno laddove c'erano dei più ;-)!!!
Sul fatto che si possa estendere, mah...il pedibus scolastico non si è fatto perchè le adesioni che erano arrivate erano dei nostri bambini che già andavano a scuola a piedi...anche questo si commenta da sé, come si commenta da sé il fatto che qualcuno continua ad ignorare bellamente il divieto d'accesso...ed ecco l'aggancio al rispetto dei diritti...
Se non si è capaci di rispettare un divieto vicino ad una scuola, dove va il proprio figlio, di cosa vogliamo parlare?
Cosa vogliamo cambiare?
Soprattutto che razza di esempio stiamo dando? 
Mi si obietterà che ci sono altri problemi più gravi e pregnanti da risolvere, ma se non cominciamo a rovesciare i nostri più in meno dove troviamo la forza di farlo con gli interrogativi pregnanti della vita???
La seconda obiezione che mi si può fare è : tutto questo che c'azzecca con la ricetta e con Gordon Ramsay???
Non vi preoccupate che ci arrivo...
Il mio cucciolo da anni ripete che da grande farà lo chef, gli ho attaccato la passione per i programmi di cucina e non ci perdiamo una puntata dei programmi di Jamie Oliver che riusciamo a vedere sul digitale terrestre. Gordon Ramsay mi piace meno anche se lo sto rivalutando guardando il programma che fa su RAI5, programma che spesso riesco a guardare con il cucciolo e ci sono ricette fattibili, l'agnello è una di queste; Ramsay l'ha fatto fare ad una mamma con sei figli per far si che desse loro una ottima cena e non cene junk style (orrore!!!).
Ovviamente, da chaltron woman, potevo rifarla pedissequamente???
Che domande!

Ecco la ricetta
Agnello alla Gordon Ramsay con salsa allo yogurt by Fabipasticcio 
senza glutine senza lattosio senza latte vaccino
Lamb à la mode de Ramsay by Fabipasticcio 
gluten free dairy free cow milk free


Ingredienti 
regolatevi secondo quanti siete in famiglia

polpa di agnello (io: avevo dei cosci di agnello che ho dissossato e ho ridotto la carne a cubetti più o meno uguali, l'ingegnere a casa non c'era e quindi le misure sono approssimative...ma viene buono lo stesso!)
menta (io secca)
* lemongrass
* origano
*tre bacche di ginepro schiacciate
(* queste le ho aggiunte io perchè non ricordavo che erbe aveva messo...e le uso secche, meglio fresche, ma questo passa il convento)
scorza di limone non trattata
sale
pepe dal macinino
olio evo

§ per i celiaci e le persone gluten sensitive: accertarsi sempre che ci sia o la SPIGA SBARRATA  o l'apposita dicitura SENZA GLUTINE  come da regolamento CE 41/2009 e non dimenticare mai il discorso sulle tracce e cross-contaminazioni.

In una terrina si mette la polpa di agnello, sale, pepe, erbe aromatiche, olio e scorza di limone, poi Ramsay mette tutto in frigo per un'ora, io ero in ritardo per la cena e ho cotto subito.
Ramsay fa gli spiedini, io ho messo tutto nella mia capiente padella in ceramica, ho coperto con un coperchio in pirex e ho cotto, ogni tanto aggiungevo acqua per evitare che si seccasse troppo. 

SALSA ALLO YOGURT DI SOJA 
SENZA GLUTINE SENZA LATTOSIO SENZA LATTE VACCINO
SOY YOGURT SAUCE GLUTEN FREE DAIRY FREE COW MILK FREE

Ramsay ha fatto lo tzatziki, io invece no...e te pareva!
Yogurt di soJa naturale bio 250 grammi senza glutine senza lattosio
succo del limone di cui è stata utilizzata la scorza
menta, molta...io sono in esubero con le erbe e le spezie, proprio come lo sono con le parole
un cucchiaino di curry
sale

In una piccola ciotola (si intravede nella prima foto) ho mescolato lo yogurt con menta, curry, sale e succo di limone. 
Ho accompagnato il tutto con pomodori pachino conditi.



Il consorte ha gradito, nonostante ami poco la soja, il cucciolo ha gradito nonostante odi il limone e si è anche sbafato molti pomodori, dicendomi che come li faccio io non li fa nessuno, perchè ci metto un ingrediente segreto (che inizia per A e finisce per E)...
Il tutto ovviamente e rigorosamente senza glutine, senza latte vaccino e senza lattosio!

"Chi si colloca 
al centro del mondo
cade sulla propria 
frontiera"
(Alda Merini)

E per stasera, buona notte!

13 commenti:

  1. Qui in isola usiamo la bicicletta in tutte le stagioni, un po' come i cinesi. :) Lì da te non sarebbe possibile? Non esistono dei percorsi alternativi alle strade trafficate?

