Sottitolo: A Paul Hollywood grazie, infinitamente grazie.
Per il mondo è stata una pessima, davvero pessima settimana.
La mia voce a bitchy ed io abbiamo così tanto simpatizzato per questo infinitamente pessimo stato di cose che ci siamo ammalate.
Una cosa breve, ma molto intensa.
Dopo che si erano ammalato prima l'uomo piccolo, ad inizio anno, poi l'uomo grande, è toccato anche a me e alla voce a bitchy, tra ossa rotte e tosse, in compagnia di emicrania e trigemino.
Non so se sia stato lo stesso virus, una sua evoluzione, se sia stato un virus parainfluenzale o uno di quelli dell'influenza, davvero non lo so; il risultato è questo: io sembro sopravvissuta male al passaggio quintuplo di una schiacciasassi iperaccessoriata, la voce a bitchy ha solo il boa un po' spiegazzato.
Per consolarci un po', una bella fetta di focaccia dolce è l'ideale.
Mi sono ricordata di una ricetta che faceva una delle mie amiche di fora, Francesca, e di una ricetta presente nel blog La Tarte Maison - che è tra quelli che seguo con piacere, sebbene sono mesi che trascuro questo spazio e quindi anche le visite ai miei amici di blog.
In uno di giorni bui, nei quali impastare è l'unica ancora di salvezza - credo fosse poco prima dell'Epifania -, m'è venuta voglia di farla.
Focaccia dolce con lievito madre senza glutine senza lattosio senza proteine del latte
Sourdough Sweet Focaccia gluten free dairy free milk proteins free
Ingredienti
130 g di lievito madre senza glutine senza lattosio appena rinfrescato§
350 g di farina per pane Nutrisì senza glutine senza lattosio *
6 g di sale fino
300 g di latte di soja senza glutine senza lattosio*
40 g di zucchero di canna integrale
30 g di olio extravergine di olive pugliesi bio
60 g di acqua naturale
bilancia, leccapentola, cucchiai, ciotola della planetaria Kenwood, planetaria con frusta a gancio, ciotola capiente, pellicola per alimenti, teglia, pennelli in silicone, tagliapizza
* ancora una volta ricordo che: per i celiaci e le persone gluten sensitive bisogna accertarsi sempre che ci sia o la SPIGA SBARRATA o l'apposita dicitura SENZA GLUTINE come da regolamento CE 609/2013, che sostituisce il regolamento CE 41/2009, da D.L 111/1992, da Regolamento di esecuzione CE 828/2014 e nota del Ministero della Salute prot. 600.12/A32/2861. Inoltre, per ulteriori informazioni leggere anche qui e non dimenticare mai il discorso sulle tracce e contaminazioni e cross-contaminazioni. Per il lattosio e le proteine del latte controllare sempre le etichette e le diciture in esse presenti.
Procedimento
Io impasto la sera - sarà mica che si stia risvegliando una particella del DNA del nonno paterno che, da giovane, fu apprendista fornaio.
Nella ciotola della planetaria ho pesato il lievito madre appena rinfrescato e la farina Nutrisì, e ho poi aggiunto il latte di soja tiepido.
Con la frusta a gancio della mia preziosa planetaria Kenwood, ho impastato il tutto, iniziando a bassa velocità, aumentandola man mano e aggiungendo il sale per ultimo.
Con un leccapentola ho messo la massa nella ciotola capiente, che avevo precedemente oleato e l'ho coperta con la pellicola.
Ho lasciato un'ora circa a temperatura ambiente, poi ho messo l'impasto a maturare in frigo per tutta la notte.
Il mattino dopo, sulle 10, ho tirato fuori dal frigo l'impasto e l'ho messo a temperatura ambiente per almeno quattro ore.
Poi, ho oleato la teglia e ho rovesciato la massa direttamente nella teglia.
Con le mani unte ho allargato la massa, bucherellandola con le dita.
Ho lasciato riposare la massa coperta per almeno un'altra ora e mezza.
Trascorso questo tempo, ho preriscaldato il forno a 200°C e ho mescolato l'acqua naturale con l'olio extravergine per emulsionarli.
Con le mani unte ho di nuovo bucherellato la massa. Con il pennello in silicone, ho spennellato l'emulsione su tutta la superficie della focaccia, in modo tale che andasse dentro i buchi.
