Direttamente dal Cucinario di Nonna Ivana una torta semplice, molto versatile ma soprattutto BUO-NIS-SI-MA!
Ieri, in laboratorio è stato fatto “il pranzo degli Highlanders” , ovvero i superstiti che ancora sono al lavoro.
Con ottima organizzazione e coordinazione, ognuno doveva portare qualcosa.
Io mi sono offerta di portare l’insalata di riso (Insalata di Riso Bice di Eugenia, che è strepitosa) e un dolce, che potessi ovviamente mangiare anche io.
Ed ecco che ho fatto la torta rovesciata alle pesche, senza glutine e senza latte vaccino.
E questa era la prima versione…
Con ottima organizzazione e coordinazione, ognuno doveva portare qualcosa.
Io mi sono offerta di portare l’insalata di riso (Insalata di Riso Bice di Eugenia, che è strepitosa) e un dolce, che potessi ovviamente mangiare anche io.
Ed ecco che ho fatto la torta rovesciata alle pesche, senza glutine e senza latte vaccino.
E questa era la prima versione…
Ieri era anche il compleanno di mia suocera, che pochi giorni fa ha cambiato il gesso ed adesso può finalmente mettere il piede a terra e provare a camminare.
Indecisi su cosa regalarle abbiamo chiesto consiglio alla cognata che ci ha detto “sarebbe bello un dolce fatto da Fabiana”…ok via con la seconda torta, ma avendo anche poco tempo ho provato la II versione perfezionata della torta rovesciata senza glutine e senza latte vaccino.
Indecisi su cosa regalarle abbiamo chiesto consiglio alla cognata che ci ha detto “sarebbe bello un dolce fatto da Fabiana”…ok via con la seconda torta, ma avendo anche poco tempo ho provato la II versione perfezionata della torta rovesciata senza glutine e senza latte vaccino.
Torta rovesciata di pesche senza glutine senza lattosio senza latte vaccino
Quindi senza indugio, gli ingredienti:
uno stampo da 24 cm di diametro
Forno caldo a 170°
per il fondo
3-4 belle pesche mature (le mie erano miste a pasta gialla e c’era anche una percoca)
50 gr di burro di bufala,
due cucchiai da tavola di acqua
80 gr di zucchero di canna
fate sciogliere il burro, l’acqua e lo zucchero sul fornello, non troppo alto, poi aggiungere la frutta a spicchi o a rondelle, cercando di riempire tutti i buchi.
E lasciare il tutto in frigo, mentre preparate l’impasto.
E lasciare il tutto in frigo, mentre preparate l’impasto.
Impasto
3 uova intere grandi extrafresche cat. 0
120 g di fecola (ricordando che per chi è celiaco sia una marca consentita*)
60 g di farina MIX IT DS (senza glutine)
50 g di burro di bufala fuso e intiepidito
120 g di zucchero
polvere di limoni 1 cucchiaino, oppure scorza grattuggiata di limone
1 cucchiaino di vanilla bourbon mix (il mio mix attuale è 4/5 di vanilla bourbon , 1/5 zucchero zefiro)
2 cucchiaini di lievito (ricordando per chi è celiaco sia una marca consentita*)
Miscelare la farina con il lievito, montare bene nella planetaria le uova con lo zucchero, aggiungere gli aromi, poi 1/3 circa alla volta la miscela farine – lievito.
Togliere la teglia con la frutta dal frigo, versarvi sopra l’impasto e mettere il tutto nel forno.
Io ho cotto nel mio forno con la funziona ventilata ed in 35 minuti era perfetta, morbida e profumata.
Lo strato di pasta non è nè troppo nè troppo poco, giusto per sentire la frutta e i suoi gusti.
Io ho cotto nel mio forno con la funziona ventilata ed in 35 minuti era perfetta, morbida e profumata.
Lo strato di pasta non è nè troppo nè troppo poco, giusto per sentire la frutta e i suoi gusti.
Ho messo la teglia in frigo semplicemente per evitare che lo zucchero si sciogliesse e/o che la frutta si “cuocesse”, vista la stagione.
Ecco il tutto pronto per portare dalla suocera…
...lo so, sono imperdonabile, il chaltron style va per la maggiore pure nelle foto, magari con due chili di stanchezza in meno per occhio…chissà… e magari fotografando di giorno e non di sera, chissà…. ;-) :-D
...lo so, sono imperdonabile, il chaltron style va per la maggiore pure nelle foto, magari con due chili di stanchezza in meno per occhio…chissà… e magari fotografando di giorno e non di sera, chissà…. ;-) :-D
Ah!la spilla è opera delle generose e talentuose mani di Emma.
E’ piaciuta e assieme alla torta abbiamo bevuto un ottimo infuso freddo profumato.
La prossima prova delle rovesciate è susine e se le trovo albicocche!
Grazie ancora Nonna Ivana!
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buonissima anche questa, e non l'avevo vista prima, accidenti a me!
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