Ore 17.40 di un qualunque sabato grasso sulla faccia della terra...
Madre:" i galani da Michele li prendiamo domani...adesso che torniamo a casa mi aiuteresti a fare i biscotti? per la crostata mi arrangio io..."
Figlio: "mamma...ma scusa e le castagnole???"
Madre:" adesso ...le castagnole...è che per friggere devo incastrarmi tra la crostata e la pizza per cena..."
Figlio:" no, mamma, non hai capito....io voglio le castagnole come le fa la mamma della Nico...al forno!!!"
Madre (che ha fatto due volte in vita sua le castagnole "normali" e non ha manco idea di quale possa essere la ricetta per farle al forno): "va bene, tesoro...adesso che andiamo a casa cerco la ricetta su internet, poi le impasto e tu mi dai una mano."
Figlio: "ma guarda che le devi fare come quelle della mamma della Nico...non è che puoi chiamare la Nico e chiederglielo???"
Madre (che sta intanto implorando tutte le risorse religiose e non dell'universo): "ma no, non possiamo disturbare la Nico di sabato, vediamo che trovo su Internet...e le faccio..."
è fantastico come i figli sappiano lavorarti ai fianchi con il senso di colpa...psicologi in nuce...e che ha fatto la madre di cui sopra??? è arrivata a casa, ha cercato su internet, ha trovato un sacco di ricette, ha cercato quella che sembrasse a naso di chaltron woman quella che poteva essere la più vicina e...non contenta di avere da preparare la cena, la crostata e biscotti e le castagnole al forno...ha pure deciso di farle senza glutine!
La vocina interiore dice:"le hai fatte due volte due in vita tua, fai una ricetta nuovissima e implori tutti gli empirei possibili che sia per lo meno parente di quella che fa la mamma della Nico e la fai anche senza glutine...comincia ad appellarti agli empirei extragalattici e ricordati che non c'hai il fisico per i salti mortali senza rete..." Ho una vocina interiore che mi è di grande conforto...
La ricetta glutinosa che la suddetta madre ha scelto è questa:
La versione senza glutine frutto del mio chaltron mood è questa.
CASTAGNOLE SENZA GLUTINE SENZA LATTOSIO SENZA LATTE VACCINO
Ingredienti
§ per i celiaci e le persone gluten sensitive: accertarsi sempre che ci sia o la SPIGA SBARRATA o l'apposita dicitura SENZA GLUTINE come da regolamento CE 41/2009 e non dimenticare mai il discorso sulle tracce e cross-contaminazioni.
§ per i celiaci e le persone gluten sensitive: accertarsi sempre che ci sia o la SPIGA SBARRATA o l'apposita dicitura SENZA GLUTINE come da regolamento CE 41/2009 e non dimenticare mai il discorso sulle tracce e cross-contaminazioni.
430 gr di farina o mehl Schaer
120 gr di fecola di patate (riportante sulla scatola la dicitura senza glutine, scritto in grande)
200 grammi di zucchero
180 gr di margarina senza grassi idrogenati (altrimenti per chi può burro e per evitare lattosio per chi lo trova burro di capra)
2 tuorli d'uovo medi cat. 1
2 uova intere medie cat.1
sale
scorza grattugiata di limoni bio di Amalfi
un bicchierino di rum (io avevo il Bacardi, ma fate vobis...se volete ci sta bene anche l'anisetta, l'anice, la sambuca...)
mezza bustina di cremor tartaro/bicarbonato bio con spiga sbarrata (una bustina intera sono 17 grammi)
N.d.A: non amerei mettere i nomi dei prodotti, ma ho visto che ormai si usa molto così, solo che io metto i prodotti che uso e lo faccio in libertà non perchè sia tester o quant'altro di una qualsivoglia ditta.
N.d.A: non amerei mettere i nomi dei prodotti, ma ho visto che ormai si usa molto così, solo che io metto i prodotti che uso e lo faccio in libertà non perchè sia tester o quant'altro di una qualsivoglia ditta.
Procedimento ovvero come diamine ho fatto
Ho messo in una terrina bella capiente la fecola e l'80 per cento circa della farina, ho aggiunto la margarina a pezzetti, lo zucchero, i tuorli e le uova, la scorza di limone ed il rum.
