Sottotitolo: Adoro i pani ben riusciti!
L'altro venerdì ho saltato l'appuntamento con il #GFFD, purtroppo.
La mia voce a, che parla solo quando mi metto a pensare alla cucina, mentre tira la riga dell'eyeliner mi dice che è colpa della vecchiaia e che ormai mi devo rassegnare.
Beh...mi starò ormai avviando sul viale del tramonto, però i miei esperimenti in cucina stanno venendo benone! Sarà la saggezza della vecchiaia?
"No, tesoro, quello è solo il tuo grande fattore c..." ribatte la voce a.
'Nvidiosa.
Per il #GFFD di oggi propongo questo ottimo pane, che si conserva fragrante anche dopo due o tre giorni (l'ho fatto lunedì), ma che in realtà finisce prima.
Pane al Teff senza glutine senza lattosio senza latte vaccino
per il 100% Gluten Free (fri)Day #GFFD
Teff Bread gluten free dairy free cow milk free
for the 100% Gluten Free (fri) Day #GFFD
Ingredienti
250 g di farina Farmo Low Protein senza lattosio#
150 g di farina di Teff #
100 g di farina integrale Werz bio #
100 g di farina per pane Ruggeri #
250 g di yogurt di soja bio senza zuccheri aggiunti #
400 ml di latte di soja bio senza zuccheri aggiunti #
1 bustina di lievito di birra liofilizzato Mastro fornaio
70 g di olio extravergine d'oliva
6 g di sale fino
farina di riso per lo spolvero
# per i celiaci e le persone gluten sensitive: accertarsi sempre che ci sia o la SPIGA SBARRATA o l'apposita dicitura SENZA GLUTINE come da regolamento CE 41/2009 e non dimenticare mai il discorso sulle tracce e cross-contaminazioni.
Procedimento
Peso tutte le farine nella ciotola della planetaria, aggiungo il lievito di birra liofilizzato, lo yogurt di soja a temperatura ambiente e anche il latte di soja tiepido.
Impasto poi con la frusta a gancio a bassa velocità; dopo qualche minuto, con il leccapentola raggruppo verso il centro la farina rimasta, aggiungo l'olio extravergine di oliva e aggiungo su un lato della ciotola della planetaria il sale fino.
Mescolo ancora per amalgamare bene l'impasto e faccio pian piano andare la planetaria al massimo.
Lascio alla massima velocità la planetaria per tre - cinque minuti circa, così l'impasto si amalgama perfettamente. Si otterrà un impasto morbido, piuttosto molle.
Ho coperto la ciotola con della pellicola per alimenti e ho messo a lievitare l'impasto in forno con la lampadina accesa.
Ho fatto lievitare 3 ore e 30 minuti.
Trascorso questo tempo, l'impasto sarà morbido, ma lavorabile.
Dopo aver spolverato con la farina di riso il piano di lavoro, con un leccapentola pulito ho messo la massa lievitata sul piano; aiutandomi con la farina di riso, ho fatto le pieghe come si fa con la pasta sfoglia e ho formato una bella pagnotta, come si può vedere nella foto.
Ho messo la palla sulla teglia coperta di carta forno e l'ho coperta con un tovagliolo, mettendola a lievitare per altri 30 minuti circa.
Intanto ho scaldato il forno a 220 °C.
Trascorsi i 30 minuti, ho fatto tre tagli sulla superficie della palla con una spatola, ho spolverato ancora la superficie con la farina di riso e ho infornato.
Dopo 10 minuti circa ho abbassato la temperatura a 200 °C e ho cotto per altri 30-35 minuti - dopo 30 minuti, ho bussato con le nocche sul fondo per sentire che suonasse vuoto e ho lasciato cuocere per altri 5 minuti per far colorare la crosta.
Va ricordato che ogni forno è comunque a sè.
Il risultato è stato questo pane profumato, con una bella crosta e una bella mollica, morbida al punto giusto - mi dispiace che la foto non porti con sè sofficità e profumo.
Questo pane è perfetto con i salumi e l'ingegner consorte, l'ipercritico della situazione, a cose fatte mi ha detto che come pranzo del martedì si era portato due belle fette di questo pane e del culatello e ha aggiunto "ottimo davvero, lo potresti spacciare per glutinoso".
Potrei essere una ottima spacciatrice di pani?
Il libro da associare a questo pane è Strade Blu di William Least Moon, perchè...perchè si viagga con il pranzo al sacco e non c'è niente di meglio di un panino colla soppressa - anche quella senza glutine, senza lattosio e senza latte vaccino!
Ho quasi sempre usato il latte di soja nei miei impasti, perchè empiricamente osservavo che venivano più morbidi, da qualche tempo ho cominciato ad aggiungere all'impasto della pizza o del pane anche lo yogurt, come ho fatto per il pane integrale allo yogurt senza glutine senza lattosio senza latte vaccino. Ho osservato che il pane non solo si conserva di più, ma lievita anche meglio, non si sente il lievito e la mollica è bella morbida, con tutti i suoi buchini.
