In virtù del tempo
metereologico mi è tornata in mente questa canzone, tormentone di tanti anni fa
– ora ricordarsi quanti non è da signora, quindi glisserei.
Lo ammetto, amo Lucio
Battisti.
Tra i primi ricordi musicali di bimba “Fiori rosa Fiori di pesco”
ascoltata alla radio, c’era l’Hit Parade, quella di Lelio Luttazzi...praticamente
preistoria.
Ero e sono capace di
ascoltare e riascoltare e riascoltare la medesima canzone per ore, che fosse
con un mangiadischi, con un giradischi o con un cd...sono figlia dell’era senza
ipod e da questo si capisce che sono datata? vecchia? vetusta?
D’antan, come si
usava dire...
“Una giornata uggiosa”
coincise con la mia prima grande cotta, ovviamente non corrisposta...
... un amico, un ragazzino dagli occhi cerulei, bellissimi, il classico tipetto “so’ figo, so’ beo, so’ fotomodeo”, sudamericano, o meglio cileno di origine italiana, il classico tipetto che si divertiva a far innamorare tutte di sé e si divertiva anche a prendere in giro qualcuna...come la sottoscritta, che ci cascò in pieno come la peggior pera cotta, come da copione delle peggior telenovelas – il Sud America che torna e ritorna, ma sono altre storie...
... un amico, un ragazzino dagli occhi cerulei, bellissimi, il classico tipetto “so’ figo, so’ beo, so’ fotomodeo”, sudamericano, o meglio cileno di origine italiana, il classico tipetto che si divertiva a far innamorare tutte di sé e si divertiva anche a prendere in giro qualcuna...come la sottoscritta, che ci cascò in pieno come la peggior pera cotta, come da copione delle peggior telenovelas – il Sud America che torna e ritorna, ma sono altre storie...
E come in tutte le
telenovelas che si rispettino, il ragazzino cileno e una mia amica genovese si
innamorarono...
Che dire? un copione da manuale!
Che dire? un copione da manuale!
Quante volte ho
ascoltato e riascoltato “Una giornata uggiosa” con la lacrimuccia lì, all’estremo
angolo dell’occhio pronta a scorrere...
“Sogno di abbracciare un amico vero
che non
voglia vendicarsi su di me di un suo momento amaro
e gente
giusta che rifiuti d'esser preda
di facili
entusiasmi e ideologie alla moda”
La cotta passò, qualche
piccola cicatrice per me, parte del normale processo di crescita...persi di
vista entrambi, sia il ragazzino cileno sia l’amica genovese, ma soprattutto persi un’amicizia
che consideravo importante.
Quando si è piccoli, a volte ci si comporta con
leggerezza con i sentimenti altrui, ma è anche vero che si è compagni di
viaggio anche per un brevissimo tratto di vita.
E da tutto si impara.
E da tutto si impara.
Ricordando uggie
metereologiche e del cuore, le assonanze della mia memoria hanno viggiato dal
Cile a Roma e poi a Genova...
Genova sotto la pioggia,
sotto il fango...pochi attimi indimenticabilmente devastanti.
E’ piovuto, piove, non piove più, pioverà...i fiumi sono monitorati. I fiumi sono monitorati?
E’ piovuto, piove, non piove più, pioverà...i fiumi sono monitorati. I fiumi sono monitorati?
C’è allerta. C’è allerta?
Genova dopo la pioggia, l’Elba dopo la
pioggia...anche Pozzuoli dopo la pioggia...quante cose ci raccontano le città
dopo la pioggia...quante cose dovrebbero raccontarci le amministrazioni prima
della pioggia?
Dopo la pioggia devastante, dopo i morti, dopo le persone
distrutte, dopo...troppe parole si dicono.
Si consumano bits e fogli di carta parlando del dissesto idrogeologico, del clima che cambia, del clima che cambia ma non influenza, delle serie storiche di alluvioni...di responsabilità nella gestione dell’emergenza o nella non gestione dell’emergenza ho sentito parlare poco.
Si consumano bits e fogli di carta parlando del dissesto idrogeologico, del clima che cambia, del clima che cambia ma non influenza, delle serie storiche di alluvioni...di responsabilità nella gestione dell’emergenza o nella non gestione dell’emergenza ho sentito parlare poco.
