Sottotitolo: Ode a La Cassata Celiaca grande pasticcera e grande panificatrice, ma anche carissima amica di blog
E' venerdì: un'altra settimana è trascorsa, lasciandoci dietro scie di pioggia, fango e neve...tanta neve!
E' venerdì: un nuovo appuntamento del 100% Gluten Free Friday e lo festeggio di nuovo con un pane, ovviamente senza glutine senza lattosio e senza latte vaccino, che però è davvero speciale, perchè ho rifatto una splendida ricetta di Sonia - La Cassata Celiaca!
La ricetta originale la trovate qui. Ne ero rimasta entusiasta da subito e immediatamente ho deciso di rifarla, complice poi il tempo piovoso avevo davvero bisogno di far passare l'uggia.
Spero di aver reso onore a questa splendida ricetta con la mia versione non solo senza glutine, ma anche senza lattosio e senza proteine del latte.
Pain Cabosse à la mode de Sonia con noci e cacao
senza glutine senza lattosio senza derivati del latte
per il 100% Gluten Free (fri)Day #GFFD
Pain cabosse à la mode de Sonia with cocoa and walnuts
gluten free dairy free milk proteins free
for the 100% Gluten Free (fri)Day #GFFD
Ingredienti
200 g di farina senza glutine senza lattosio senza proteine del latte Farmo Low Protein#
100 g di farina integrale senza glutine senza lattosio senza proteine del latte Werz bio#§
100 g di farina senza glutine senza lattosio senza proteine del latte MixIt DS#
25 g di cacao senza glutine senza lattosio senza proteine del latte #
250 g di yogurt di soja bianco bio senza glutine senza lattosio senza proteine del latte #
380 ml di latte di soja bio senza glutine senza lattosio senza proteine del latte senza zucchero aggiunto#
1 bustina di lievito di birra liofilizzato - non è necessario riattivarlo - Mastro Fornaio #
2 cucchiai da tavola di olio di riso§
6 g di sale
25 g di golden syrup da canna da zucchero senza glutine Lyle's#*
100 g di noci spezzettate**
farina di riso per lo spolvero
per lucidare:
1 tuorlo d'uovo extrafresco cat. 0
un cucchiaino di golden syrup
mezzo cucchiaino di sale fino
# per i celiaci e le persone gluten sensitive: accertarsi sempre che ci sia o la SPIGA SBARRATA o l'apposita dicitura SENZA GLUTINE come da regolamento CE 41/2009 e non dimenticare mai il discorso sulle tracce e cross-contaminazioni.
§ per la farina Werz e per l'olio di riso: ho ampiamente spiegato perchè si fa bene ad utilizzarsi in cucina nel post sulla Torta di mele à la mode de Aran Goyoaga. Sono ingredienti davvero buoni per la nostra salute.
*Il Golden Syrup o melassa chiara è uno sciroppo di zucchero invertito (anche conosciuto come miele artificale), ha un aspetto simile al miele perchè lo zucchero invertito è uno dei componenti principali del miele. Per queste sue caratteristiche il Golden Syrup può essere utilizzato come il miele, soprattutto da quelle persone che il miele non lo mangiano o non possono mangiarlo. Ad esempio io rientro nella seconda categoria.
** Le noci, come le mandorle, possono essere considerate un superfood: hanno un basso indice glicemico, aiutano a mantenere una buona elasticità dei vasi sanguigni, aiutano a diminuire il colesterolo LDL, sono ricche di sali minerali e vitamina B.
Procedimento
Ho messo le farine pesate, il lievito, il cacao, lo yogurt di soja tiepido, il latte di soja tiepido nella ciotola della planetaria.
Con la frusta a a gancio ho impastato a bassa velocità.
Ho fermato e ho aggiunto l'olio di riso, il sale - solo su un lato della planetaria - e anche il golden syrup.
Con un leccapentola, ho portato le farine dal bordo verso il centro dell'impasto e ho impastato nuovamente, aumentando man mano la velocità.
Formata la massa, ho coperto la ciotola con della pellicola per alimenti e l'ho messa in forno, con la lucina accesa.
Uso il forno come camera di lievitazione.
Ho lasciato l'impasto a lievitare per circa tre ore e mezza - abbondanti, perchè stavo badando alle ciance della voce a.
Trascorso questo tempo, ho:
- spolverato il piano di lavoro con la farina di riso
- con una spatola ho messo l'impasto sul piano di lavoro
- non ho diviso l'impasto in due parti uguali, ma ho fatto un pane unico
- con le mani infarinate ho dato la prima piega, come fosse pasta sfoglia
- ho messo metà delle noci spezzettate e dato una seconda piega come fosse pasta sfoglia
- ho messo la seconda metà delle noci spezzettate e ho dato una terza piega come fosse pasta sfoglia.