Però le mie erano osservazioni empiriche...poi ho avuto l'illuminazione, mentre leggevo la ricetta di un pane glutinoso con lecitina di soja!
A proposito della lecitina di soja, questo dice il mastro panificatore Adriano Continisio:
Yogurt e latte di soja contengono lecitina di soja, ecco svelato l'arcano!la lecitina lega i grassi, migliora il volume e la conservabilità.
Come ho fatto a non pensarci?
Al prossimo GFFD!
fantastico ..mi piace assai dai,devo assolutamente trovare questa farina di teff e imparare a manipolarla..per iniziare proverò la tua ricetta,così vado sul sicuro :D a presto e tanti sorrisi dolcissima Fabi
RispondiEliminagrazie cara!
EliminaPoi ti scrivo per il teff.
A rileggerci presto e sorrisi a profusione :-D
Cara Fabi, vedendo quel salame, e quel bel pane mi è venuta subito!!! Fame.
RispondiEliminaTomaso
Tomaso è soppressa ;-)
EliminaE' il DNA veneto che la riconosciuta al volo?
Buon fine settimana e a rileggerci presto!
Sei simpaticissima e super brava!!!!! Quella fettina di pane con il salame... è una vera tentazione, oggi ho mangiato un misero e tristissimo yogurt :)
RispondiEliminaUn abbraccio strettissimo!!!!
Oggi a pranzo noi una confortevole e caldissima zuppa, visto che da ieri mattina piove senza fermarsi.
EliminaGrazie per tutte le cose belle che scrivi <3
Buon fine settimana e sorrisi :-D
Complimenti per il tuo splendido pane e per le foto fantastiche!!!! Un abbraccio
RispondiEliminaGrazie Paola!
EliminaA rileggerci presto sempre tra ricette e sorrisi :-D
bellissimo questo pane!
RispondiEliminavedo che usi la farina ruggeri, io una volta l'ho provata e non mi è piaciuta per niente, ma era in purezza.
e il teff, dove l'hai trovato?
troppe domande? ;-)
No, Gaia, non sono troppe domande.
EliminaHo usato la farina Ruggeri in passato e l'ho terminata con questo pane e non la trovo più, magari proverò a vedere all'Interspar.
Io non uso quasi mai le farine dietoterapiche in purezza, nessuna...
Ad onor del vero non uso quasi mai neanche nessuna farina naturale in purezza.
Comunque, sarà il fattore c che dice la mia voce a, ma secondo me le farine dietoterapiche, usate miscelandole tra loro, rendono al massimo.
Il teff che ho usato lo comperato in scorte da disastro e catastrofe in Austria, è della ditta Pauly, certificato come si deve per senza glutine, senza lattosio, senza latte vaccino.
So che se ne trova in rete, ma è anche una questione di costi, come ho già detto su Fb anche a Mary.
Se ho altre info e se hai piacere te le invio volentieri in privato.
Buon fine settimana e a rileggerci presto sempre con il sorriso, però :-)
io ho appena terminato le farine della Pauly mela feci arrivare al mio conad di fiducia
RispondiEliminasenti questo pane è fantastico sfisdo chiunque a pensare che nonsia uguale agli altri
sei stata bravissima
e mi fa tanto piacere leggere i tuoi commenti
almeno so che hai letto il post e purtroppo abbiamo tanto in comune :(
ti do un bacione io continuo la mia convalescenza ancora per 1 settimana
Ciao cara Veronica, l'importante è che basti ancora una settimana e poi basta :-D
EliminaNon fraintendermi eh :-D, però mi dispiace che abbiamo tanto in comune relativamente alla salute...però mi fa piacere averti incontrato grazie al web e al GFFD!
Sì, solitamente leggo tutto il post, a volte commento in ritardo, ma leggo il post ;-)
Riposati e scrivi di ricette splendide...ho una wish list che si sta allungando a vista d'occhio e anche per colpa tua, sappilo :-D :-D :-D
Sorrisi a profusione cara :-D
Ciao Ragazzie e complimenti per questo pane, apprezzo moltissimo le ricette "senza", riconosco la mia difficoltà a pensarle, ma sono sicura che non avrei nessun problema a provarle!
RispondiEliminaIn quanto alla memoria e all'età...meglio lasciar perdere, dopo i 40 non ci si pensa più!!
Saluti
Wow!!! Questo è professionismo, altro che fattore C! Esistono poche cose "goderecce" e gratificanti come pane e salame e queste foto fanno venire l'acquolina in bocca! Complimentissimi!!!! :D
RispondiEliminaTu non hai fattore C, quello è il mio! Questa è bravura vera e propria! E adesso che hai svelato l'arcano, vediamo se vengono bene anche a me!
RispondiEliminaP.s. Devo avere la farina di Teff!!!
ma che brava, non sapevo questa cosa della lecitina, grazie!!!!
