Non maledire ciò che viene dal cielo. Inclusa la pioggia. Non importa cosa
ti precipiti addosso, non importa quanto violento il nubifragio o gelida la
grandine; non rifiutare quello che il cielo ti manda!
Elif Shafak, La bastarda di Istanbul
“Giornata uggiosa…” sospira la mia voce a bitchy, mentre si avvolge nel suo
boa di struzzo.
“Ti correggo, giornata piovosa assai. Tempo da libri, the o cioccolato
caldo…al massimo scrivo un po’ per il blog, che ho ignobilmente trascurato”
rispondo.
“Se fosse una creatura vivente e senziente, sarebbe morta di fame e di sete…”
ribatte la mia voce a bitchy, mentre si accende la sua Gauloaise
“Ma chi? Ma cosa? Il Blog?” rispondo tossicchiando, perché mi ha sbuffato
del fumo in faccia.
“In effetti…sono stata una madre ignobile in queste ultime settimane e
recupererò! – continuo – “ma potresti, per favore smettere di sbuffarmi del
fumo in faccia? Non è da te essere così poco elegante” ribatto.
“Va bene…ma, dopo che hai scritto, vai ad impastare qualcosa di buono,
vero?” mi sussura la mia voce a bitchy, piegando lievemente la testa da un lato
e sorridendo – la sua intenzione è quella di essere gentile, ma ha lo sguardo
del gatto che ha ingoiato il canarino.
Canarini permettendo, il silenzio dal blog non è dovuto ad una pausa, perché
in realtà nelle scorse settimane, tra le tante cose, ho fatto del cucinaggio
matto e disperatissimo.
Intanto, questo 2016 è iniziato con i festeggiamenti per i 50 anni di
matrimonio dei genitori della sottoscritta, come avevo scritto nel post della Bakewell Tart. Quindi, il giorno dell’Epifania
abbiamo festeggiato in quel di Roma, con tanto di cerimonia nella chiesa dove
50 anni fa i miei genitori dissero sì. Il giorno prima fu una giornata assai
ricca di pioggia, ma il 6 gennaio il sole ci diede un caldo abbraccio, rendendo
i festeggiamenti ancora più piacevoli.
Le settimane successive ci hanno visto – perché ha partecipato anche la mia
voce a bitchy – impegnate nei preparativi per la cresima del mio uomo piccolo e
anche dei miei ragazzi del mercoledì. Però, in veste di mamma il mio obiettivo
era quello di preparare in casa tutta la festa, sacchetti per i confetti
inclusi, e di farla ovviamente senza glutine, senza lattosio e senza proteine
del latte. A parte la torta, perché l’uomo piccolo desiderava ardentemente il
Profiterole e per me la pasta choux è un Himalaya da scalare, ma ci arriverò.
Comunque preparare un buffet per 16 persone, con ricette tipiche veneziane,
è stata una bella avventura
Curiosi di sapere il menù?
Eccolo.
§ Per la ricetta del primo mi sono liberamente ispirata ad una ricetta
dello chef Antonino Cannavacciuolo.
§§Per queste ricette tipiche mi sono affidata alle conoscenze di mia
suocera, che mi ha insegnato a farle in un intenso pomeriggio di cucinaggio
matto e disperatissimo. Mia suocera, mia mamma ed io, tutte e tre davanti ai
fornelli, cucinando senza glutine senza lattosio e senza proteine del latte,
con tantissimo gusto e tanto divertimento.
La cerimonia è stata celebrata il 24 gennaio ed è stata intensa, anche grazie alla presenza del Patriarca e alle
sue parole gentili e forti.
La festa a casa, con la famiglia di sangue e di cuore, cui mancava solo il
pezzo americano, ardentemente presente nei nostri pensieri e cuori, è stata
bellissima, piena di risate, ciacole e affetto…con un piccolo incidente di
percorso, perché il Profiterole non era ripieno di crema al cioccolato…abbiamo
sfiorato la crisi.
A parte l’incidente diplomatico del profiterole, è stata proprio la festa
che l’uomo piccolo desiderava, come ciliegina sulla torta di un suo momento di
vita importante.
Anche il buffet è stato gradito da tutti, a riprova che cucinare #senza non significa affatto senza gusto! Anzi!
Finito Gennaio, è arrivato Febbraio.
Purtroppo, causa malanni stagionali e anche piogge il Carnevale quest'anno non lo abbiamo celebrato, se non fosse che il penultimo giorno, febbricitante e con l'emicrania, mi sono messa a friggere le castagnole marchigiane, ma con una farina diversa ( Il Pane di Anna per dolci senza glutine e senza lattosio e senza proteine del latte) e ho fatto i galani o crostoi!
Sono venuti talmente buoni che non ho fatto in tempo a fotografarli.
Sarà per il prossimo Carnevale.
Per farmi perdonare, qualche scatto dello scorso anno...martedì grasso 2015 con un sole meraviglioso.
Lasciando che il sole brilli sempre nel cuore, ringrazio tutti coloro che sono passati a trovarmi qui sul blog e sulla mia pagina di Facebook, grazie per l'affetto!
Sono ritornata e ho anche un sacco di ricette.
Buona settimana, cari!
Bellissime fotografie,auguri ed un abbraccio.
RispondiEliminafoto meravigliose! bellissima famiglia davvero, tutti solari e sorridenti. Hai fatto un lavoraccio immane, ma senza dubbio di grandissimo successo. Davvero brava per tutto (mi sono letta nel menù...grazie!)... non è cosa da poco affrontare mille e più impegni in una botta sola! standing ovations!
RispondiEliminagrazie Mariabianca <3
RispondiEliminagrazie Sonia <3 Ho adattato sia la tua ricetta sia quella di Federica, sono piaciute tantissimo! Fare un menù tutto senza glutine e senza proteine del latte vaccino per tutti e vedere mangiare tutti di gusto, senza che si chiedessero (ma è senza glutine? ma è senza questo? è senza quello?" perchè tutto era semplicemente buono è stato davvero un successo.
Meno male che non devo rifarlo a breve, però!
Ho anche avuto due validissime aiutanti, che sono fan del nostro libro di Gluten Free Travel and Living: mia suocera e mia mamma.
Com'è invitante quel menù !!!
RispondiEliminaCaspita!!! Mi domandavo che fine avevi fatto ... tanti auguri, sia per il cinquantesimo dei tuoi genitori (un traguardo di tutto rispetto, davvero complimenti a loro) che per il tuo piccolo uomo. Ma hai fatto tu tutta quella roba? Sei stata bravissimissima! Spero che ora ti sia ripresa dagli acciacchi di stagione e aspetto le tante ricette che devi pubblicare. Non credere che non passo ... tempo al tempo (sempre tiranno!) ma passo. Quindi ocio ♥
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