Intanto il Po si gonfia, i suoi affluenti si gonfiano anche loro, qualche
golena è lì per andare sotto, la piena passa...è piovuto.
Piove?
Pioverà?
Piove?
Pioverà?
“ ...
piove sul
Parlamento,
piove su
via Solferino,
piove
senza che il vento
smuova le
carte.
Piove
in assenza
di Ermione
se Dio
vuole,
piove
perché l'assenza
è
universale”
(Montale, Piove)
Montale che fa il verso
a D’Annunzio è anche profeta...chissà che la pioggia lavi davvero via dal
Parlamento tanta zozzeria o sozzura, fate vobis...
Tempo fa mi sono “inventata”
questa ricetta Arista alle cipolle borrettane e alle mele dell’Alto Adige.
La trovo perfetta per consolarmi di tanta uggia e pioggia!
La trovo perfetta per consolarmi di tanta uggia e pioggia!
Parafrasando Lavoisier in chimica, “
Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma” vale anche in cucina.
Dovrebbero rammentarlo soprattutto coloro che sono maghi dei copia-incolla di ricette e affini.
Dovrebbero rammentarlo soprattutto coloro che sono maghi dei copia-incolla di ricette e affini.
Gli spunti per questa ricetta sono diversi: dalla “genovese” la cui ricetta si
può trovare ovunque nel web o nei fora, ma anche ricette come quella di Stefania
o di Raffa,
ma anche alcune ricette di una cara amica di forum che mi ha insegnato a
cucinare il maiale in modi diversi.
ARISTA CON CIPOLLE BORRETTANE E MELE DELL'ALTO ADIGE
senza lattosio senza glutine senza latte vaccino
Arista with onions and Atesinian apples gluten free dairy free cow milk free
Ingredienti ovvero cosa diamine ci ho messo?
1 kg e ½ di Arista di maiale del consorzio
friulano Aqua
1 kg circa di cipolle
borrettane pulite
2 mele rosse dell’Alto
Adige (croccanti)
2 mele golden dell’Alto
Adige
Olio evo
Sale
Pepe di vario tipo
macinato fresco
Vino bianco Incrocio
Manzoni q.b
Brodo vegetale SENZA
GLUTINE
§ per i celiaci e le persone gluten sensitive: accertarsi sempre che ci sia o la SPIGA SBARRATA o l'apposita dicitura SENZA GLUTINE come da regolamento CE 41/2009 e non dimenticare mai il discorso sulle tracce e cross-contaminazioni.
§ per i celiaci e le persone gluten sensitive: accertarsi sempre che ci sia o la SPIGA SBARRATA o l'apposita dicitura SENZA GLUTINE come da regolamento CE 41/2009 e non dimenticare mai il discorso sulle tracce e cross-contaminazioni.
Procedimento ovvero come
ho fatto?
Ho massaggiato con sale
e pepe il pezzo di arista, l’ho legato, l’ho messo in una casseruola ampia,
dove avevo già messo l’olio e le cipolle pulite, tagliate a pezzi.
Ho fatto sigillare la carne, sfumato con il vino, un bicchiere abbondante, ho aggiunto le mele sbucciate e tagliate a dadini.
Ho incoperchiato e lasciato cuocere a fuoco lento finchè cipolle e mele fossero in crema e la carne fosse cotta, bene ma ancora succosa.
Aggiunto del brodo quando necessario.
Ho fatto sigillare la carne, sfumato con il vino, un bicchiere abbondante, ho aggiunto le mele sbucciate e tagliate a dadini.
Ho incoperchiato e lasciato cuocere a fuoco lento finchè cipolle e mele fossero in crema e la carne fosse cotta, bene ma ancora succosa.
Aggiunto del brodo quando necessario.
Una volta pronto,
lasciar riposare la carne prima di tagliarla.
Servirla con la salsa calda accompagnata da patate arrostite (qui ho sperimentato le patate con e senza buccia, ho messo in uso i miei guanti per le patate!).
Le patate arrosto con la buccia sono ottime, da allora le faccio sempre così.
Ci starebbero bene anche dei crostoni di polenta.
Al cucciolo è piaciuto molto e anche il marito, critico negli abbinamenti salati con la frutta, ha apprezzato.
Servirla con la salsa calda accompagnata da patate arrostite (qui ho sperimentato le patate con e senza buccia, ho messo in uso i miei guanti per le patate!).