- ho dato una quarta piega come fosse pasta sfoglia e ho messo la pagnotta a lievitare per circa mezzora, coperta.
A questo punto ho fatto scaldare il forno a 250 °C.
Trascorsa la mezzora con una spatola ho inciso la pagnotta facendo tre tagli longitudinali.
Ho mescolato il tuorlo d'uovo con il sale ed il golden syrup, mutuando un consiglio di Richard Ploner sulla lucidatura dei panini.
Con un pennello di silicone, ho spennellato la pagnotta, ma non dove avevo fatto i tagli.
A forno caldo ho infornato la pagnotta, che è stato a 250 °C per 10 minuti - abbondanti - e successivamente ho abbassato la temperatura a 200 °C e la pagnotta ha cotto per 35 minuti circa.
Comunque per verificare che fosse cotta, ho bussato sul fondo con le nocche per sentire se suonasse vuoto e dopo ho spento.
E' importante ricordare che ogni forno è a sé e che il tempo di cottura varia secondo la grandezza della pagnotta e anche secondo le farine, nel caso della panificazione senza glutine.
A me è piaciuto moltissimo, proprio per il suo sapore particolare, ma soprattutto è piaciuto anche ai due uomini glutinosi.
Va bene sia per i dolci sia per i salati, anzi secondo me con i salati dà il meglio di sé.
Ha resistito bene nei giorni successivi e anche le fette che ho congelato e scongelato erano buone.
Il libro abbinato a questo pane è Kitchen di Banana Yoshimoto, il suo primo libro che io però ho letto per secondo e che ha trasformato il mio innamoramento per questa scrittrice in amore.
Voi che libro ci abbinereste?
Arrivederci al prossimo appuntamento con il 100% Gluten Free (fri) Day!
Con questo pane partecipo al contest di Andante con gusto in collaborazione con Pamirilla di Io porto il dolce E' senza? E' Buono! nella categoria Prodotti da Forno salati
Sorrisi per voi!
Sei una maga Fabiana anche questo pane e' bellissimo!! Un bacione :-)
RispondiEliminaCiauuu Fabi!
RispondiEliminaCon poco riesci sempre a stupire!
che spettacoloooo,e quanto sei brava ...non sarà mica facile cambiare e delattosiare le ricette (si scrive così ) :D...oggi anch'io ho una ricettina di Sonia <3....a dopo ;)
RispondiEliminaL'avevo già visto sul blog di Sonia...appetitoso!
RispondiEliminamarò!!!! stading ovations!! sono felicissima che tu abbia anche delattosato alla grande! l'idea dello yogurt mi piace assai, la prossima volta lo faccio come te! Grazie di cuore per tutto, per le belle parole e per tutto il resto!! bacioni!!
RispondiElimina*.* Questo pane è a dir poco meraviglioso! Da provare assolutamente il prima possibile! Grazie! ;)
RispondiEliminaCara Fabi, quando penso che 65 anni fa io facevo il panettiere, nessuno voleva avere il pane scuro per loro il pane buono era solo il pane bianco!!!
RispondiEliminaQuante cose sono cambiate ora tutti sanno che i più buoni e salutari sono quelli scuri.
Ciao e buona giornata cara amica.
Tomaso
@ Ilaria grazie per i complimenti! più che maga una piccola alchimista in cucina! Però panificare è un meraviglioso antistress!
RispondiElimina@Elena la ricetta di base di Sonia è eccezionale, quando si ha una base così si parte con un grande vantaggio, anche se poi si deve togliere questo e quello. Ciao carissima <3
@ Mary Grazie!!! sei un tesoro! Sai che penso che nulla è impossibile, difficile forse, ma non impossibile, quindi provo a lanciarmi - per questo mi definisco chaltron woman! Poi come dice la mia voce a, c'ho il fattore c dalla mia ;-) :-D :-D :-D
@ Valentina le ricette di Sonia sono una garanzia!
@ Sonia, i ringraziamenti sono per te e per questa ricetta splendida. Ti ho rifatto a mio modo e spero di aver reso onori a te <3. Magari un giorno provo a cimentarmi con la pasticceria, prima vengo a lezioni da te, però :-* :-D :-D :-D
@ La mia parte Intollerante, se lo provi dimmi poi se ti è piaciuto!
@ tutte: Sorrisi a profusione :-D
Ogni volta passare di qui è come stare a scuola....imparo, imparo, imparo....questo è il bello dei blog!!
RispondiEliminamm che buono! complimenti!
RispondiEliminaE anche questa volta finisco di leggere il tuo post con l'acquolina in bocca! Devo procurarmi la farina integrale, questo pane va assolutamente provato!!! Complimenti, brava!!! :D
RispondiElimina@ Tomaso verissimo! Il pane bianco era considerato il pane migliore ed invece...è quasi il contrario.
