Ok..sono silente da tempo e ritorno gridando e non si fa così...lo so che non si fa così, però dopo orde di pensieri imbizzarriti che stile Attila continuano a scalpitarmi nel cerebro, oggi leggendo l'ennesima notizia sulla scuola, il prurito ai polpastrelli è stato talmente intenso che ho dovuto scrivere.
Quanno ce vo', ce vo'.
La notizia la potete leggere qui
La mia riflessione di pancia...Giusto favorire il turismo, ma se devo mandare il mio unico figlio, cielo dove splende il mio sole, tesorobellodellasuamammacuccioloadorato, al centro estivo per la modica cifra di 90 euro a settimana, per diciamo...così a spanne almeno una decina di settimane...favorisco il turismo davvero???
E io di figlio ne ho uno solo, penso alle mie amiche che ne hanno almeno due o più...loro saranno di sicuro delle vere BENEFATTRICI del turismo...mi sfugge qualcosa...
la mia riflessione ragionata...
C'è la crisi economica...siamo a rischio Grecia e pensiamo giustamente ad incentivare il turismo o_O
provo a seguire una linea logica di pensiero...se si ha un lavoro, i bimbi hanno i centri estivi (parliamone poi di centri estivi, perchè ovviamente mica sono tutti uguali), ma partiamo da qui, i genitori lavorano, i bimbi vanno ai centri estivi...perchè non so se lo sapete ma non è che tutti i genitori che lavorano hanno essi stessi i loro genitori vicini che possono aiutarli con i bimbi a casa da scuola.
Il costo dei centri estivi...ah! :-DDD variabilissimo, manco l'indice Dow Jones ha queste variazioni...eppoi per inciso ricordiamo che i centri estivi comunali mica aprono tutti appena finisce la scuola...eh no!
Anche io che penso sempre in maniera così semplice...
E allora cosa si fa??? Ci sono tutti gli altri centri estivi, e quindi via alla ricerca di un ambiente sano, confortevole, con attività ludiche e non, con persone che sappiano per lo meno sorridere ai nostri bambini....Eppoi, cercare di trovare quello che apra da subito e che sia aperto anche in agosto e settembre...e ovviamente tutto ha un costo, ma si sa per i propri figli si fa qualsiasi cosa...
OVVIAMENTE anche Maria Stella sarà indaffaratissima nella ricerca del centro estivo per la piccola o no???
Ma che scema (Io!o_O) La bimba di Maria Stella è ancora piccola, magari lei sarà alle prese con la ricerca dell'asilo nido...chissà come sarà indaffarata nel cercare di capire dove inserirla, perchè le liste di attesa sono pienissime...povera!...Ah! mi dite che forse lei questi problemi non li affronterà...ma come no! E' una mamma lavoratrice anche lei!...mi dite che forse con lo stipendio che prende potrà permettersi di pagare qualsiasi retta per tate-asilinidi-babysitters e governanti...mica come noi! No...noi che abbiamo fatto più iscrizioni nelle liste di attesa degli asili-nido o degli asili lo abbiamo fatto perchè eravamo indecise! Caspiterina!
Eravamo indecise sull'asilo nido, come lo eravamo e lo siamo sul tempo pieno o a modulo o che dir si voglia, perchè magari vogliamo che la scuola pubblica funzioni per tutti, perchè vogliamo per forza conciliare l'avere una famiglia con il lavoro...ma basta!
basta con questi discorsi!
perchè comperare la carta igienica della scuola pubblica di tuo figlio, ma pagagli la retta mensile in una scuola privata, no!!!
Basta con queste indecisioni!...
ora che il conto in banca decida altro, son dettagli...quisquilie pinzillacchere...come quando venivo pagata ogni tre mesi e dovevo pagare - tra le altre cose - la retta mensile del nido di mio figlio...non solo ero indecisa ma anche poco organizzata!o_O
E che dire delle madri che sono in cassa integrazione??? o_O...mamma mia quanta disorganizzazione!
Donne, madri, lavoratrici ed ex lavoratrici, dovremmo prendere esempio da Maria Stella, lei si che è decisa e sa davvero conciliare lavoro e famiglia...invece di iscrivere i nostri figli ai centri estivi comunali, privati o che so io, mandiamoli tutti a Roma dalla Maria Stella!!!
Così tra biglietti di treno e di aereo (e per favore scegliete l'Alitalia!) anche noi finalmente saremo vere benefattrici dell'Italia! Movimenteremo il turismo e l'economia! Ma ci pensate???
E dal più profondo del cuore lo devo dire: grazie a tutte quelle donne, anche loro madri e anche loro lavoratrici ma anche no, perchè nel profondo dell'urna e del loro cuore hanno votato questo governo che ha messo la Maria Stella lì, al Ministero dell'Istruzione...grazie perchè...
perchè senza di voi non so davvero come sarebbe andata a finire!!!
