Sottotitolo: ma gli ultimi freddi dove sono finiti?
Una continua alternanza di giorni piovosi a giorni meno piovosi, con qualche giornata di splendido sole e siamo arrivati a marzo... ed è anche già passata una settimana, che si è portata via l'anniversario del mio matrimonio e anche la festa della donna, o per meglio dire la giornata internazionale della donna.
Continuo a studiare per lavoro, per passione e per diletto, anche se qualcosa mi distrae... non sempre sono gli esperimenti in cucina, purtroppo.
Delle volte è la salute, delle volte è il vecchio lavoro... si alternano infelicemente tra di loro.
Ciononostante il sorriso non si spegne. Sorride persino la voce a e sta anche diminuendo le sue sigarette... magari, migliorerà anche il suo carattere... forse...
"Chi di speranza vive, disperato muore... dice il vecchio adagio" mi fa eco la voce a.
"Dai, sorridi che così almeno hai le rughe allegre" ribatto io.
"Queste non sono rughe, sono segni d'espressione!" risponde la voce a.
"Ma invece di chiacchierare, mangiati una fettina di arrosto... che è meglio."
Per una volta l'ho zittita, grazie anche a questa ricetta di Sara Stefani, presente sulla pagina Facebook di Universo Cucina
Arista di maiale con verza
senza glutine senza lattosio senza proteine del latte
Pork Loin with Savoy Cabbage
gluten free dairy free milk proteins free
Ingredienti #
800 g di arista di maiale
3 carote bio
1 cipolla rossa grande bio
1 verza media bio
1 mela fuji bio
brodo vegetale (sempre da verdure bio)
2 bicchieri di Chardonnay Veneto IGT Terre Grosse
olio extravergine d'oliva di olive taggiasche DOP
sale
pepe dal mulinello.
#in questa ricetta tutti gli ingredienti sono naturalmente senza glutine senza lattosio senza proteine del latte, ancora una volta ricordo che: per i celiaci e le persone gluten sensitive bisogna accertarsi sempre che ci sia o la SPIGA SBARRATA o l'apposita dicitura SENZA GLUTINE come da regolamento CE 41/2009 e non dimenticare mai il discorso sulle tracce e contaminazioni e cross-contaminazioni.
Procedimento
Ho preparato il brodo vegetale, con sedano, cipolla rossa e carote bio.
Ho pulito e affettato la cipolla rossa, le carote e la verza per l'arrosto.
Ho massaggiato l'arista con sale e pepe del mulinello e ho legato l'arista con dello spago da cucina.
Nella pentola che uso per cuocere arrosti e stracotti (la mia pesciera Barazzoni), ho messo l'olio extravergine di oliva, la cipolla rossa tagliata sottile e le carote tagliate a rondelle.
Ho rosolato le verdure e poi ho aggiunto l'arista, facendola rosolare da ogni parte.
Ho aggiunto il primo bicchiere di vino e ho fatto sfumare l'alcol.
A questo punto ho aggiunto la verza tagliata sottile, coprendo con essa tutta la carne.
Ho aggiunto il secondo bicchiere di vino e ho fatto sfumare l'alcol.
Ho aggiunto la mela fuji tagliata a dadini.
Ho aggiunto poco brodo vegetale e ho chiuso con il coperchio, abbassando la fiamma al minimo.
Ho fatto cuocere la carne con le verdure per circa un'ora, controllando e aggiungendo brodo vegetale al bisogno.
Una volta cotta, ho lasciato riposare la carne prima di tagliarla a fette.
Nel piatto di portata ho servito le verdure e l'arista affettata e a parte ho servito la sua salsa.
Pur essendo ben cotta, l'arista resta morbida.
E' un altro piatto per la domenica, per un pranzo in compagnia, chiacchierando allegramente, raccontandosi come è stata la settimana e immaginando come potrebbe essere la prossima.
Con questo piatto mi gusto un altro libro di James Herriot, il veterinario dei Dales, e stavolta tocca a Beato tra le Bestie.