Ho cominciato ad impastare e ho usato la farina messa da parte per amalgamare bene il tutto ed evitare mani piene di pasta che non si liberano...avrei potuto impastare nella planetaria (ma la terrina della planetaria era occupata dalla pizza) e quindi vecchia maniera...Il profumo della pasta era buono...il sapore pure (l'abbiamo assaggiata cruda...non è un plurale majestatis, è un plurale vero ;-) ).
Ho cominciato ad impastare e ho usato la farina messa da parte per amalgamare bene il tutto ed evitare mani piene di pasta che non si liberano...avrei potuto impastare nella planetaria (ma la terrina della planetaria era occupata dalla pizza) e quindi vecchia maniera...Il profumo della pasta era buono...il sapore pure (l'abbiamo assaggiata cruda...non è un plurale majestatis, è un plurale vero ;-) ).
Fatta la massa, il delizioso piccolo aiutante si è messo all'opera!
La mamma faceva i rotolini e lui tagliava le castagnole in piccole rondelle uguali (è figlio di suo padre!) e poi le metteva delicatamente sulla placca e la mamma infornava.
Il forno deve essere caldo, a 200° e abbiamo messo il ventilato perchè le teglie erano due per volta. Bastano pochi minuti, circa 5...devono prendere colore ma non colorirsi troppo...era lui che mi diceva se erano giuste...Abbiamo fatto anche la versione a pallina, schiacciata un po' al centro stile gnocco e in quel caso ci vogliono 10-15 minuti.
La mamma faceva i rotolini e lui tagliava le castagnole in piccole rondelle uguali (è figlio di suo padre!) e poi le metteva delicatamente sulla placca e la mamma infornava.
Il forno deve essere caldo, a 200° e abbiamo messo il ventilato perchè le teglie erano due per volta. Bastano pochi minuti, circa 5...devono prendere colore ma non colorirsi troppo...era lui che mi diceva se erano giuste...Abbiamo fatto anche la versione a pallina, schiacciata un po' al centro stile gnocco e in quel caso ci vogliono 10-15 minuti.
Sfornate le prime, prova assaggia immediata...due domande a bruciapelo "sono buone??? sono come quelle che dicevi tu???..." Risposta "sì, sono buone sai...sei stata brava, assomigliano tantissimo a quelle della mamma della Nico!"...
"E anche per oggi posso tirare un sospiro di sollievo" ho pensato io, madre di cotanto figlio :-DDD
Vi racconterò poi dei biscotti, della crostata e della pizza...e di un'altra sorpresa...
Questa ricetta ha ovviamente ampi margini di miglioramento...intanto un pizzichino di xantano aiuterebbe non per la formazione della massa, ma per il dopo cottura...si possono cambiare le farine ed in questo caso chiedo alle più esperte amiche bloggers sglutinate lumi e lanterne in proposito...però ci è piaciuta!
E stamane erano ancora buone sia le piccoline sia le più grandi e le abbiamo mangiate per colazione.
E stamane erano ancora buone sia le piccoline sia le più grandi e le abbiamo mangiate per colazione.
E visto che è stato tutto un parlare di mamme e figli vi lascio un consiglio "libresco" :-D
"Mama Tandoori" di Ernst van der Kwast
...letto la scorsa estate, mentre ero in montagna a godermi un po' di fresco...E' in parte un libro autobiografico, perchè la mama è molto ispirata (95% a detta dell'autore, 5% a detta della di lui madre) dalla madre dell'autore e il tandoori si riferisce al fatto che la mamma è indiana, ma l'azione si svolge in massima parte nei Paesi Bassi. Definire la mama una donna di carattere è minimizzare :-D
E' una forza dirompente, una specie di Kali che va dritta per la sua strada...risate non mi son state risparmiate, ma spesso ho pensato di leggere la trama di un episodio de "Ai confini della realtà". Io l'ho trovata impossibile da gestire, ma me ne sono innamorata...Non è pazza, ha una logica che sfugge al senso comune...mettiamola così...certo se fosse capitata a me non so come sarebbe andata la mia vita...però un piccolo appunto vorrei farlo: ma perchè le madri "teribili" sono solo quelle dei figli maschi?
E per finire in bellezza, un po' di musica...una colonna sonora per finire in bellezza questo post...
Due versioni magnifiche di "Because the night"...che amo alla follia, che mi dà i brividi ogni volta, che mi commuove...ogni tanto bisogna commuoversi...
Buona domenica e ancora buon carnevale!
