Parto un po’ da lontano e con un titolo che di per sè è tutto un programma…
Sebbene dentro di me non arda l’anima di una vera foodblogger e sebbene questo non sia un vero foodblog, adoro tutto quello che gravita intorno all’universo cucina ed alimentazione.
Ho addirittura la presunzione di pensare che questo spazio virtuale sia un soulfood blog, cibo per lo spirito…
Oltre ad adorare tutto quello che gravita intorno all’alimentazione e alla cucina, ho non una vena ma un’arteria anglofila, quindi tutto quello che è English-british-OldAmerican kitchen style è perfetto!
Con questa premessa è facile capire che sono anche io una fan di Nigella Lawson.
Nomen Omen.
Non seguendo le sue trasmissioni, mi contento di libri e sito web e l’anno scorso mi sono innamorata di una sua ricetta, in realtà mi sono innamorata dell’intuizione geniale di questa strana coppia: la feta e l’anguria.
La ricetta di Nigella era più articolata, io nel mio perfetto chaltron style l’ho riportata alla sua essenzialità.
…è di una semplicità disarmante, ma è ricca di sapori e profumi.
Darvi gli ingredienti è il minimo, ma darvi le dosi sarebbe quasi un insulto, perchè questa è una vera non ricetta – come direbbe il mio amico di fora Roberto RDG!
Certo le mie foto non sono incoraggianti per una vostra prova, ma cercate di immaginarvi una serata calda, molto calda, come quelle di pochi giorni fa... poco appetito, solo tanta voglia di stare freschi, di non accendere i fornelli e di rilassarsi...
e allora si prende una fetta di feta per commensale e la si taglia a dadini regolari, poi si prende una bella fetta di anguria
…diciamo che la quantità di anguria deve essere proporzionale alla quantità di feta
….allora prendiamo la nostra bella fetta di anguria, la liberiamo di scorza e semini, la tagliamo a dadini regolari e mettiamo l’anguria e la feta assieme nella stessa terrina, meglio quelle a bordi non troppo alti per facilitare il mescolamento, oppure delle terrine monoporzione
…poi un filo di olio extravergine di oliva, e sul sentore dell’olio scegliete a gusto, io nelle insalate opto sempre per un sentore delicato che non “ammazzi” i profumi delle insalate
…ed infine tenere foglie di menta fresca, niente sale, a chi piace giusto un cicinin di pepe…
E godetevi il contrasto delle consistenze e dei profumi!
Ho scoperto che dà dipendenza, visto che ormai dalla scorsa estate è un must della mia tavola ed è anche una ottima scusa per utilizzare la menta che ho sul balcone – che in realtà servirebbe per i mojitos, ma a me non piacciono e quindi…
Ah! provata anche nella variante con il melone, ma non si sposano come nella prima variante…
Sebbene dentro di me non arda l’anima di una vera foodblogger e sebbene questo non sia un vero foodblog, adoro tutto quello che gravita intorno all’universo cucina ed alimentazione.
Ho addirittura la presunzione di pensare che questo spazio virtuale sia un soulfood blog, cibo per lo spirito…
Oltre ad adorare tutto quello che gravita intorno all’alimentazione e alla cucina, ho non una vena ma un’arteria anglofila, quindi tutto quello che è English-british-OldAmerican kitchen style è perfetto!
Con questa premessa è facile capire che sono anche io una fan di Nigella Lawson.
Nomen Omen.
Non seguendo le sue trasmissioni, mi contento di libri e sito web e l’anno scorso mi sono innamorata di una sua ricetta, in realtà mi sono innamorata dell’intuizione geniale di questa strana coppia: la feta e l’anguria.
Feta and anguria senza glutine senza latte vaccino
Feta and watermelon gluten free cow milk free
La ricetta di Nigella era più articolata, io nel mio perfetto chaltron style l’ho riportata alla sua essenzialità.
…è di una semplicità disarmante, ma è ricca di sapori e profumi.
Darvi gli ingredienti è il minimo, ma darvi le dosi sarebbe quasi un insulto, perchè questa è una vera non ricetta – come direbbe il mio amico di fora Roberto RDG!
Certo le mie foto non sono incoraggianti per una vostra prova, ma cercate di immaginarvi una serata calda, molto calda, come quelle di pochi giorni fa... poco appetito, solo tanta voglia di stare freschi, di non accendere i fornelli e di rilassarsi...
e allora si prende una fetta di feta per commensale e la si taglia a dadini regolari, poi si prende una bella fetta di anguria
…diciamo che la quantità di anguria deve essere proporzionale alla quantità di feta
….allora prendiamo la nostra bella fetta di anguria, la liberiamo di scorza e semini, la tagliamo a dadini regolari e mettiamo l’anguria e la feta assieme nella stessa terrina, meglio quelle a bordi non troppo alti per facilitare il mescolamento, oppure delle terrine monoporzione
…poi un filo di olio extravergine di oliva, e sul sentore dell’olio scegliete a gusto, io nelle insalate opto sempre per un sentore delicato che non “ammazzi” i profumi delle insalate
…ed infine tenere foglie di menta fresca, niente sale, a chi piace giusto un cicinin di pepe…
E godetevi il contrasto delle consistenze e dei profumi!
Ho scoperto che dà dipendenza, visto che ormai dalla scorsa estate è un must della mia tavola ed è anche una ottima scusa per utilizzare la menta che ho sul balcone – che in realtà servirebbe per i mojitos, ma a me non piacciono e quindi…
Ah! provata anche nella variante con il melone, ma non si sposano come nella prima variante…
Come è giusto che sia vi metto il link della ricetta originale, quella di Nigella
http://www.nigella.com/recipe/recipe_detail.aspx?key=W&rid=288
PS: this blog is best viewed with either Google Chrome or IE 8
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Questa deliizia provata la prima volta quando presentata da Dede. Spettacolare! E così diverso:
RispondiEliminanon sapevo che l'avesse presentata anche Dede...potremmo definire il tutto come evoluzione convergente in cucina :-)
RispondiEliminaè vero, io l'avevo preparata una volta a casa mia, ma l'idea mi era stata ispirata da Eugenia Belle Auberge, che a sua volta l'aveva presa da Nigella. Una perfetta quadratura del cerchio, non trovi?
RispondiElimina@ Dede si una perfetta quadratura del cerchio! Non so se anche Eugenia aveva omesso alcuni degli ingredienti di Nigella. La versione nigelliana assomigliava molto ad una insalata greca arricchita con anguria, io, come dicevo, di tutto ciò ho preso solo la feta e l'anguria...
RispondiEliminanel caso Eugenia passi di qua, grazie per le tue ispirazioni, appena posso posterò ciò che mi hai ispirato.
Baci Baci
che bellissima ricetta d'estate!
RispondiEliminamagari potrei usarla per far mangiare a mia figlia un po' di formaggio, visto l'amore che nutre per l'anguria
Nigella è mitica! :) Ricettina fresca e veloce, merita davvero :)
RispondiEliminasono anch'io una devota di Nigella, ma non ricordo di aver mai fatto l'insalata di anguria e feta :)))
RispondiEliminaNon mi rimane che provare!
un caro saluto a tutti
eu
@Eugenia io sto riempiendo un piccolo archivio con tutte le tue perfette tentazioni da provare in cucina
RispondiEliminaun abbraccio
sul serio? cielo, mi commuovi. grazie!
RispondiEliminaa presto