Voi che libro abbinereste?
♥Buona lettura e alla prossima♥
Cara Fabi, prima di tutto! vedendo questo piatto,non posso che augurarti buon appetito!
RispondiEliminaPoi parlando del freddo, hai ragione non ci sono quei freddi che duravano mesi di continuo oggi le stagioni si accavalcano continuamente, si per il freddo che per il caldo.
Purtroppo dobbiamo accettare la nature che è tutta sconvolta.
Ciao e buona giornata, godiamoci il sole di oggi.
Tomaso
Ehilà ma che delizia mi trovo a quest'ora del mattino....un piatto da domenica, ma anche no....io lo mangerei subito, se lo avessi qui sotto mano! bella presentazione con la nota di colore, rallegra pure la giornata!
RispondiEliminammm buona l'arista la mia mamma la fà al latte invece, come da ricetta toscana
RispondiEliminama dev'essere buonissima anche così. sicuramente più light
ciao cara a presto
Davvero buona l'arista di maiale, così tenera e delicata, a casa mia poi piace a tutti!!!
RispondiEliminaProverò la tua ricetta!!
Un abbraccio cara e felice serata!!!
per me arista in tutte le salse e questa mi pare squisita!! sorrisoni ate!
RispondiEliminaIo preparai un altro piatto a base di verza e carne di Sara... Verze imbottite e le modificai per una delle mie innumerevoli diete e devo dire che con Sara non mi sono mai sbagliata! Come non mi sbaglio con te. Metti sempre voglia dipreparare i tuoi p iatti senza... Smetti di fumare del tuttttooooo! Se ci sono riuscita io...
RispondiEliminaCara Fabi, condivido pienamente la tua voglia di sorridere nonostante tutto... Il sorriso è prezioso ed è la migliore medicina dell'animo...
RispondiEliminaFantastica arista!!!! Io la amooooo!
Un bacio
stava per sfuggirmi questo magnifico post, adoro l'arista di maiale! Un bacione grande Fab !
RispondiEliminaCiao!! Che buona deve essere questa arista, sembra anche molto morbida!
RispondiEliminaIl tuo sorriso e la tua positività mi colpisce sempre... Gustosa la tua arista, che bel piatto delle feste !! un sorriso anche a te !!!
RispondiElimina@ Tomaso è vero la Natura ha i suoi sconvolgimenti e noi siamo sconvolti anche da quello che ci accade intorno, purtroppo. Grazie della visita!
RispondiElimina@ Artù grazie cara! in effetti è un piatto che va bene anche tutto il resto della settimana, per coccolarsi un po'.
@ Simocuriosa il maiale è una carne molto demonizzata, purtroppo. Invece andrebbe riscoperta, consumata ovviamente nelle giuste quantità e con ottime verdure di stagione. L'arista al latte è buonissima, una volta potevo mangiarla... Adesso che non posso più, bisogna che aguzzi l'ngegno ;-)
@ Lory se la provi, fammi sapere!
@ La cassata ti propongo unos cambio equo: io porto l'arista, tu la trippa ;-)
@ Elly vedrò a vedere la tua ricetta delle verze imbottite, sempre tratta da una ricetta di sara. Ah! Io ho smesso di fumare da un bel pezzo, vent'anni e soffia... è la mia voce a, quella bitchy, che continua a fumare. Mi sa che agli alter ego il fumo non fa male come a noi comuni mortali.
@ Morena verissimo: il sorriso è la medicina migliore.
@ Chiara devo venirti a trovare per leggermi tutti gli ultimi post! Meno male che su Fb ho visto tutte le anteprime ;-)
@ La cocotte, bentrovata! In effetti, rimane molto morbida e saporita.
@ Rossella bisogna trovare la positività nel mondo che ci circonda, anche nei momenti più bui.
@ tutti a rileggerci presto tra ricette, pensieri e sorrisi :-D
Serena notte