Questa ricetta partecipa al contest di Simona "Dolcemente privi di..." perchè è senza lievito di birra, senza glutine, senza lattosio
Passando il carnevale con le tue belle e buone castagnole è sicuramente un piacere cara Fabi.
RispondiEliminaBuona serata amica.
Tomaso
Buon martedì grasso a te caro Tomaso
EliminaPerfetta ricetta per martedí prossimo (festa all'asilo di mio figlio).
RispondiEliminaIl fritto é impegnativo quando si abita in appartamento.
E fantastica la canzone, grazie...
Buon festeggiamento! Lieta che ti sia piaciuta Baci ai cuccioli♥
EliminaInteressante questa ricetta, così tutti possono mangiare le castagnole
RispondiEliminaCertamente! così ci si concede un peccato di gola. Buona serata
EliminaCiao Fabi!
RispondiEliminaMi sono così impregnata anche mentalmente di fritto in questi giorni, che tengo in nota castagnole al forno per la prossima volta!!! Ci avevo già fatto un pensiero, anche per le frittelle...va be', le chiamerò fornelle!!!!
Buona serata a te e all'ingegnere in erba e quello più maturo!!!!
Un abbraccio!
Un abbraccio doppio anche a te istancabile Nonna Ivana
Eliminafabiana... ^^ sei stata super ti ho immaginata in cucina a parlare con gli ingredienti .. così da convincerli a trasformarsi in "Castagnole mamma della Nico..." ^_^
RispondiEliminaSuper brava :P
Ultimamente mi ritrovo molto a parlare con le cose...mi devo preoccupare :-DDD Senti chi parla di super bravura, cara la mia wonder woman in cucina ♥♥♥
EliminaHai superato l'esame castagNico... :DD alla fine ti è andata anche bene, sane, senza odore di fritto in casa e il sorriso di tuo figlio... Bravissima Fabi!!! Un abbraccio, buona serata ;-)
RispondiEliminaGrazie Sara, la contentezza maggiore è il sorriso di mio figlio♥
EliminaMi fai immedesimare ogni votla nei tuoi racconti.
RispondiEliminaBravissima, sei riuscita a fare delle castagnole molto invitanti.
I figli fanno di tutto per rendere la vita delle loro madri impossibile...
Baci e buon inizio settimana
I figli ci rendono la vita impossibile da vivere senza di loro e lo sanno! :-DDD Baci baci carissima♥
EliminaMa daaaaaaaaaaaaai l'ho letto anch'io quel libro! e manco a dirlo...mi è piaciuto davvero tanto!
RispondiEliminaPer la castagnole mi segno il procedimento, che qui il fritto sta diventando un problema, dopo gli ultimi esami... :-/ (e infatti siamo andati a mangiare il fritto misto per iniziare alla grande la dieta...il giorno dopo! )
Contenta che ti sia piaciuto il libro, buona dieta, saremo compagni di percorso! Baci baci
Eliminacomplimenti ti sono venuti favolosi
RispondiEliminaGrazie mille Giovanna!
EliminaCiao Fabi ! che castagnole giuste che hai fatto, come mi piace quando si riesce ad ottenere bontà ovviando alle consuete fritture !!! Bravissima, complimenti !!!
RispondiEliminale fritture non fanno male se fatte bene, ma io le trovo impegnative e ogni tanto fa bene esplorare territori alternativi :-D
EliminaGrazie cara Rossella♥
Allora questa ricetta bisogna proprio segnarla!!!!
RispondiEliminaSei riuscita a preparare tutto??
Bravissimaaaaaaa!!!!!
Un bacione grande!!!!
Ricambio il bacione buona serata!
Eliminainizio dicendoti che in questa fotina sembrate il ritratto della famiglia felice e serena e quindi complimenti! Continuo dicendo: per un amore mille pene! quindi brava che hai fatto ricerche e fatiche varie per la contentezza gastronomica di tuo figlio! e poi brava che ti fai aiutare da lui :-D bacioni cara e complimenti per tutto :-XX
RispondiEliminaGrazie Sonia bella♥ di solito non siamo mai tutti e tre insieme, in questo caso sì e ...come ci vedi siamo! Alti e bassi, larghi e stretti, ma nonostante tutto se stiamo insieme siamo così :-D
Eliminaprima o poi... dovrò provarle anch'io ste castagnole, ne sento sempre parlare, ma la versione al forno mi ha convinta! Brava bravissima!
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