So che chi mi conosce un po' starà pensando "ma quale acido o solvente ha sniffato al lavoro per finire così???", tesori belli se non provo a ridere (AMARO, ma pur sempre riso è) il gusto della bile non mi va giù...
Alla Maria Stella Gelmini una ultima cosa...lo so che è uno sporco lavoro e che qualcuno deve pur farlo, però...ogni tanto farlo avendo connesso il cervello alla bocca sarebbe meglio...se proprio non è possibile farlo fare a qualcun altro che capisca davvero cosa significa essere donna, donna che lavora - troppo spesso precariamente-, donna che è madre, in Italia.
E prendendo ad esempio la mia amica Paula (che ha un bellissimo blog e che una persona MERAVIGLIOSA), finchè potrò parlare non smetterò di farlo!
(come non smetterò di essere mamma e lavoratrice che si inc...a - e tanto!!! - nel sentire tanti sproloqui sull'istruzione e sui bimbi, che sono la nostra vera richezza...ma stiamo diventando bravissimi nel distruggere le nostre vere ricchezze! mamma quanto bravi siamo! :-(((( )
Baci da qui
Grande Fabi!!!!
RispondiEliminaEcco la mia Fab!!! Pienamente daccordo con il tuo resoconto della situazione in Italia. Premetto che una volta la scuola iniziava molto tardi (15 Settembre) ma onestamente erano altri tempi quando la scuola funzionava, i posti di lavoro non erano a rischio, alla catedra si sedevano magari anche professori capaci, al governo ogni tanto pensavano agli alunni e studenti e tralalala...affinche come dici tu hanno fatto la scoperta del America, o meglio, il sistema americana della scuola che per ovvi ragioni non può funzionare in Italia. Ha già i suoi grossi problemi negli USA dove le persone sono Mericani. E così carissima Fab ti sei levato un prurito che andava levata.
RispondiEliminaSpero che con questi piccoli interventi nostri possiamo iniziare un mondo un po diverso nei blogs dei nostri amici...ogni tanto un bel sfogo su ciò che ci fa arruffare le penne facendo sì che chi legge riflette anche lui/lei e la voce si sparge in giro per la peninsola.
NON POI CHIUDERCI tutti sapete? Finche possiamo dircela tra di noi voi potete leggerlo...meglio sapere in faccia ciò che pensiamo piuttosto che avere il fuoco che covo bollente sotto le ceneri. O no?
Abbraccio da Ponente, P
In merito al tuo post: stai tranquilla perchè, come sempre!!!, c'è chi decide di sparare una qualsiasi proposta senza aver alcuna cognizione di ciò di cui parla scatenando polemiche e quant'altro.
RispondiEliminaPer una direttiva europea affinchè l'anno scolastico sia valido ci devono essere 200 giorni di scuola effettivi. Il conto è semplice: se si posticipa l'inizio della scuola saltano vacanze di Natale e Pasqua. Quindi è ovvio che non se ne farà nulla, ma intanto fioccano polemiche, accesi dibattiti, preoccupazioni legittime di genitori e presidi..
Che delusione i politici: devono ocuparsi di gestire i vari aspetti della nostra vita senza averne la minima competenza..Andremmo mai da un medico che non sa nulla di medicina o da un cuoco che non ha la miima idea di cosa vuol dire cucinare??????
bravissima fabi!
RispondiEliminaanche tu non scrivi molto, ma quando lo fai non gliele mandi a dire, vero?
anch'io, da mamma e da insegnante, sono trasecolata quando ho letto questa storia della scuola che apre ad ottobre. ma che scherziamo?!?!?!
veramente questi prima di parlare collegano direttamente la bocca al...., altro che!!!!
un abbraccio dalla tua parte
@Emma, Paula, Gaia: grazie carissime:-***
RispondiElimina@Anomino credo che vista la serietà dei problemi che i nostri rappresentanti in parlamento debbono trattare, credo che come minimo debbano fare seriamente quello per il quale sono stati eletti da noi. E non faccio nessun accenno al loro onorario.
I signori non debbono accendere discussioni o polemiche, debbono fare! Se non fanno, perchè rieleggerli??? Se non hanno portato a termine il loro compito, perchè rieleggerli???
Chiediamocelo.
Oddio, detta così sembra l'imitazione brutta di Vulvia su Rieducational Channel, chi di voi se la ricorda??? :-DDDD
@ tutti buona giornata
Carissima, figuriamoci tutte quelle mamme e papà precari che ancora (...) lavorano a scuola che non verranno pagati per altri due mesi! Sì, perché forse non si sa, ma lo Stato è l'unico ente che si può permettere di licenziare i suoi dipendenti e riassumerli al bisogno, per un numero di anni imprecisato (anche a vita), mentre costringe tutti gli altri ad assumere a tempo indeterminato se per due anni di seguito si licenzia e si riassume una persona... DOve li manderanno, fra l'altro, questi insegnanti, i loro figli, visto che non hanno nemmeno uno stimpendio per ben 5 mesi????
RispondiEliminaBrava, bravissima, ora BASTA!