Le patate arrosto con la buccia sono ottime, da allora le faccio sempre così.
Ci starebbero bene anche dei crostoni di polenta.
Al cucciolo è piaciuto molto e anche il marito, critico negli abbinamenti salati con la frutta, ha apprezzato.
Oggi sarà una gran
giornata: arriverà il bimbo dalla Repubblica Ceca ed è il mio compleanno. Quindi, tanti auguri a
me e buona giornata a voi!
E siccome voglio augurarmi e augurare una buona giornata - è uscito anche il sole! - un po' di musica...
Signora D'antan, forza che spunta il sole.
RispondiEliminaTi copio.
mandi
Tantissimi auguri!! Evviva le scorpioncine, non mi stancherò mai di scriverlo in questi giorni... :)))
RispondiEliminaScopro oggi il tuo blog e come regalo di compleanno... ti seguo!
Un abbraccio e a presto
ma è un caso che tu abbia cucinato il maiale ieri? :-)
RispondiEliminami piasce la ricetta...sui copioni lassamo perde che oggi la giornata è già grigia così...
quei guanti.... stavo per rendermeli pochi giorni fa ma mia figlia mi ha fermata pensando, e cercando di convincermi, che fossero inutili...
vero che tu mi convinci del contrario? tornerò al negozio...!^^
fabi... auguri ancora e questa ricetta sarà mia prossimamente sulla mia tavola
RispondiElimina^-^
perfetta sarebbe per le rifatte sai??
bacioni
V.
AUGURONI, BUON COMPLEANNO I!!! Carissima Fabiana, con i tuoi ricordi agro-dolci legati a Lucio Battisti mi hai riportato alla memoria la mia passione giovanile per Petula Clark. Chi era costei? Vai qui http://www.youtube.com/watch?v=oYpXf3BHde4
RispondiEliminaCome te con Lucio, ascoltavo questa canzone per ore. A mia giustificazione devo dire che, all'epoca, avevo solo nove anni :)
Il Compleanno già celebrato! Però auguri in ritardo sono sempre di cuore! Che gusto ha una giornata uggioso? In casa nostra era minestrone di sera bel tempo si spera....e con il sole timido di oggi era pasta sugo di verdure caldo di sicuro(eravamo a 19° alle 15). Altro che riscaldamento atmosferico! un abbraccio dal quasi asciutto ponente, P
RispondiEliminaBuon compleanno Fabi!
RispondiEliminaL'unica magra consolazione che rimane è che il tempo passa e passa per tutti!
Per quanto riguarda l'ultima catastrofe ecco quello che penso:
la verità è che non si ha rispetto per la natura e l'uomo somiglia molto ad un pidocchio, un parassita non intelligente. Con una differenza: i parassiti mantengono in vita il proprio ospite da cui dipende la loro stessa vita. Noi uomini, invece, stiamo uccidendo il nostro ospite senza riflettere che tutto questo avrà delle conseguenze molto pesanti sulla nostra esistenza. Peggio per noi! Mi rompe molto che le conseguenze le paghino sempre gli innocenti porca paletta! Non ne voglio parlare più perchè ho il volta stomaco.
Io mi aspettavo che postassi la torta di compleanno, invece niente. mi accontenterò di questo bellissimo arrosto di maiale. L'abbinamento con le mele mi piace molto. Grazie e complimenti Fabi.
@ Rosetta è vero che spunta il sole :-DDD
RispondiElimina@ Cristina grazie di essere passata e a ben rivederci. Concordo: Evviva le scorpioncine!
@ Norma magari avessi poteri di preveggenza! invece, macchè! Per i guanti, pensavo fossero inutili, mi son ricreduta! Magari ne inventassero per grattar via governi inutili! I copioni...tutto sommato non sono tanto toccata personalmente come Fabipasticcio ma come amica di tante copiate e copiati sì, le persone che si spacciano per ciò che non sono e magari ci lucrano pure non le sopporto!!! un paio di guanti per grattar via anche loro :-DDD
@ Vale grazie tesoro bello, e perchè no al maiale rifatto??? Intanto abbiamo un lungooooo periodo davanti :-DDD Baciotto ai cuccioli doppio!