RispondiEliminasembra molto buono, devo provarlo :D
buona serata
Cara Fabiquesto pane ci starebbe una meraviglia con il mio bacalao ajo arriero hai proprio ragione !e poi con queste dritte sul latte di soia mi Sto arrivando! Che lo devo provare anche io
RispondiEliminaUn bacione e buon fine settimana
Ciao Fabi, mi sono dimenticata del venerdì gluten free, la ricetta di oggi non va proprio bene. Il tuo pane invece è un prodigio, e ti aspetto a copiarmi, sono curiosissima di vedere cosa combinerai, altro che chaltron woman, tu sei wonder woman!!! baci
RispondiEliminada provare il prima possibileeeee
RispondiEliminaSanto cielo....questo pane è talmente perfetto che sembra uscito da un fornaio!!!!! sei davvero un portento!!!
RispondiEliminabuon fine settimana!
E certo che con lo yogurt lievita meglio... se no i bacillus che ci stanno a fare??? Bella la mia spacciatrice. Mi fai venir voglia di fare il pane senza senza e senza! Ma con tanto tanto tanto sapore! Oggi io sperimento la farina a basso indice glicemico, per andare incontro a tutta la mia famiglia... Non sia mai riesca a darle una mano? In fondo la darò anche a me... meno calorie!!! Bacio tesoro... (mi è sfuggito il fattore c... che è?)
RispondiEliminasai che fai? prendi l'intera pagnotta, la taglia a metà la imbottisci con il salame e me la mandi...quando superano l'esame dei glutinosi è una vera soddisfazione! bellissimo pane chérie, bisous !
RispondiEliminaQuesto lo rubo, è venuto una meraviglia. Si vede la sofficità. Non ho mai trovato la farina di Teff, tu dove la trovi? Ciao cara, buon fine settimana!!!
RispondiEliminaIl teff...io da bambino mangiavo l'injera e adesso appena torno in Italia devo fare questo pane, sorprenderá mia mamma che é quella che ha reso piatto familiare zighiné e injera nei lontani anni '70
RispondiEliminaVa' che belloooooooooo !!!!!!!! Mi sembra di sentire il profumo del salame...
RispondiEliminaC'è pericolo che mi addenti il tablet stavolta :-D
Hahahahahaah
Miiii pagnottona di pane!!! Brava Fabi :-)
RispondiEliminaqui da te c'è sempre qualcosa da imparare , grazie per questa appetitosa versione di pane che col salme diventa appetitosissimo ! Buona domenica, un bacione !
RispondiEliminaComplimenti per il tuo pane!! E per il tuo blog.. pian pianino me lo guardo tutto perché ho già adocchiato molte ricette interessanti!! Dove trovi la farina di teff??? Ciao
RispondiEliminaMitica Fabi.....i tuoi esperimenti hanno sempre una valenza scientifica, non ti sfugge nulla!!! quella fetta di pane con salame ....la voglio!!!!
RispondiElimina@ Loredana grazie di essere passata a trovarmi.
RispondiElimina@ Celiaca e contenta :-D :-D :-D la voce a dice che invece trattasi di grande fattore c...ma è solo 'nvidiosa :-D dovrò darle più fette di pane e salame, mi sa :-D
@ Stefania Forno star hai bisogno di informazioni su dove trovare la farina di Teff? te le invio appena posso
@ Audrey Borderline un maestro panificatore come Adriano Continisio è una certezza :-D
@ Ilaria, ogni ricetta di baccalà s'ha da fare! Qui piace parecchio ;-)
@Carla sarà un piacere provare a rifarti! Lo dimostra il gradimento del filetto all'australiana...siccome non ho fatto le foto, mi sa che dovrò rifarlo ancora ;-)
@ Michela prova e sappimi dire :-D
@ Simona ma grazie! mi fai arrossire con i tuoi complimenti!
@ Elly, in parte lievita meglio per via dei fermenti attivi e da un bello sprint alla lievitazione delle farine senza che a volte sono pigre, ma secondo me il valore aggiunto è proprio nel contenuto di lecitina di soja, che aiuta la compattezza e la conservazione del prodotto finale. Chi panifica senza glutine sa che purtroppo la conservazione del pane senza glutine è sempre la spada di Damocle...
@ Sonia sei da citare parola per parola...se fossimo vicine di casa, sarei già là.
@ Solema oh, meno male che si capisce che è venuto soffice! Non so mai se le foto rendano o meno la qualità del prodotto ottenuto. Grazie carissima!
@ Glu-Fri una mamma grandiosa la tua! Se hai apprezzato il teff, apprezzerai questo pane di certo, il teff è stata una gran bella scoperta sia nei dolci sia nel pane.
@ Francesca Tab la prossima volta organizziamoci così te ne porto un po'
@ Grazie carissime :-D
@ Chiara imparo io a venirti a trovare e a vedere le cose buone che cucini, a leggere le tue recensioni e a sognare di venire presto a Trieste!
@ Journey cake grazie! contenta che questo piccolo spazio virtuale ti sia piaciuto! Per la farina di teff ti invio un messaggio in privato.
@ Artù...grazie <3 arrossisco e ringrazio...la deformazione scientifica c'è e si vede :-D
@ tutte grazie davvero per passare a trovarmi e a rileggerci prestissimo sempre tra ricette e sorrisi :-D