Sottotitolo: Quando gli uomini condividono il pane condividono
la loro amicizia.
(Jean Cardonnel)
Settembre ha avuto inizio con un bel temporale –
“Sai che novità”, mi apostrofa la voce a,
sempre quella bitchy, mentre si rimira lo smalto delle unghie.
Di rimando le rispondo “il turchese ti sbatte,
ricordalo”.
Dicevo del temporale… la cosa peggiore è stato il
successivo black out che ha interessato per qualche ora il mio quartiere,
mentre tutti i palazzi della mia via sono rimasti per più di otto ore otto
senza energia elettrica…e ovviamente senza acqua.
Se vi state chiedendo il perché della mancanza
d’acqua, è presto detto: il mio condominio ha l’autoclave per far sì che
l’acqua riesca a superare il primo piano. Abito al terzo e, ogniqualvolta manca
l’energia elettrica, l’autoclave non va e quindi non c’è acqua.
Da lunedì sera tutta la mia via era sotto gruppo
elettrogeno, perché il guasto non era stato riparato.
In più, da mercoledì han tolto il gruppo
elettrogeno e, poiché stavano lavorando per riparare il guasto, interrompevano
l’erogazione per qualche ora.
Da giovedì mattina avevano persino l’effetto
tremolo stile casa degli orrori su tutte le lampade e il piccolo gruppo di
continuità faceva clic clac in un
crescendo che è culminato in una nuova interruzione dell’erogazione, poiché
stavano continuando con i lavori di riparazione.
A parte la romantica atmosfera del lume di
candela, il problema è cercare di non far andare a male gli alimenti e il
denoument della dipendenza dall’energia elettrica: autoclave, telefoni,
elettrodomestici vari, computers…ecc.
Non potendo cucinare più di tanto, aggiorno il
blog pubblicando le varie ricette archiviate.
Paul Hollywood’s Tin Bread integrale senza glutine
senza lattosio senza proteine del latte
Paul
Hollywood’s Tin Bread gluten free dairy free milk proteins free.
Per chi ancora non conoscesse Paul Hollywood,
potrei dire che ha gli occhi azzurri di Paul Newman e un mastro panificatore
che ha fatto infiammare i forni della Gran Bretagna e non solo ed è stato
giudice di Bake Off UK, assieme ad un’altra celebrità, Mary Perry. La ricetta
originale la trovate nel suo libro 100 Breads. Per questo #100%GFFD vi propongo
una versione come è nel mio stile: senza glutine, senza lattosio, senza
proteine del latte.
Ingredienti
350 g di Brot Mix Schaer, farina integrale senza
glutine e senza lattosio
50 g di Mix Werz, con farine naturali integrali
8 g di sale fino
7 g di lievito liofilizzato Mastro fornaio
Paneangeli, che è certificato senza glutine
25 g di margarina senza grassi idrogenati, senza
coloranti, senza lattosio
350 g di latte di soja senza glutine senza
lattosio senza saccarosio
olio extravergine di oliva per oleare lo stampo e
per impastare il pane
latte di soja per spennellare
Per servire: café au lait, confettura di
albicocche bio rigorosamente homemade
ciotola della planetaria, frusta a gancio,
cucchiaio, brocca misuratrice, spatola, teglia da plum cake 22 cm, pellicola
per alimenti, pennello in silicone, ciotolina
§ ancora una volta ricordo che: per i celiaci e le persone gluten sensitive bisogna accertarsi sempre che ci sia o la SPIGA SBARRATA o l'apposita dicitura SENZA GLUTINE come da regolamento CE 41/2009, da D.L 111/1992, e nota del Ministero della Salute prot. 600.12/A32/2861. Inoltre, per ulteriori informazioni leggere anche qui e non dimenticare mai il discorso sulle tracce e contaminazioni e cross-contaminazioni. Per il lattosio e le proteine del latte controllare sempre le etichette e le diciture in esse presenti.
Procedimento
Nella ciotola della planetaria ho messo le farine
pesate, il lievito di birra, la margarina ammorbidita e il latte di soia.
Con la frusta a gancio, a velocità minima ho
amalgamato il tutto.
Ho poi aggiunto il sale e ho impastato a velocità
crescente, finché tutto fosse ben amalgamato.
Con le mani ben oleate ho formato una palla, che
ho lasciato nella ciotola della planetaria a lievitare. Per far lievitare, ho
coperto con la pellicola per alimenti, messo in forno per due ore (nella
ricetta dice 1 ora), con la luce accesa.
Dopo due ore, ho oleato la teglia da plumcake.
Con le mani ben oleate, ho fatto una piega all’impasto
e l’ho messo nella teglia, a riposare per 1 ora coperto con un canovaccio. E’
ben cresciuto in altezza.
Nel frattempo ho scaldato il forno a 230°.
Prima di infornare, ho spennellato con il latte di
soja (nella ricetta originale, spolvera con farina e fa dei tagli sulla
superficie).
Ho cotto per circa 30 minuti – ovviamente controllando
che fosse cotto bussando sul fondo con le nocche.