@ Eu sì che conosco Petula Clark, mia mamma mi ha trasmesso l'essere onnivoara musicalmente parlando, ascoltavamo di tutto e ascolto di tutto e faccio ascoltate di tutto anche ad Alessio, adesso sto riscoprendo questa musica d'antan solo cronologicamente parlando, perchè come voci e sensazioni è brivido puro!!!
@ Paula non sei in ritardo! Il compleanno è oggi. Comunque tu non sei mai in ritardo!!! Concordo sul tuo comfort food! Un abbraccio grande grande
@ Elena che dire??? potrei dire tante cose, rischiando di essere come sempre troppo dura e polemica, ma perchè certe cose le sento dentro come il sangue che scorre...Meglio che taccia!!! Per la torta, posterò quella del mio cucciolo, fatta dal mio amico pasticcere! Le mele con il maiale sono perfette, le cipolle con le mele ed il maiale pure e se ci pensi questo è un piatto dà unità d'Italia: le mele altoatesine, le cipolle borettane dal centro nord, il maiale dal Friuli, ma la genovese è napoletana ;-) eppoi vuoi mettere provare con le annurche o con le cipolle di tropea??? Grazie a te carissima :-D
Cara Fabi, siolo stasera riesco a rispondere e a passare di qui a farti tanti auguri di cuore...per gli anni che passano, e tiauguro di avere sempre questa ricchezza del sentire, del dissertare nelle emozioni e nelle cose serie della scienza!
RispondiEliminaGrazie per le musiche, anche se io sono poco avvezza ad ascoltare canzoni!
Ma chissà perché i mariti sono sempre diffidenti quando si tenta di fare qualcosa di sfizioso, come questa arista?
Era senza osso, penso!
Io uso il lombo!
Buona serata!
@ Ivana grazie mille! sempre indaffarata! Si era senza osso, era la parte della lonza con del filetto attaccato, è un taglio che trovo spesso e ci piace, ma tutti i tagli di maiale friulano sono ottimi. E' un prodotto di eccellenza a km 0 o quasi, come in Toscana hanno il maiale di cinta. Trovo splendido che si utilizzino i cultivar e gli animali tipici del territorio. Grazie delle tue belle parole!
RispondiEliminaSono rimasta incollata nel leggerti,adoro Lucio Battisti e come te ho ricordi delle prime cotte insieme alle sue canzoni(a me e' andata meglio,nessuna ferita ma haime' l'ho fatta la ferita)e come te,se mi piace una canzone la ascolto fino alla nausea x vivermi appieno tutte le emozioni che mi da'.TANTI AUGURI!!! complimenti x la ricetta che dev'essere una goduria e x il blog che matto subito nella mia lista e sara' un vero piacere seguirti!!! ;-)))
RispondiEliminaBuon compleanno cara, già passato o ancora da venire?
RispondiEliminaVedo che ti festeggi bene ;-)
E' impensabile quanti disastri naturali stiano avvenendo nel mondo, spero che non sia colpa della natura che sta cercando di far pagare al genere umano tutte le nefandezze fatte.
Anche a me piace moltissimo Battisti ma anche il maiale :D
Baci
@ Anna grazie carissima! Era ieri il compleanno, ma gli auguri fan sempre bene.
RispondiEliminaQuello sulla natura è un discorso complesso, certo è che ci ostiniamo a voler piegare ai nostri voleri umani forze che non comprendiamo. Contenta che ti siano piaciuti entrambi!
Ma sei mattiniera! Buona giornata and TGIF! :-D da te, da noi manca un po' :-D
Mi hai fatto fare un tuffo nei batticuori adolescenziali col contorno dell'immancabile Lucio Battisti. Che bella malinconia... (sospiro)
RispondiEliminaP.S.: Quando passi da me, ogni tanto ricordati di fare l'accesso a GoogleFriend dal widget dei lettori fissi, in questo modo lascerai il tuo link in quello dei Top Followers. Non puoi mancare nella mia home-page! :)
@ Dona ma ne sia una più del diavolo! immaginati che lo dica con un tono molto molto "raffreddado". Managgia la pupazza, ho raccattato qualche virus...
RispondiEliminal'arista con le mele è troppo buona! a casa nostra è un classico per quando vengono ospiti e si vuole fare bella figura!
RispondiElimina@ Gaia concordo sulla bontà del binomio e complimenti per la tua ricetta che ho guardato adesso! Una buona arista, ben cotta, si presta a molti abbinamenti fantastici.
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