RispondiEliminaGrazie Tomaso per essere passato a trovarmi!
@Artù io cerco di imparare sempre dalle tue e dalle vostre ricette, poi le rifaccio, ma sai com'è...sono sempre una chaltron woman e le rifaccio sempre con il mio mood!
@ Simocuriosa, grazie e benvenuta!
@ tutti: A rileggerci presto sempre tra pensieri, ricette e sorrisi...tanti tanti... :-D
@ Celiaca e contenta grazie mille!
RispondiEliminaLa farina integrale Werz è davvero un prodotto ottimo e versatile! Sia chiaro che l'azienda non mi paga per fare pubblicità, io dico davvero le mie opinioni con sincerità
Se provi la ricetta sappimi dire :-D
Sorrisi per te :-D
Che meraviglia! Sono senza parole....cosa non darei per provare questo pane! Complimentoni! Non so proprio che libro ci potrei abbinare, direi qualcosa di classico, magari un libro che ci racconta di famiglie di campagna, insomma storie lontante, storie d'altri tempi...tempi in cui non esisteva la farina 00. Ecco cosa mi ricorda questo pane dai colori forti, che non é "sbiancato" come i pani di oggi.
RispondiEliminaFabi, tu sei la vera regina del "è senza? è buono!" Pane perfetto!!! Brava a Sonia e anche a te!!!
RispondiEliminafabi eccomi sono riuscita
RispondiEliminasolo ora a postare una ricetta gluten finalmente
che bonta' questo pane e perfetto per e' senza
Mi intrigava tanto anche a me questo pane...mi sa che lo faccio!!!!Brava FABI <3
RispondiEliminaEcome dire no ad una fetta di pane e salame....sempre ammirata dai tuoi senza....
RispondiEliminafrancesca
Ohhhhhhh, che meraviglia!!!!E il salame ed il formaggio saran stati onorati di far compagnia al pane!!!!Buon fine settimana...e oltre...Ciaooooo.
RispondiEliminavoglia di paneeeeeeee!!! Immagino non sia rimasto nulla...
RispondiEliminaquel libro ce l'ho nel cuore.... meraviglioso pane!!! sei un genio...ora vado sotto a leggere il companatico!!! baci
RispondiEliminaGuarda Fabiana, nonostante tu abbia fatto avere delle crisi di identità alla tua pagnotta, piegandola ben 4 volte come fosse una sfoglia, non si è lasciata intimidire e ti ha sorpreso con tutta la sua bontà e pure bellezza. Non ti nascondo che mi incuriosisce assai il mix cacao e noci... casomai ci provo a farmelo con tutti i miei "con"... e spero sia altrettanto bello e buono come il tuo ricco di "senza". Abbraccio e buon fine settimana....
RispondiEliminache pane originale che hai fatto Fab, mi incuriosisce molto ! Buona domenica, un bacione !
RispondiEliminasei davvero brava...questo pane ha un aspetto delizioso e di sicuro sara' buonissimo!!
RispondiEliminaa presto
@ Isix una storia lontana...se fosse un giallo ti direi uno della serie di Fratello Cadfael, che adoro.
RispondiElimina@ Stefania Forno star grazie cara! Quando c'è una buona ricetta si parte sempre bene :-D
@ Veronica poi vengo a trovarti! Mi sono messa in stand by io questo fine settimana, pur avendo cucinato.
@Marilena se provi a farlo, non credo tu abbia la necessità di togliere proteine del latte e company, però visto che panificherai senza glutine il consiglio di Adriano Continisio presente nel post del Pane al Teff è sempre valido ;-D
@ Francesca ti ringrazio davvero. Anche per me è un piacere venirti a trovare nel tuo blog, Stupenda la palizzata di piante di fagiolo, ci si aspetta davvero di trovare l'arpa magica!
@Mari e Fiorella la soppressa ha gradito davvero! Ma anche la crema di cioccolato e nocciole mi sa che gradirebbe...
@Michela è nel congelatore ;-)
@Elena non sono un genio, dai :-D Il libro della Yoshimoto è un classico, davvero!
@ Elly provalo! Con tutti i tuoi con, ovviamente. Vedrai che ti sorprenderà...con una fettina di pecorino fresco poi...
@ Chiara onore al merito alla ricetta di Sonia La Cassata Celiaca, ho solo tolto dal pane tutte le proteine del latte e il lattosio. Molte farine senza glutine ne sono ricche e io devo evitarle, però mi piace provare :-D
@ Enza grazie! Sono contenta che sia piaciuto :-D
A tutte: a rileggerci davvero presto sempre tra ricette e sorrisi...tanti tanti... :-D