Ho poi messo a raffreddare su una gratella per
dolci.
Infine, è stato gustato a colazione.
Mi è piaciuto molto e credo che lo rifarò spesso, perché
ha davvero il sapore del pane integrale.
Per onorare una colazione così gustosa non manca
che un libro; stavolta una storia dai risvolti gialli, scritta da una italiana,
con un’ambientazione a me cara: Irlanda, la terra dei miei sogni – perché nella
realtà non vi ho messo mai piede. Il libro, che ho sempre letto in versione
ebook, è Chiudi gli Occhi di Simona Fruzzetti.
Se vi svelassi qualsiasi dettaglio sarebbe
spoiling e non si possono rovinare i libri così. Vi posso dire che: ha le atmosfere giuste, si legge come si sorseggia un ottimo vino bianco fresco e di tutti i
personaggi io ho amato profondamente quelli che tutti o quasi tutti
definirebbero minori ed uno dei due è un animale.
Buon GFFD a tutti.
Cara Fabi, le cose che tu sai preparare, specialmente sono per i tuoi bambini, come sai gli anziani per natura ritornano bambini e amano tanto le cose dei bambini, forse è perché si sono trasformati in bambini:-)
RispondiEliminaCiao e buon fine settimana cara amica.
Tomaso
Grazie Tomaso, buon fine settimana a te e cari saluti alla tua consorte
EliminaOnorata di far parte di questa colazione (che detto tra te e me, è il pasto che più preferisco della giornata) Grazie di cuore e contenta che ti sia piaciuto!
RispondiEliminaGrazie a te, Simona! Il libro è un bel leggere e sono felice che ti sia piaciuta la colazione ;-)
EliminaBuona serata e sorrisi a profusione
scusa...ma il mastro fornaio non è in prontuario...solo il pizzaiolo e altro per dolci.
RispondiEliminaBuonasera è vero che non è in prontuario, ma è garantito senza glutine da almeno un anno, tanto che è correttamente elencato nella sezione senza glutine della Pane Angeli
EliminaProdotti senza glutine Paneangeli
Forse il prontuario andrebbe aggiornato
Per ulteriori informazioni e delucidazioni ecco il PDF della Pane Angeli in ottemperanza della legislazione vigente, riportata nel post.
RispondiEliminaServizio Consumatori Pane Angeli e Prodotti Senza Glutine
Ecco, ha descritto perfettamente Paul Holliwood :D
RispondiEliminaQuando manca l'energia elettrica è un dramma… :/
Ma il tuo pane è strepitoso!!! P.s. come sostituisco la werz che non la trovo?
Ennesima ricetta da lode! Spero di riuscire a provarla il prima possibile!
RispondiEliminaAnche io come Stefania non trovo la Werz, mannaggia!
A presto! :)
Per Stefania e Debora: potete utilizzare solo la Brot Schaer, che è molto buona. In quel caso, aggiungete i liquidi piano piano e verificate se ne serve o non ne serve qualche ml in più. L'impasto non sembra morbido, però il risultato finale c'è ;-)
RispondiEliminaquelle volte in cui ci è successo di essere senza corrente per più di qualche ora pensavo con molta compassione a chi viveva prima dell'era delle lampadine......mi sentivo nel medioevo, è anche vero che ciò che non conosci non ti manca ma io sono figlia della tecnologia e senza (questo senza mi pesa!) mi sento persa! Bellissimo pane e bellissimo companatico! bacioni
RispondiEliminaBeh, una serata senza luce, internet, acqua (del rubinetto),telefono, tv,può anche essere piacevole.Magari, guardando fuori prima che imperversi il buio, si può ammirare anche un arcobaleno.
RispondiEliminaCi si può poi consolare anche con le delizie che ci hai presentato.
Sempre che proprio quella sera lì non ci sia una partita della Juve in quella tv che non si può accendere!
un buon pane per saziare il corpo e un buon libro per saziare lo spirito !Buona settimana Fab, un bacione
RispondiEliminaAhahhahaahhaha, mi hai fatto molto divertire con la tua ironia nonostante la situazione tragica...io sarei stata una iena! Però dai...una bella colazione come la tua rende tutto più gradevole!
RispondiEliminaAzz..... Giornate difficili perché ci accorgiamo di quanto siamo abituati male vero ? Comunque vedo in famiglia vi siete consolati a modino ;-)
RispondiEliminahai fatto bene a risegnalarcelo. lo fo :-)
RispondiEliminaGrazie Gaia! Fammi sapere come ti è venuto.
RispondiEliminaDi Paul Hollywood ho fatto tantissimi pani adattandoli al senza glutine, senza lattosio e senza proteine del latte. Quelli con lievito madre mi stanno dando grandissime soddisfazioni, perchè l'alveolatura della mollica è un vero splendore
come sempre ho fatto di testa mia (lo so che mi capisci...) e ho cambiato qualcosa.
RispondiEliminaè venuto molto buono!
lo pubblico presto così vedi cosa ho combinato!