Ho quindi spolverato la superficie con lo zucchero di canna integrale.
Ho quindi infornato in forno caldo e ho lasciato cuocere per circa 30 minuti, finchè fosse ben dorata.
Una volta sfornata la focaccia, l'ho tagliata a rettangoli.
E fu merenda!
Ottima sia da sola, sia farcita.
Che libro abbino a questa focaccia?
Una rilettura fantastica: Automated Alice di Jeff Noon, che in italiano si intitola invece Alice nel paese dei numeri.
Dico rilettura, perchè eoni fa, costretta all'immobilità dall'operazione alla caviglia, lo lessi in italiano, adesso l'ho riletto nella sua versione originale. Sublime!
Nacque come trequel delle fantastiche avventure di Alice di Lewis Carrol ed è onirico, immaginifico, pieno di humour, nonsense e significati nascosti, proprio come le avventure di Alice. Il pappagallo, di cui non svelo il nome per non fare spoiling, è uno degli esempi.
Gustarsi la focaccia dolce e questo libro è davvero una merenda perfetta! Ogni buco della focaccia ricorda i tunnel, i buchi, le tane dove Alice cade, precipita, insomma inizia nuove avventure. Tutto ciò riconcilia...oh, sì, riconcilia col mondo, nonostante tutto.
Ultimamente, è proprio di questo che ho più bisogno.
Ah! Anche con questa partecipo a Panissimo di questo mese, dalla bravissima e preziosa Sandra
Alla prossima merentura o letturenda, che dir si voglia.
è da tempo che mi piacerebbe fare la focaccia dolce! Mi segno la tua ricetta e mi prometto di trovare il tempo per impastare al più presto :D
RispondiEliminaUn abbraccio!
Cara fabi, vedendo dalle foto mi sembra molto morbida, proprio come piace a me, credo che pure il gisto sia ottimo.
RispondiEliminaCaio ebuona serata cara amica.
Tomaso
Ci stupisce sempre...tutti questi #senza, ma risultati davvero super!!
RispondiEliminama quanto sono belli questi buchini!!! super bella focaccia!! brava , un bacio
RispondiEliminaMammaredda quant'è bedda ! Mammamia quanto è bbona !
RispondiEliminaBen lievitata e molto ben alveolata, bravissima
Buona giornata
Mandi
ha una magnifica consistenza quella focaccia, ricetta super
RispondiEliminaE speriamo che il dopo di quella settimana sia migliore ^_^
RispondiEliminaBello scoprire la tua pagina su questa focaccia ^_^ Nonostante gli ingredienti "senza" hai ottenuto un risultato perfetto. La prova che 'volere è potere'. Bravissima ; ))
Bella soffice complimenti!!!! Quanti buchi!!!!! Bravissima!
RispondiEliminaSpero davvero sia tutto passato, anch'io non sono stata bene, mali di stagione purtroppo :)
RispondiEliminaStupenda la focaccia dolce, sei sempre bravissima!!!
Un abbraccio, buona giornata... qui a Torino grigia e fredda!
ohi ohi cosa vedo? ma che splendore, a quest'ora poi quasi un dolore vederla e non poterla mordere! spero tu stia meglio!!!
RispondiEliminasaranno anche senza lievito madre e lattosio però sono favolose...ne rubo una...yummy ;)
RispondiEliminaCara Fabiana mi hai dato un'ottima idea per merenda o colazione, i miei bimbi amano la focaccia salata figuriamoci quella dolce, la proverò sicuramente. Spero ti sia ripresa dai mali di stagione, sono stata poco bene anch'io ma ora pare sia passato. Concordo con te sulla bruttissima settimana per il nostro mondo, dobbiamo continuare a sperare di lasciare ai nostri figli e nipoti giorni migliori. E' un'impegno di tutti.
RispondiEliminama è dolce e salata a un tempo? magia!
RispondiEliminaGrazie a tutti voi cari amici Valeria, Tomaso, Gunther, Nonna Dani, Audrey, Lilly, Lori, Patti Patti, Erica e Gaia.
RispondiElimina@Gaia non è salata, è dolce. Non dolcissima, ma dolce
Ciao Fabiana ho fatto la tua focaccia, è piaciuta molto a tutti.Grazie
RispondiEliminahttp://ristorantedainonni.blogspot.it/
Cara Nonna Dani sono molto contenta che sia piaciuta! A prestissimo <3
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