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  2. Dona ci sono già alcune ciclabili, non tantissime, ma ci sono, comunque considera la via Orlanda e la sua pericolosità...e comunque in ogni caso, esistono gli autobus e i piedi laddove non arriva la bici.
    Il consorte va a lavorare in un paese vicino San Donà, in aree perse, lì se non hai l'auto non fai nulla.
    Ma se la forma mentis non cambia, abbiamo poco di che discutere, no?
    Buona notte

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  3. Hai ragione, si deve cominciare da noi stessi a togliere i "più"
    Poi viene più facile affrontare questioni più ampie del nostro ambiente!
    Ottima ricetta!!!!
    Un abbraccio!

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  4. sai che non ricordavo dei miei sproloqui? e dire che purtroppo anch'io ci casco, con l'auto, quando fa freddo d'inverno, quando ho fretta (che poi fretta e fretta un cavolo: alla fine anche sulle distanze medie, in città, ci vuole meno in bici che in macchina!), quando sono vittima di gravi attacchi di pigrizia acuta.
    però non si dovrebbe. e mi piace molto il vostro progetto di piedibus abusivo, il miglior modo per andare a piedi a scuola e rendere felici i bambini.

    la ricetta mi sembra molto buona. e se domani comprassi dell'agnello?

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  5. @ Ivana grazie mille! ogni tanto dobbiamo ricordarci che un viaggio, anche il più lungo, inizia con il primo piccolo passo
    @ Gaia riflettevamo sul discorso energie, nucleare piuttosto che alternativa. Io non amo guidare, non amo l'auto, nonostante capisca che sia comodissima in molte situazione, ma come dici sulle medie distanze ovvero il km, in bici o a piedi è meglio.
    Grazie per i complimenti.
    Buona giornata!

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  6. Ancora complimenti!!!!Ottimo piatto anche io amo la poesia!!!!
    BUONA cucina!!!!!

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  7. Mi meraviglia sempre quando si parla del 'pedibus'. Da bambina, senza però i genitori perche al tempo non servivano per andare a scuola....tutto il quartiere(i soburgo) andava a piedi alla fermata della scuolabus. Negli States era catagorica che si andava a scuola sulla scuolabus e le fermate non erano proprio attaccate alla casa dove abitavi. Dovevi agregarti al gruppo del quartiere e 'pedibussare' fino al posto di raccolta che poteva essere anche 5 blocks lontano da casa. Che ridere! Che divertimento!

    Per me queste cose sono importantissime! Brava FAB!!!!!

    PS: anche la ricetta mi piace. Lo sapevi che J.Oliver ha istituito in England 'magiare bene e salutare' a scuola e sta funzionando. Piano piano cambiamo il mondo...un pezzo alla volta anche se vuol dire parlare parlare parlare a chi non ci vuole sentire!
    abbracci da ponente, P

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  8. Quanto sono veri tutti e due gli aforismi!!Quoto tutto quello che hai scritto!!!
    Da troppo tempo non cucino l'agnello per non urtare la sensibilità dei miei due vegetariani. Questa ricetta mi piace molto, quando non ci sono a pranzo te la copio!!

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  9. Io vasdo regolarmente a scuola con la bici, nonostante non ci siano piste ciclabili (e quelle che ci sono è come se non ci fossero) anche d'inverno ... almeno quando non diluvia... I miei due grandi vanno a scuola a piedi, nonostante quella di uno non è vicina... solo il cucciolo va in macchina (prima in moto)... ma non ti dico la follia all'uscita di scuola e non ti dico da quando ha avuto il gesso le battalgie che abbiamo fatto per far rispettare un divieto davanti la scuola... NIENTE!!! Ma appena si rimette anche lui andrà a scuola in bici insieme al papà, che nel frattempo (per il caro benzina) si è convertito alla bici elettrica! ;)))
    P.s. La ricetta mi piace assaissimo... non sai quanto piacerebbe al mio ingegnere! :)

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  10. Tema scottante, cara Fabiana, quasi come il tuo agnello alla Ramsay. Ricordo che, anni fa, insegnavo catechismo a dei bambini di una scuola elementare vicino a casa. L'orario coincideva con l'uscita delle altre classi: invariabilmente, ci fosse pioggia o sole a picco, un fuoristrada enorme, incurante dei divieti, parcheggiava direttamente davanti al cancello della scuola, salendo con le ruote sul marciapiede e impedendo, di fatto, il normale flusso dei pedoni. L'uomo alla guida non scendeva nemmeno dall'automezzo ma, fatti montare i due pargoli, ingranava la retro marcia a tutta birra, allontanandosi non senza la tradizionale e cafonal sgommata.

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  11. certo che guardare questo piatto a quest ora mi fa venire una fameeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!

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  12. @ Andrea grazie di cotanto complimento!

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  13. E' splendido questo piatto! Buona Pasqua Fabi con tutto il mio affetto :)

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Ogni commento è graditissimo, ma i commenti anonimi saranno eliminati, sorry :-(.
Tornate a leggere le risposte, perchè dialogando si cresce insieme. A rileggerci presto tra ricette e sorrisi :-D